Errani si aggrappa alla fortuna e torna a vincere. Bencic fuori a Lugano, Ostapenko a Bogotà

Italiani

Errani si aggrappa alla fortuna e torna a vincere. Bencic fuori a Lugano, Ostapenko a Bogotà

Nonostante un’altra prestazione disastrosa al servizio, Sara torna a vincere una partita di main draw dopo quasi un anno

Pubblicato

il

Sara Errani - Indian Wells 125K 2018 (foto Luigi Serra)
 

Undici mesi dopo l’ultima vittoria nel tabellone principale di un torneo del circuito maggiore – era il 2 maggio 2018, vittoria agli ottavi di Rabat contro Larsson – Sara Errani torna a vincere una partita. Le è stato necessario un consistente aiuto della buona sorte, precisamente nella persona di Dalila Jakupovic che si è ritirata dal WTA International di Bogotà lasciandole spazio in tabellone; Sara era stata sconfitta da Paolini all’ultimo turno di qualificazione, ma rientrando dalla porta di servizio ha avuto modo di sfidare e sconfiggere la qualificata rumena Irina Maria Bara, n.170 del mondo.

La partita era cominciata sulla stessa disastrosa linea delle ultime uscite; 11 doppi falli nel primo set perso 6-4 (saranno 18 a fine partita, come contro Paolini, e fanno 137 nel 2019), poi un progressivo miglioramento nelle percentuali di servizio che hanno permesso a Errani di completare la rimonta. Proprio contro una giocatrice rumena – Begu – era arrivata l’unica altra vittoria stagionale in un main draw, un mese fa nel 125k di Guadalajara disputato subito dopo la sconfitta nelle qualificazioni di Indian Wells.

Adesso, guardando al tabellone sostanzialmente privo di una favorita per la vittoria finale, Errani può addirittura spingersi oltre. Affronterà al secondo turno un’altra qualificata, Bibiane Schoofs (n.162 WTA). Un’altra vittoria la proietterebbe a un passo dalla top 200.

FLOP OSTAPENKO Un set e un break di vantaggio (e due match point) non sono bastati alla campionessa del Roland Garros 2017 e prima favorita del seeding al Claro Open: dopo 2 ore e 31 minuti di match, Jelena Ostapenko si è arresa alla lucky loser americana Kristie Ahn, numero 205 del ranking WTA. Ahn, sconfitta all’ultimo turno di qualificazioni dalla prossima avversaria di Errani, ha approfittato dei 16 doppi falli e 56 errori gratuiti di Ostapenko (tre consecutivi negli ultimi tre punti del match), portandosi a casa la prima vittoria della stagione in un main draw WTA e il primo successo in carriera contro una top 30.

Risultati:

[LL] K. Ahn b. [1] J. Ostapenko 2-6 7-6(5) 7-5
A. Bogdan b. [Q] C. Paquet 6-2 6-7(7) 6-2
[7] S. Sorribes Tormo b. C. McHale 6-4 6-4
[11] L. Arruabarrena b. T. Babos 6-7(7) 6-4 6-1
[8] M. Linette b. [Q] A. Bolsova 2-6 7-6(5) 6-0
[Q] B. Schoofs b. [WC] E. Arango 6-2 6-4
[LL] S. Errani b. [Q] I. Bara 4-6 6-2 6-3

Il tabellone completo di Bogotà

LUGANO ADDIO PER BENCIC – Anche il torneo svizzero, sebbene sia stato parzialmente risparmiato dal maltempo, non è stato graziato dalle numerosi defezioni che hanno abbassato la qualità del tabellone. E la morìa prosegue anche a torneo cominciato, se è vero che la prima favorita Belinda Bencic si è lasciata sorprendere da Antonia Lottner. Un torneo che stando al suo stato di forma avrebbe potuto, forse persino dovuto vincere, ma che in effetti era sembrato quasi ‘di troppo’ nella programmazione di una giocatrice ritrovata che punta ai bersagli grossi. Ci era andata per onore di cittadinanza, per essere prosaici; adesso due settimane di pausa (non è stata convocata per la sfida di Fed Cup negli Stati Uniti) e poi il ritorno in campo a Stoccarda. Dove assieme a lei ci saranno praticamente tutte le migliori.

La svizzera perde anche la wild card In-Albon ma sorride per la nettissima vittoria di Timea Bacsinszky, che lascia solo due game a Korpatsch e si prepara a una gran bella sfida con Svetlana Kuznetsova. No contest anche per Giulia Gatto-Monticone, già brava a superare le qualificazioni, che non entra mai in partita contro Kuzmova e lascia il torneo privo di giocatrici italiane. Occhio invece a Iga Swiatek, promettente 17enne polacca che demolisce Zavatska e andrà a sfidare proprio Kuzmova.

Risultati:

[Q] A. Lottner b. [1] B. Bencic 7-5 6-2
Kr. Pliskova b. [WC] Y. In-Albon 6-4 7-5
T. Bacsinszky b. T. Korpatsch 6-0 6-2
[3] V. Kuzmova b. [Q] G. Gatto-Monticone 6-2 6-2
I. Swiatek b. [Q] K. Zavatska 6-3 6-0
R. Rodina b. [Q] C. Tauson 6-7(2) 6-2 7-5
[8] V. Lapko b. [Q] R. Jani 6-2 2-6 6-2
S. Voegele b. [5] P. Parmentier 6-2 6-4
F. Ferro b. M. Minella 6-2 7-5
[7] R. Peterson b. [Q] M. Frech 6-3 7-6(2)
P. Hercog b. [2] C. Suarez Navarro 3-6 6-3 6-4

Il tabellone completo di Lugano

 

Continua a leggere
Commenti

Flash

WTA Miami: continua la maledizione del primo turno per Elisabetta Cocciaretto. Si arrende in due set a Kostyuk

L’azzurra non sfrutta nemmeno una palla break e si arrende ad una solida Marta Kostyuk. L’ucraina troverà la russa Potapova al secondo turno

Pubblicato

il

Elisabetta Cocciaretto - Indian Wells 2023 (foto Ubitennis)

M. Kostyuk b. E. Cocciaretto 6-3 6-2

Come a Indian Wells, il torneo Miami Open di Elisabetta Cocciaretto si ferma subito al primo turno dopo aver perso contro Marta Kostyuk 6-3 6-2. Speravamo di vederla tornare nella usa forma migliore, quella che all’inizio del 2023 ci ha fatto credere che questo sarebbe stato il suo anno. Invece, l’italiana numero 49 del mondo ha fatto di nuovo troppa fatica in quello che è stato il primo confronto con la 20enne ucraina Kostyuk al Masters 1000 di Mami.

Un’avversaria molto ostica, numero 38 del ranking WTA, che oggi ha saputo gestire perfettamente i momenti difficili. Nonostante un primo set con qualche difficoltà a tenere i suoi turni di servizio, Kostyuk è riuscita a chiuderlo con l’84% dei punti con la prima di servizio, contro poco più del 30% di Cocciaretto. Nel secondo set invece l’ucraina è stata decisamente più incisiva e senza concedere neanche una palla break alla marchigiana, ha chiuso con estrema solidità in un’ora e 17 minuti un match meritatissimo ed in gran parte dominato. Al secondo turno l’aspetterà Anastasia Potapova.

 

Primo set

Apre Cocciaretto con un rovescio lungolinea splendido. Primi due game ai vantaggi ma alla fine entrambe portano a casa i rispettivi turni di servizio senza concedere palle break: 1 pari. Nel quarto gioco arrivano le due prime palle break del match a favore di Kostyuk guadagnate con personalità a rete. Il brutto errore dell’italiana in uscita dal servizio le costa caro: 3 giochi a 1 Kostyuk. Nonostante un game successivo complicato per l’ucraina, Cocciaretto non recupera lo svantaggio: 4-1. Dopo aver accorciato le distanze 4 giochi a 2, Cocciaretto va a prendersi le prime 3 palle break consecutive a suo favore. Ma senza tremare, Kostyuk le annulla tutte e tre in maniera quasi perfetta: vince a rete il terzo degli ultimi quattro punti consecutivi e va a sedersi avanti 5-2. L’ucraina serve per il primo set avanti 5 giochi a 3 e si guadagna subito 3 set point. Sbaglia il primo, ma il secondo è suo: 6-3 Kostyuk.

Secondo set

Chiude sul 40-30 la marchigiana un primo game importante per ritrovare fiducia: 1-0. Nel secondo game Cocciaretto sembra aver preso il comando degli scambi ma l’ucraina lotta e alla fine tiene il suo turno di servizio: 1 pari. Gli errori con la smash di Cocciaretto le stanno costando cari oggi, e Kostyuk si guadagna di nuovo due palle break. Ne basta una all’ucraina: 2-1. Tutto facile per la numero 38 del mondo nel game successivo: consolida il vantaggio avanti 3 a 1. Limita i danni Cocciaretto e accorcia le distanze portandosi sotto 3-2. Nel settimo gioco del set, l’italiana al servizio sotto 4 a 2 salva una palla break a favore di Kostyuk che aveva tutta l’aria di essere un match-point. Arriva un altro errore di Cocciaretto, e questa volta l’ucraina non sbaglia e si porta avanti 5 giochi a 2 per andare a servire per il match. Al primo match point chiude Marta Kostyuk 6-2 in un’ora e 17 minuti.

Continua a leggere

Flash

WTA Miami, focus sulle azzurre: sorteggi alla portata per Giorgi e Paolini. Pesca male Bronzetti

Bronzetti unica italiana nella parte bassa del tabellone. Trevisan, Giorgi e Paolini puntano agli ottavi

Pubblicato

il

Camila Giorgi - Merida 2023 (Foto Twitter @WTAMeridaOpen)

Il circuito non si ferma e vola dal tennis paradise californiano al caldo umido di Miami in Florida per il secondo e ultimo appuntamento del Sunshine Double 2023. Nel tabellone femminile saranno cinque le tenniste azzurre a scendere in campo per cercare qualche buon risultato che ultimamente fatica ad arrivare. La sempiterna Sara Errani ha giocato le qualificazioni come testa di serie numero 13 dopo essere rientrata in top 100 dopo quattro anni e mezzo ma i soliti problemi al servizio le sono costate la sconfitta al primo turno dalla britannica Jodie Burrage.

Ben quattro delle nostre tenniste si trovano nella parte alta del tabellone. Martina Trevisan, in forza della testa di serie numero 25 ha ottenuto un bye al primo turno e al secondo turno affronterà la vincente tra Nao Hibino e Danka Kovinic, avversarie ampiamente alla portata della mancina toscana. Contro la giapponese, Martina è avanti 2-0 negli scontri diretti – l’ultimo incontro risale allo scorso ottobre sul veloce del Guadalajara Open dove vinse l’azzurra in due set 6-4 6-3. Contro la montenegrina, Martina è indietro 0-1 nell’unico precedente giocato lo scorso aprile sulla terra spagnola dell’Andalucia Open. Se dovesse superare il secondo turno, al terzo turno Martina si regalerebbe la sfida alla numero uno del mondo Iga Swiatek, in cui la toscana partirebbe nettamente sfavorita ma sappiamo come le grandi battaglie riescano ad esaltare la tenacia e la determinazione della numero 24 WTA.

Primo turno più agevole, almeno sulla carta, per Jasmine Paolini. L’avversaria contro cui scenderà in campo oggi, martedì 21 marzo alle ore 17:30 circa è Mirjam Bjorklund. Passata dal tabellone di qualificazione, numero 149 WTA, la 24enne svedese è famosa più per essere la fidanzata di Denis Shapovalov che per i risultati ottenuti nel rettangolo di gioco. Tra le due non ci sono precedenti. Il tennis di Bjorklund non dovrebbe creare troppi grattacapi a Jasmine che deve riscattare la prematura uscita da Indian Wells contro Tatjana Maria. Al secondo turno troverebbe Jelena Ostapenko che, dopo l’exploit di inizio anno con i quarti dell’Australian Open, non è più riuscita a trovare continuità. Se Jasmine sarà brava a sfruttare questa occasione, anche il terzo turno – contro Haddad Maia, può essere alla sua portata. Più difficile superare gli ottavi di finale dove dovrebbe giungere rapidamente Iga Swiatek.

 

Alle 18:30 circa, Camila Giorgi è chiamata a una grande sfida contro Kaia Kanepi. L’unico precedente è a favore della tennista di Macerata ma risale al 2016, un’era tennistica fa. La 37enne estone negli ultimi tre tornei (Australian Open, Dubai e Indian Wells) non è mai riuscita a superare il primo turno, segno che forse il tempo è davvero tiranno. Invece per quanto riguarda Giorgi, in questo 2023 è già arrivata la prima affermazione al torneo di Merida e si presenta per questo match come favorita. Le due hanno un tennis abbastanza speculare: tirano forte, fortissimo, da fondo campo con poche variazioni e si prospetta un sfida della serie “vince chi sbaglia di meno”. Ad attendere la vincente di questo match al secondo turno, Vika Azarenka contro cui Camila conduce 2-1 gli scontri diretti, l’ultimo dell’agosto 2019 nella Rogers Cup. Lo spicchio di tabellone in cui è inserita la maceratese è quantomeno abbordabile: a parte la bielorussa, fino agli ottavi dove troverebbe Jessica Pegula che l’ha sconfitta la settimana scorsa a Indian Wells, ci sono avversarie alla sua portata.

Alle 16:00, primo incontro sul campo 7, Elisabetta Cocciaretto esordisce a Miami contro Marta Kostyuk, fresca vincitrice del WTA di Austin ma eliminata al primo turno di Indian Wells la scorsa settimana per mano di Rebecca Peterson. Le due si affrontano per la prima volta in carriera. Le forze in campo attualmente si equivalgono e il tennis dell’ucraina non dovrebbe creare grossi problemi all’azzurra. Come per Trevisan, anche per Cocciaretto è importante ritrovare la vittoria; al secondo turno, c’è Anastasia Potapova, ammonita dalla WTA la settimana scorsa per aver indossato la maglietta dello Spartak Mosca, con la quale Elisabetta è avanti 1-0 negli scontri diretti. Raggiungere e giocarsi il terzo turno contro, presumibilmente, Coco Gauff non è insperabile.

L’unica azzurra nella parte bassa del tabellone è Lucia Bronzetti. Un primo turno davvero ostico per la romagnola opposta alla teenager ceca Linda Noskova, protagonista di un inizio di stagione eccezionale – finale ad Adelaide 1, quarti a Lione e terzo turno a Indian Wells. Lucia non vince una partita dal 7 gennaio scorso (in United Cup contro Grammatikopoulou) e questo sorteggio in Florida non sembra di buon auspicio per ritrovare un po’ di fiducia. Nell’ultimo match tra le due giocato sulla terra di Praga nel settembre 2021 vinse Noskova che all’epoca aveva appena 16 anni. Il secondo turno contro Petra Kvitova sembra davvero lontano. Ricordiamo che l’anno scorso Lucia aveva raggiunto gli ottavi di finale in questo torneo e senza la replica del risultato rischia di precipitare in classifica.

Continua a leggere

ATP

ATP Miami, Arnaldi e Bellucci si fermano al primo turno delle qualificazioni

Entrambi gli azzurri eliminati nel primo turno di qualificazione al Masters 1000 di Miami

Pubblicato

il

Conto alla rovescia cominciato per l’inizio del Miami Open 2023. Il secondo Master1000 ravvicinato del mese di marzo sta per prendere il via. Campi che cominciano a riempirsi di spettatori e gare di qualificazioni che scaldano l’attesa.

Brutte notizie per il tennis azzurro: il percorso di qualificazione al tabellone principale rimane privo di italiani. Matteo Arnaldi è sconfitto in tre set da Lukas Klein 6-4, 4-6, 6-4 in 2ore e 20′ di partita. Malgrado i favori del pronostico, l’italiano non è stato cinico nei momenti decisivi della gara. Statistiche similari per entrambi al servizio e differenza fatta davvero in pochi punti. Arnaldi aveva cominciato male la gara, con lo slovacco avanti 5-1 nel primo set. Recuperati entrambi i break con un 12-2 di parziale, il ligure va a servire per restare nel set ma non riesce ad arrivare a palla game e alla sesta palla set in favore del suo avversario cede servizio e parziale. Anche l’inizio del secondo set è negativo per Arnaldi che si ritrova sotto 2-0. Il ligure è bravo a recuperare e a conquistare il secondo set in 45′. Nel terzo set, lo slovacco reagisce e sale 3-0. Arnaldi non si scompone e ottiene il controbreak nel settimo gioco. Ancora una volta il decimo gioco gli è avverso: non riesce a gestire la pressione e al secondo matchpoint va ko. Al secondo turno lo slovacco incontrerà l’americano Eubanks.

Niente da fare anche per Mattia Bellucci: perde nettamente contro Zhizhen Zhang 6-1, 6-3 in 1ora e 13′. Il cinese che ha ottenuto l’80% di punti con la prima di servizio, il 63% con la seconda. Spesso in difficoltà sul suo servizio non è riuscito a entrare in partita.

 

Tutto secondo pronostico i risultati dagli altri campi. La testa di serie n. 1. Nuno Borges batte con un doppio 6-4 Steve Johnson. Regala spettacolo Benoit Paire che batte Gijs Brouwer 6-4, 6-4. Il francese, sostenuto dal pubblico americano, sfrutta la wild card ricevuta e vince nettamente contro l’olandese. Adesso per lui l’ostacolo Thanasi Kokkinakis, reduce dal doppio 6-3 su Collarini: c’è da attendersi una gara molto spettacolare, in cui le percentuali del servizio potrebbero risultare decisive.

Vita facile per Garin che batte Uchida con un doppio 6-4 e ora attende il connazionale Tabilo per la gara di secondo turno. Quest’ultimo ha eliminato in tre set Shevchenko, reduce dalla vittoria su Berrettini a Phoenix. Niente da fare per Basilashvili che continua il suo 2023 horror: vince Meligeni Alves in tre set, 6-4, 1-6, 6-1. In rimonta, il russo Safiullin riesce ad avere la meglio sull’americano Moreno De Alboran. Bene gli australiani Thompson e O’Connell, il primo batte Olivo 6-2, 6-1, il secondo vince 7-6(4), 6-4 sul tedesco Hanfmann.

Tre tie break nella gara più combattuta di questo primo turno di qualificazioni regalano il passaggio del turno
Kovacevic che elimina il tedesco Marterer. Nel set decisivo, il n. 144 recupera un break di svantaggio, annulla quattro match point, ma perde il tie-break 7-0.

Rischia grosso, invece, Jan Lennard Struff contro il n. 784 del mondo. Learner Tien vince il primo set e costringe il tedesco a una gara di sofferenza per passare il turno. Contro il n. 426 soffre Altmaier: Damm lotta ma non riesce a passare il turno.

Nel derby australiano Vukic batte Duckworth 6-1, 7-5. Albot batte Ymer in tre set, mentre il corato Gojo supera in tre set combattutissimi Holt: finisce 6-7(4), 6-7(5), 6-7(3).

Continua a leggere
Advertisement
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement
Advertisement