Binaghi annuncia che le Finals andranno su SuperTennis. Cinque tornei passano a SKY

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Binaghi annuncia che le Finals andranno su SuperTennis. Cinque tornei passano a SKY

L’annuncio arriva dal presidente FIT Binaghi alla presentazione ufficiale dell’evento torinese. In un’ottica di collaborazione, passano sul satellite cinque tornei trasmessi fino a oggi in chiaro

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L’annuncio è arrivato direttamente dal presidente Angelo Binaghi, nel corso della presentazione ufficiale di questa mattina a Palazzo Madama: sarà SuperTennis (resta da capire se in esclusiva) a trasmettere in Italia le ATP Finals di Torino dal 2021 al 2025. Un colpo importante piazzato dalla TV federale, che va a impreziosire il contratto firmato dalla federazione con l’ATP acquisendo i diritti domestici del Master di fine anno. SuperTennis è già titolare da due anni dei diritti delle Next Gen ATP Finals milanesi, mentre le Finals di Londra sono state negli ultimi anni (e lo saranno anche nel 2019) trasmesse da SKY.

Nell’ambito di una redistribuzione dei diritti televisivi in accordo tra le due emittenti, passano sul satellitare per l’anno in corso anche cinque tornei trasmessi fino all’anno scorso in chiaro. Si comincia proprio questa settimana da Monaco di Baviera (250) e si proseguirà con gli appuntamenti europei del Queen’s londinese (500), di Metz (250), Stoccolma (250) e Vienna (500). Restano nel pacchetto di SKY per l’anno in corso i Masters 1000 di Madrid e Roma insieme a Wimbledon, con il Roland Garros e lo US Open in programma su Eurosport.

L’INTERVENTO DI BINAGHI – Il presidente della FIT, sull’argomento, si è espresso in questi termini: “Da oggi per i prossimi sette anni i diritti ‘domestici’ della manifestazione saranno proprio di SuperTennis”. La logica interpretazione sembrerebbe essere che le ATP Finals andranno in chiaro sulla TV federale già da quest’anno, ma l’accordo tra SKY e ATP prevede la trasmissione sui canali satellitari anche delle ultime due edizioni della rassegna londinese, quelle del 2019 e del 2020, poiché nel 2017 è stato firmato un contratto quadriennale.

Nel corso del suo intervento, Binaghi ha mostrato una forte comunione d’intenti con la sindaca di Torino Chiara Appendino. “In questo momento c’è una grande città italiana che ha, forse l’unica nel nostro Paese, un impianto sportivo indoor all’altezza di ospitare un evento del genere. Bene, quella stessa città, Torino ovviamente, ha pure una sindaca che ha giocato a tennis, con un passato tennistico d’agonismo che le ha trasmesso tenacia e volontà. Siamo qui anche grazie a lei, perché tra le altre cose lei ci ha anche saputo risollevare due o tre volte, lungo questa ascesa, in momenti veramente difficili”.

Per la vittoria di Torino sono stati decisivi dunque gli enti locali, il governo – specie nella persona dei sottosegretari Giorgetti e Valenti – e anche l’istituto di Credito Sportivo. “Abbiamo scoperto che in Italia c’è una banca che ha come obiettivo primario quello di sostenere lo sport. Il Credito Sportivo ci ha dato una grande mano, ed è anche grazie al loro aiuto se oggi possiamo essere qua. Un altro elemento decisivo è che l’ATP preferiva giocare in Europa“.

In ultimo, il presidente si è avventurato anche nel ginepraio delle cifre: È calcolato in 400-500 milioni l’impatto economico complessivo sul territorio, cifre che non tengono conto del fattore e dell’aspetto reputazionale. Inoltre è previsto un gettito fiscale di oltre 100 milioni di euro”.

APPENDINO, GIORGETTI E VALENTEDopo l’intervento di Binaghi è stata la volta degli esponenti politici. La sindaca di Torino Appendino ha esplicitamente parlato di ambiente e sostenibilità in relazione all’organizzazione dell’evento. “La tutela dell’ambiente avrà un ruolo di primo piano coerentemente con le politiche della città. Chiederemo una certificazione di sostenibilità che potrà essere da modello anche per altri. Poi, anche di innovazione: “Con ‘Torino City Lab’, cercheremo di unire le nuove tecnologie con le nuove esperienze. Nel 2021 quella delle Atp Finals sarà senza dubbio una nuova esperienza, tanto per chi andrà al Pala Alpitour, quanto per chi non potrà essere presente sul posto. Vogliamo che i match siano accessibili al maggior numero di persone, creando spettacolo e un evento che sia di tutti e per tutti, andando ben oltre il perimetro del palazzetto che lo ospita”.

Il sottosegretario Giancarlo Giorgetti, Lega Nord, ha confermato come “il governo, con ‘Sport e salute’ che è nata recentemente anche con questo tipo di finalità, sarà al fianco dell’organizzazione non solo per creare un importante evento sportivo, utile alla crescita del territorio, ma anche per rendere ancora più popolare e praticata questa splendida disciplina che è il tennis. Gli ha fatto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Simone Valente, di area leghista: “Far crescere sempre più lo sport, questo è il traguardo che il governo vuole raggiungere. Un modello che può abbinarsi senza problemi a quello dei grandi eventi. Per questo motivo confidiamo che anche dopo questa bellissima giornata tutto il Paese si muova ancora una volta nella stessa direzione”.

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