La splendida affermazione di Ashleigh Barty ha chiuso la due settimane femminile del Roland Garros, ma come ormai è noto, sono mesi in cui il tennis non accenna proprio a fermarsi. Sono infatti già stati sorteggiati i tabelloni dei due tornei femminili che andranno in scena la prossima settimana, entrambi di categoria International, entrambi sull’erba.
Si passa quindi ai prati per veder risorgere i colpi ad altezza ginocchia, il serve&volley e in generale il tennis verticale che a molti deve essere mancato.
Nei Paesi Bassi, a ‘s-Hertogenbosch, si gioca un torneo combined e qui vi abbiamo parlato del tabellone maschile. Anche la versione al femminile vedrà una parterre di tutto rispetto: la prima favorita sarà la padrona di casa Kiki Bertens, la grande delusa del Roland Garros soprattutto per le circostanze che l’hanno costretta al ritiro. C’è margine per rifarsi però, su una superficie che le è congeniale (lo scorso anno ha raggiunto la semifinale a Wimbledon). A chiudere il seeding c’è invece Amanda Anisimova, che lo Slam francese l’ha invece spaccato e non è andata neanche così lontana dal raggiungere la finale. Esordirà contro Vikhlyantseva. Presente anche Martic, fermatasi invece ai quarti a Parigi, e Sabalenka che sulla terra francese ha parecchio deluso.
Nessuna italiana in tabellone, ma questa ormai non è (purtroppo) una novità.

A Nottingham invece il torneo è esclusivamente femminile, e neanche qui dispiace il livello delle partecipanti. Guidano il seeding Garcia, Vekic, Putintseva e Sakkari, ma delle prime quattro favorite soltanto Vekic può dirsi davvero adatta al gioco sui prati. Ed è probabilmente lei la giocatrice da battere. Occhio anche a Mladenovic, il cui percorso di rinascita si interrotto nello Slam di casa, Tomljanovic e Rybarikova, sparita un po’ dai radar nel recente periodo ma pur sempre capace di centrare una semifinale a Wimbledon nel 2017 (e una finale a Birmingham, lo scorso anno).
Nessuna italiana in tabellone anche qui, ma c’è Giulia Gatto-Monticone al turno finale delle qualificazioni. Attorno alle 16 affronterà la britannica Moore, provando a capitalizzare la fiducia derivante dal main draw centrato al Roland Garros.
