Il quarto uomo: Sir Andy Murray

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Il quarto uomo: Sir Andy Murray

Sta cercando un difficoltoso rientro ad alto livello, è sempre stato il quarto incomodo: quante volte i 3 tenori hanno sbarrato la strada a lui e ad altri comprimari di lusso

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Murray è tornato in campo in singolare dopo quasi otto mesi e un po’ ovunque si trovavano articoli celebrativi per quello che è considerato il quarto uomo nell’epoca d’oro del tennis moderno. Ora Andy è pieno di dubbi sul suo futuro anche se martedì esordirà a Zhuhai contro Tennys Sandgren

Intanto, con la scusa di verificare la legittimità (abbastanza assodata) di Murray di aspirare al ruolo di quarto Fab, andiamo a spulciare un po’ di numeri degli avversari dei tre grandi. Nello specifico, ci domandiamo quante volte la corsa negli Slam dei diretti avversari di Djokovic, Nadal e Federer (in ordine di classifica) è stata fermata da uno dei tre mostri? Quante volte i vari comprimari di quest’epoca d’oro del tennis sono stati privati della gloria da uno dei Fab three?

Che Federer, Nadal e Djokovic (in ordine di età) siano i tre mostri inarrivabili degli ultimi 15 anni di tennis è fuori discussione. E Murray è considerato il Ringo Starr del cosiddetto quartetto dei Fab Four. Qualcuno però, mette in dubbio la status dello scozzese come quarto uomo in virtù del palmares nettamente inferiore a quello dei tre tenori. Altri, in virtù dei suoi successi negli slam, avanzano l’ipotesi che Wawrinka potrebbe essere considerato il quarto uomo dopo i tre mostri. In pochi, tra i quali il direttore Scanagatta, suggeriscono Thiem, quasi nessuno Dimitrov (!) o Roddick, per ovvie ragioni. Certo è che sono stati in parecchi a subire i danni conseguenti ad aver giocato nello stesso periodo dei tre grandissimi.

Per l’analisi che segue abbiamo considerato un certo numero di nomi. Qualcuno che ha giá mollato, ovvero Roddick, Hewitt, Davydenko, Nalbandian e Soderling, Qualcuno non ha mollato ma ha passato più tempo in infermeria che in campo, ovvero Del Potro, Raonic e Nishikori. Qualcuno c’è stato sempre ma sta arrivando al capolinea, ovvero Ferrer (appena ritirato), Tsonga, Berdych, Gasquet e (forse) Wawrinka. Qualcuno è ancora competitivo nonostante l’età che avanza, ovvero Cilic e Anderson. E qualcuno è arrivato dopo e ancora nutre qualche speranza, ovvero Thiem e Dimitrov (beh, ecco…).

Tre generazioni di avversari. I più vecchi come Roddick e Hewitt hanno avuto una chance prima dell’ascesa dei tre mostri. I più giovani come Thiem e Raonic potrebbero avere una chance nell’immediato futuro, next gen permettendo. I contemporanei invece sono quelli che hanno sofferto di più. Giunti al vertice assieme ai tre mostri o poco dopo e ora troppo vecchi per sperare di mettere a segno il colpo grosso. Eppure qualcuno ci è riuscito (Del Potro, Cilic), e qualcuno (Murray e Wawrinka) anche più di una volta.

Andiamo a vedere quante volte la corsa di uno di loro negli Slam è stata fermata da uno dei tre mostri. Perché se in uno slam perdi da Garcia-Lopez allora significa che probabilmente le possibilità di vincerlo erano comunque bassine, anche senza di loro. Se invece perdi da uno dei tre campionissimi degli ultimi 15 anni, allora significa che, in loro assenza, magari qualche Slam in più lo avresti portato a casa.

Totale incontri giocati con i ‘big three’ negli Slam:

  • Murray 25
  • Wawrinka 19
  • Del Potro 19
  • Berdych 19
  • Hewitt 19
  • Tsonga 16
  • Cilic 13
  • Ferrer 12
  • Soderling 12
  • Gasquet 12
  • Roddick 12
  • Nishikori 11
  • Raonic 7
  • Davydenko
  • Dimitrov 7
  • Thiem 7
  • Anderson 6

Possiamo subito vedere che Murray è quello che ha incrociato più spesso i tre campioni, 25 volte, dato che riflette la sua capacità di arrivare in fondo ai tornei più spesso degli altri. Del Potro, non fosse stato infortunato per la maggior parte del tempo, probabilmente avrebbe potuto vantare numeri simili e comunque si trova secondo con 19 scontri coi tre campioni negli Slam. Assieme a Del Potro con 19 confronti ci sono Wawrinka, Berdych e Hewitt. Dietro a loro Tsonga ne ha 16, tutti gli altri 12 o meno.

Limitandoci quindi a questi 6 nomi (Murray, Del Potro, Wawrinka, Hewitt, Berdych, Tsonga), per dirimere meglio la questione, andiamo a vedere i confronti negli Slam di questi giocatori con i primi tre della classe (e forse della storia).

Hewitt lo possiamo escludere subito in quanto giocatore di un’epoca precedente. Le tre vittorie ottenute con i giovani Djokovic (US Open 2006) e Nadal (Australian Open 2004 e 2005) contano poco a fronte delle successive sconfitte, con un bilancio finale di 3 vittorie e 16 sconfitte.

Wawrinka è sempre stato un po’ discontinuo, specie nei primi turni, ma pericolosissimo una volta arrivati ai turni finali. Infatti nel bilancio degli scontri con i tre grandi lo svizzero ha vinto il 26% degli incontri, a fronte del 20% dello scozzese.

Curioso il caso di Berdych che ha una percentuale di vittorie simile a Wawrinka, ha affrontato i tre lo stesso numero di volte ma non ha mai vinto uno Slam. Il dato si può spiegare forse con una maggiore fragilità mentale del ceco, capace di grandi prestazioni per una partita ma incapace di mantenere il livello per tutto il torneo. Tsonga ha simili percentuali (25%) ma ha raggiunto la sfida con i tre in meno occasioni. Del Potro invece ha sofferto maggiormente degli scontri diretti (solo il 21% di vittorie), avendo perso sempre da Djokovic e potendo vantare 4 vittorie (2 con Nadal e 2 con Federer) tutte all’US Open. Del Potro è l’unico a non aver battuto almeno una volta tutti e tre e l’unico ad avere vittorie in un torneo solo.

Di seguito il dettaglio dei cinque giocatori scelti, Slam per Slam. Il formato è vittorie-sconfitte (percentuale vittorie sul totale.

Murray

 AORGWimUSTotale
Federer1-20-00-20-11-5
Nadal1-10-20-31-12-7
Djokovic0-50-21-01-12-8
Totale2-80-41-52-35-20 (20%)

Wawrinka

 AORGWimUSTotale
Federer0-21-30-10-11-7
Nadal1-10-20-00-01-3
Djokovic1-21-00-01-23-4
Totale2-52-40-11-35-14 (26%)

Del Potro

 AORGWimUSTotale
Federer0-20-20-12-02-5
Nadal0-00-20-22-12-5
Djokovic0-00-10-10-30-5
Totale0-20-50-44-44-15 (21%)

Berdych

 AORGWimUSTotale
Federer0-50-11-21-02-8
Nadal1-10-00-10-01-2
Djokovic0-20-12-10-02-4
Totale1-80-23-41-05-14 (26%)

Tsonga

 AORGWimUSTotale
Federer0-31-01-00-12-4
Nadal1-00-00-10-11-2
Djokovic1-10-20-20-11-6
Totale2-41-21-20-34-12 (25%)

Per completezza e curiosità, analizziamo gli stessi dati per gli altri giocatori considerati all’inizio. Nessuno di loro (tranne Hewitt) ha incontrato i tre grandi almeno 15 volte e tutti (tranne Thiem) hanno un bilancio di vittorie inferiore al 20%.

Hewitt

 AORGWimUSTotale
Federer0-20-00-30-30-8
Nadal2-00-40-00-02-4
Djokovic0-20-00-21-01-4
Totale2-40-40-51-33-16 (16%)

Cilic

 AORGWimUSTotale
Federer0-10-00-21-11-4
Nadal1-10-00-00-11-2
Djokovic0-00-10-20-20-5
Totale1-20-10-41-32-11 (15%)

Ferrer

 AORGWimUSTotale
Federer0-00-00-00-00-0
Nadal1-00-40-01-12-5
Djokovic0-30-00-00-20-5
Totale1-30-40-01-32-10 (17%)

Soderling

 AORGWimUSTotale
Federer0-01-10-20-21-5
Nadal0-01-30-20-01-5
Djokovic0-00-00-00-00-0
Totale0-02-40-40-22-10 (17%)

Davydenko

 AORGWimUSTotale
Federer0-30-10-00-20-6
Nadal0-00-00-00-00-0
Djokovic0-00-00-00-10-1
Totale0-30-10-00-30-7 (0%)

Anderson

 AORGWimUSTotale
Federer0-00-01-00-01-0
Nadal0-10-00-00-10-2
Djokovic0-00-00-30-00-3
Totale0-10-01-30-11-5 (17%)

Nishikori

 AORGWimUSTotale
Federer0-10-00-10-00-2
Nadal0-10-20-10-00-4
Djokovic0-10-10-11-11-4
Totale0-30-20-21-11-10 (9%)

Raonic

 AORGWimUSTotale
Federer0-10-01-20-01-3
Nadal0-10-00-00-00-1
Djokovic0-10-10-00-00-2
Totale0-30-11-20-01-6 (14%)

Dimitrov

 AORGWimUSTotale
Federer0-10-00-11-01-2
Nadal0-20-00-00-00-2
Djokovic0-00-10-10-00-2
Totale0-30-10-20-01-6 (14%)

Roddick

 AORGWimUSTotale
Federer0-20-00-40-20-8
Nadal0-00-00-01-11-1
Djokovic1-00-00-00-11-1
Totale1-20-00-41-42-10 (17%)

Gasquet

 AORGWimUSTotale
Federer0-10-00-20-10-4
Nadal0-00-20-00-20-4
Djokovic0-00-20-10-10-4
Totale0-10-40-30-40-12 (0%)

Thiem

 AORGWimUSTotale
Federer0-00-00-00-00-0
Nadal0-00-30-00-10-4
Djokovic0-02-10-00-02-1
Totale0-02-40-00-12-5 (28%)

Infine andiamo a vedere i confronti diretti (tra parentesi negli slam) tra Murray e i contendenti rimasti:

  • Murray vs. Wawrinka: 11-8 (3-3)
  • Murray vs. Del Potro: 7-3 (2-0)
  • Murray vs. Berdych: 11-6 (3-1)
  • Murray vs. Tsonga: 14-2 (4-1)

Murray è in vantaggio con tutti nel computo totale e negli slam è in vantaggio con tutti tranne che con Wawrinka.

Infine guardando al palmares negli slam troviamo:

  • Murray: 3W, 8F, 10SF
  • Wawrinka: 3W, 1F, 5SF
  • Del Potro: 1W, 1F, 4SF
  • Berdych: 0W, 1F, 6SF
  • Tsonga: 0W, 1F, 5SF

Dalle considerazioni qui sopra sembra che gli unici contendenti rimasti siano Murray e Wawrinka. Tutti e due hanno giocato quasi tutti gli slam dal 2008 fino al 2017 quando entrambi hanno avuto problemi fisici. Quindi il fatto che Wawrinka abbia affrontato i tre tenori 7 volte meno di Murray è dovuto al fatto che lo svizzero è sempre stato meno continuo dello scozzese, subendo più spesso sconfitte con giocatori inferiori. D’altro canto Stan ha una percentuale di vittorie migliore nei confronti diretti. Fatto che si spiega con il livello che spesso Wawrinka ha saputo esprimere in quelle occasioni in cui è arrivato in fondo agli appuntamenti importanti.

Allora è legittimo parlare di Murray come del ‘quarto uomo’, subito dopo John, Paul e George? Se aggiungiamo che nei Masters 1000 Murray ha giocato 21 finali (14 titoli e 7 finali perse), mentre Wawrinka, Del Potro, Berdych e Tsonga solo 4 (1 titolo e 3 finali per i primi tre e 2 titoli e 2 finali per Tsonga), allora pare abbastanza chiaro quello che molti sapevano fin dall’inizio. È Murray il quarto uomo nell’epoca dei tre giocatori più vincenti di sempre. Bentornato Andy Murray!

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