Purtroppo la scelta di Roger Federer di far visita ai suoi fan in Sud America durante questa settimana di Davis non si è rivelata particolarmente felice. Prima c’è stato il forfait di del Potro che avrebbe dovuto accompagnarlo in alcune di queste sue esibizioni, e oggi è arrivata una notizia molto più spiacevole che va a colpire un intero paese. In questi giorni in Colombia le proteste della popolazione contro il presidente Ivan Duque hanno subito un picco in termini di pericolosità, tanto che gli scontri con le forze dell’ordine hanno portato ad un bilancio di tre morti e 273 feriti. Questa situazione di incerto ordine pubblico ha costretto il sindaco di Bogotà, principale luogo dei disordini, ad indire un coprifuoco a partire dalle 20:00.

Dopo le esibizioni in Cile e in Argentina, il duo composto da Roger Federer e Alexander Zverev si era diretto nella capitale colombiana per la terza tappa del loro tour sudamericano, ma il loro match in programma per venerdì alla Movistat Arena (con una capienza superiore ai 14.000 posti) è stato annullato. Il campione svizzero ha espresso il suo rammarico con un post su Instagram con le seguenti parole: “Ho il cuore spezzato per il popolo di Bogotà. A causa del coprifuoco di stasera, purtroppo non siamo riusciti a disputare la partita che aspettavo da così tanto tempo… Prometto a tutti che Sascha e io torneremo in futuro per dare ai nostri fan colombiani la possibilità di vederci giocare“.

Il tour dei due tennisti proseguirà adesso con le ultime due esibizioni in Messico ed Ecuador.