Ormai da anni, Roger Federer è diventato sinonimo di stile ed eleganza, dentro e fuori dal campo. In questa stagione due dei suoi completi, firmati da Uniqlo, sono finiti tra i migliori cinque del circuito ATP. Nelle occasioni pubbliche, i suoi outfit sono inappuntabili in ogni occasione, che sia una conferenza stampa in cui abbinare una camicia casual ai jeans o ad un evento di gala in cui sfoggiare uno smoking raffinato e senza eccessi. E chissà che i consigli di Anna Wintour, storica direttrice di Vogue e sua grande ammiratrice, non facciano la differenza.

Ora però, un po’ come nel tennis, possiamo dire che Federer non solo si veste bene ma che si veste meglio di tutti. Infatti, GQ, nota rivista di lifestyle maschile, lo ha eletto uomo più elegante del decennio che si sta concludendo. Come ha fatto per ben 20 volte in carriera nei tornei dello Slam, il campione di Basilea ha eliminato uno dopo l’altro i suoi avversari, grazie ai voti dei fan. Che questa volta però non erano suoi colleghi ma star del cinema, della moda e di altri sport, tutte accomunate dalla capacità di distinguersi grazie al loro modo di vestire. 

Per aggiudicarsi il titolo, Roger ha superato uno dopo l’altro il rapper A$AP Rocky, al secondo l’attore Jonah Hill, in semifinale l’ex one direction Harry Styles e, in finale, Timothée Chalamet, astro nascente del cinema, protagonista in questi giorni nel nuovo film di Woody Allen. Tra i partecipanti nella competizione c’erano anche LeBron James, probabilmente il più noto cestista in attività, Kanye West, re mida del Hip Hop, e Ryan Gosling, divo di Hollywood. Ma alla fine, come è capitato tante volte anche a Wimbledon, ha vinto Federer

Gli editori di GQ hanno così motivato il segreto del suo successo: “Alcune delle persone inserite nella lista hanno costruito la loro reputazione sui red carpet, altri grazie alle foto dei paparazzi. Roger Federer, d’altra parte, si candida ad essere l’uomo più elegante del decennio in maniera molto più semplice. Quando indossa i suoi completi bianchi a Wimbledon nessuno lo può eguagliare. Non sono tanto i vestiti a fare la differenza, quanto la sua maniera rilassata e sicura di sé con la quale si muove in essi”. In effetti, non saremmo riusciti a spiegare meglio la fonte dell’eleganza del 38enne di Basilea. Ovvero l’uomo più stiloso del decennio.