L'ATP in quarantena: il tempo passa tra sfide e allenamenti in casa

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L’ATP in quarantena: il tempo passa tra sfide e allenamenti in casa

Monfils, Khachanov e Pospisil si cimentano… con la carta igienica. Fognini sostituisce la racchetta con l’aspirapolvere

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Che la necessità aguzzi l’ingegno è risaputo, ma in questi giorni di forzato isolamento a causa del Coronavirus si sta iniziando a notare come anche la noia sia in grado di fornire lo stimolo giusto per lavorare di fantasia. Dopo aver visto come se la passano nel circuito WTA, diamo un po’ di spazio anche ai ragazzi dell’ATP. Su internet sono moltissime le sfide che si sono succedute negli anni, e quella che più di tutte ha preso piede in questi giorni consiste nel fare il maggior numero di palleggi con un rotolo di carta igienica (merce divenuta rara in certi paesi). Uno dei primi a cimentarsi in questa insolita attività non poteva che essere l’estroso Gael Monfils che ha dimostrato notevoli abilità anche con i piedi.

Sorprende invece un po’ vedere i risultati ottenuti dal canadese Vasek Pospisil, il quale si starà giustamente rilassando.

Karen Khachanov aumenta ulteriormente le difficoltà della sfida utilizzando anche il bordo della racchetta, ma i risultati restano comunque soddisfacenti.

Infine il giapponese Taro Daniel lascia perdere la carta igienica e si destreggia con la sola pallina.

Non poter scendere in campo tuttavia non significa abbandonare completamente l’attività tennistica dato che ci si può sempre arrangiare in casa. Ad esempio contro un muro come nel caso di Lucas Pouille.

Oppure quello di Francis Tiafoe, con tanto di asciugamano come rete e imitazione ben riuscita di un suo collega impossibile da non riconoscere.

La casa però, oltre a essere un luogo dove poter fare qualche scambio, necessita anche di molte attenzioni e la pulizia è una di esse. Lo sa bene Flavia Pennetta che in questi giorni si stara prendendo un po’ di pausa dato che Fabio Fognini le sta alleggerendo molto il lavoro, forse con la speranza che lei si rimetta ad allenarsi visto il suo desiderio di rivederla in campo.

Con la sospensione delle attività agonistiche fino al 7 giugno però non bisogna troppo lasciar andare il fisico e una delle attività rimaste agli sportivi professionisti è quella di allenarsi. Nell’attuale era dei social anche questa può essere un’occasione per legare con i propri fan, i quali si trovano anch’essi in quarantena. A farli ridere un po’ ci prova il tennista australiano John Millman che, avendo bisogno di un peso da sollevare, ha chiesto aiuto a suo nipote.

Mentre Jamie Murray ha deciso addirittura di ricoprire il ruolo di maestro e, con una palla medica, dispensa consigli in un video-tutorial.

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