Dell’idea di Patrick Mouratoglou anticipare il futuro con l’Ultimate Tennis Showdown ci aveva già parlato Vanni Gibertini nel suo articolo, ma eravamo ancora all’oscuro delle modalità di svolgimento del torneo. Un comunicato rilasciato nella giornata di lunedì ha chiarito qualche dubbio, sebbene resti il mistero sul format di punteggio che verrà svelato nei prossimi giorni e consisterà certamente in ‘game più rapidi’ (dunque non attendetevi set e partite classiche).

I dieci partecipanti – conosciamo l’identità di nove tennisti – non si affronteranno subito in sfide a eliminazione diretta, bensì si incroceranno l’un l’altro seguendo lo schema del Round Robin. La classifica che ne deriverà (in caso di parità sarà il quoziente set a decidere) promuoverà alla fase successiva sei giocatori: i primi due classificati si accomoderanno già in semifinale, i successivi quattro si sfideranno nei quarti (il terzo classificato affronterà il sesto, il quarto affronterà il quinto).

La fase finale verrà compressa in una sola giornata, al termine delle cinque settimane di sfide preliminari, in modo da esaltare il fattore ‘thrilling‘ dell’eliminazione diretta. Ricordiamo che si disputeranno cinquanta partite in totale, cinque al sabato e cinque alla domenica per cinque settimane a partire dal prossimo week-end (13-14 giugno).

Conosciamo quattro delle cinque sfide che si disputeranno nella prima giornata. La prima vedrà in campo il nostro Matteo Berrettini. Di seguito la programmazione del day 1:

• Berrettini vs Goffin (h2h 0-1)
• Tsitsipas vs Gasquet (h2h 1-1)
• Auger-Aliassime vs Popyrin (h2h 0-0, 1-0 nel circuito juniores)
• Brown vs Paire (h2h 2-1)
• Pouille vs giocatore da annunciare

Le partite verranno trasmesse sulla piattaforma streaming della manifestazione.