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Le quote della finale di Vienna (ore 14): Rublev nettamente favorito su Sonego
Secondo i bookmaker non ci sarà molta partita: la vittoria del tennista italiano pagherebbe oltre cinque volte la somma scommessa

I numeri di Andrey Rublev nel 2020 sono piuttosto chiari, e a poche ore dalla finale dell’ATP 500 di Vienna – ore 14 su Supertennis, a contendergli il titolo ci sarà il nostro Lorenzo Sonego – anche i bookmaker non si lasciano sedurre dalla favola del tennista torinese, che ha battuto nettamente Djokovic ai quarti e si è ripetuto con Evans in semifinale. Rublev, dunque, è chiaramente favorito.
Per bet365, la vittoria di Sonego varrebbe una vincita 5.50 volte superiore alla somma puntata; la quota di Rublev è invece piuttosto bassa (1.14). La vittoria di Sonego in due set, addirittura, paga dieci volte l’importo scommesso. Le possibilità che il match si allunghi al terzo set sono identificate dalla quota di 3.50. SNAI è addirittura più severo con Sonego (5.75 la sua quota) mentre una finale vinta da Rublev – sarebbe il quinto titolo stagionale – moltiplicherebbe appena per 1.12. Tra i book che penalizzano di meno Sonego c’è bwin, che gli assegna una quota di 5.25.
In ogni caso, la montagna da scalare per Lorenzo sembra piuttosto ripida. Ma lo era anche quella costituita da Djokovic ai quarti, quindi mai dire mai.
NUR-SULTAN – La finale dell’altro torneo in programma questa settimana, l’ATP 250 in corso di svolgimento a Nur-Sultan, si giocherà alle 11 italiane tra Mannarino e Millman (quest’ultimo a caccia del primo titolo in carriera). Secondo bet365 e bwin è favorito il francese, rispettivamente con le quote di 1.61 e 1.57; a Millman spetta il compito di sovvertire il pronostico partendo dalle quote di 2.30 e 2.25.
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WTA Miami: Bronzetti si ferma davanti a Noskova, anche lei fuori al primo turno
Dopo Cocciaretto e Paolini, anche Bronzetti abbandona Miami. Rimangono in corsa Giorgi e Trevisan

Rapida eliminazione purtroppo per l’unica tennista italiana impegnata in questo mercoledì di primo turno al Miami Open 2023. Lucia Bronzetti ha combattuto in maniera molto generosa ma ha resistito solamente 66 minuti di fronte alla terribile teenager ceca Linda Noskova, 18 anni compiuti da soli quattro mesi e già arrivata a ridosso delle prime 50 giocatrici del ranking.
Sul campo 7 dell’Hard Rock Stadium di Miami, davanti a una cinquantina di persone almeno per tre quarti italiane, Bronzetti è riuscita solo a tratti a contrastare il ritmo e i cambi di direzione dello scambio di Noskova, trovandosi molto spesso a inseguire palline negli angoli del campo senza poter tessere le sue trame.
PRIMO SET – Dopo i primi cinque game sorprendentemente legati alla regola del servizio, con un solo punto vinto dalla giocatrice in risposta, Noskova si è improvvisamente spostata in corsia di sorpasso mettendo a segno un parziale di 12 punti consecutivi che l’ha catapultata in vantaggio per 5-2, chiudendo poi per 6-3 un velocissimo primo set (solo 26 minuti) nel quale Bronzetti è riuscita a racimolare solamente tre punti sulla battuta dell’avversaria. “Nel primo parziale ho giocato un po’ corto, e lei mi metteva subito pressione. All’inizio mi sono salvata con il servizio, ma poi appena mi ha fatto il break, il set è finito subito,” ci ha detto Lucia Bronzetti dopo il match.
SECONDO SET – Il dominio di Noskova è proseguito anche all’inizio del secondo parziale: la ceca è andata subito 3-0 menando le danze soprattutto con il diritto senza concedere alcuna chance a Bronzetti fino a quando, nel quarto gioco ha commesso diversi errori gratuiti, conditi da un doppio fallo, ed ha ceduto per la prima volta il servizio. Sul 3-1 c’è stata la vera occasione per Bronzetti, che è andata 40-15, ma non è riuscita a chiudere il game, mancando la chance di rimanere in scia. “Nel secondo set credo di aver giocato meglio, più profondo, ho provato a cambiare per prima io in lungolinea per farla muovere, e le cose sono andate molto meglio. Peccato per quel game perso da 40-15, ho messo tutte seconde e non ho ricavato nemmeno un punto dalla prima”.
Il rammarico è cresciuto nel game successivo, quando Noskova ha commesso un altro doppio fallo ed ha ceduto di nuovo la battuta, per quello che sarebbe potuto essere un 3-3 e potenzialmente la riapertura della partita. Da lì in poi il match ha seguito i servizi, consentendo alla ceca di conquistare l’accesso al secondo turno e spedendo Bronzetti a fare i bagagli per la Francia, dove la settimana prossima parteciperà a un ITF da 60.000 dollari a Croissy-Beaubourg, nella periferia est di Parigi.
Questo risultato significa che Lucia perderà i punti del terzo turno raggiunto lo scorso anno qui al Miami Open, con possibili ricadute per la posizione in classifica, che dovrebbe peggiorare di circa 15 posizioni attestandosi verso il n. 84. “Adesso parto già stasera per la Francia – ha confermato Bronzetti – poi ci sarà la Billie Jean King Cup, e poi vedremo in base alla mia posizione in classifica e le entry list dei tornei”.
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Il ritorno di Nadal sulla terra rossa: dopo Montecarlo giocherà anche a Barcellona. David Ferrer: “Si sta allenando cinque volte a settimana”
Presentata la 70esima edizione del Trofeo Conde de Godò a Barcellona; Ferrer svela due nuovi partecipanti: Medvedev e Nadal

A pochi giorni dalla notizia che rivelava il ritorno in campo di Rafael Nadal all’ATP Master 1000 di Montecarlo, ne arriva un’altra. Il 22 volte vincitore di Grandi Slam ha deciso di confermare la sua presenza anche al torneo Barcelona Open Banc Sabadell, in programma dal 15 al 23 aprile. Lo ha annunciato il direttore del Real Club de Tenis, David Ferrer, durante la presentazione della 70esima edizione del Trofeo Conde de Godò. Un tabellone davvero d’eccezione quello di quest’anno che oltre ad avere il nome del maiorchino più forte della storia, vanta altri nomi importanti: Carlos Alcaraz, campione uscente di Indian Wells, Casper Ruud, Stefanos Tsitsipas, il nostro Jannik Sinner e tanti altri.
Tra loro anche il russo finalista di Indian wells, Daniil Medvedev, sul quale il direttore Ferrer ha voluto spendere qualche parola in più: “Non è stato facile inserirlo perché avevamo la lista ormai praticamente chiusa. Però apprezziamo molto che abbia deciso di venire in un momento dove sta già vincendo tanto”. Entusiasta David Ferrer di poter comunicare al pubblico, dopo aver parlato con Carlos Costa (rappresentante delle baleari) che Nadal sembra essere in ottima forma e pronto per il rientro: “Si sta allenando cinque volte a settimane, ricomincerà da Montecarlo e poi verrà qui. Gli auguro personalmente che sia la miglior stagione possibile sulla terra”.
E proprio dall’Academy di Rafa Nadal, arrivano dei video del campione maiorchino in campo. La grinta sembra quella di sempre.
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ATP Indian Wells LIVE: Alcaraz raggiunge Medvedev in finale
Seguite con noi le attesissime semifinali in California. In Arizona gioca anche Matteo Berrettini nel Challenger 175 di Phoenix

01:55 – Alcaraz chiude 7-6(4) 6-3 e giocherà la finale contro Daniil Medvedev. In caso di vittoria tornerà N.1 del mondo
01:23 – Alcaraz è 3-0 con un break anche nel secondo set. Da cineteca l’ultimo punto dello spagnolo nel terzo gioco
01:03 – SET ALCARAZ: lo spagnolo vince il tie-break del primo set 7 punti a 4 dopo più di un’ora
00:54 – Tie-break per decidere il primo set: Sinner ha avuto un set point sul 6-5
00:35 – Sinner recupera il break, addirittura a 0: siamo 4-4 nel primo set
00:23 – Primo break del match per Alcaraz *3-2. Sinner rischia troppo col servizio, due doppi falli nel game
00:10 – Iniziata la seconda semifinale: Sinner avanti 2-1 senza break su Alcaraz
23:34 – MATCH – Medvedev chiude il tie-break 7 punti a 4, l’ottavo match point è quello buono. Prima finale a Indian Wells, 19a vittoria consecutiva nel tour
23:26 – Tiafoe salva 7 match point e porta il secondo set al tie-break!!!
23:20 – Matteo Berrettini prosegue il suo momento negativo: sconfitto nei quarti di finale nel Challenger di Phoenix da Alexander Shevchenko 6-4 3-6 6-3 il punteggio finale
22:35 – Break in apertura di secondo set per Medvedev che ora ha il controllo totale del match. A Phoenix Matteo Berrettini vince il secondo set contro Shevchenko, si va al terzo
22:30 – Medvedev chiude il primo set 7-5, decisivo il break nell’undicesimo gioco.
22:05 – Tiafoe conduce 3-2 senza break nel primo set ma ha recuperato da 0-40 nel quinto gioco. Intanto a Phoenix Matteo Berrettini sotto di un set contro Shevchenko
21:45 – A causa del protrarsi della finale di doppio femminile, comincia con quasi 45 minuti di ritardo il programma delle semifinali maschili: Medvedev e Tiafoe stanno palleggiando sul Centrale
21:00 – È il giorno delle semifinali maschili a Indian Wells, California dove si L’uomo più caldo del circuito, Daniil Medvedev affronta l’idolo di casa Frances Tiafoe nella prima semifinale. Grande attesa per la seconda che si giocherà a seguire tra il campione dello US Open Carlos Alcaraz e il nostro Jannik Sinner. In contemporanea in campo anche Matteo Berrettini che potrebbe essere chiamato agli straordinari nel Challenger 175 di Phoenix, Arizona: possibile doppio turno oggi con quarti (contro il russo Shevchenko) e l’eventuale semifinale (contro Halys o Kovacevic)