Una notizia: Jannik Sinner soffre la pressione! L’azzurro vince il primo titolo ATP in carriera battendo Pospisil a Sofia giocando maluccio, salvo che al momento buono: un tie-break da veterano.
Ma per oggi ci teniamo la vittoria, in qualsiasi modo sia arrivata, perché illumina con un timido raggio di sole le nostre vite segnate da un momento difficile per tutti. Per quanto il tennis sia piccolo e inutile, al cospetto di certi problemi, aiuta a tenere duro e ci regala un sorriso.
Tornando al match: meno male che Jannik aveva vinto il primo set! La circostanza gli ha permesso di ‘assorbire’ il black-out tra secondo e terzo set. Non gli avevo neanche mai visto lasciar cadere la racchetta per terra; sono debolezze che fanno quasi tenerezza, perché ha soltanto 19 anni. Pur essendo giovane, e pur avendo dimostrato di essere ‘umano’, come ho già detto ha giocato un tie-break straordinario, da veterano. E pur non avendo giocato la sua miglior partita, ha portato comunque il suo avversario a dire di lui ‘diventerà il numero uno del mondo‘. Tanto per non aumentare la pressione, vero?
