Il cuore di Carla Suarez Navarro: obiettivo Olimpiadi per chiudere la carriera

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Il cuore di Carla Suarez Navarro: obiettivo Olimpiadi per chiudere la carriera

Terminato il ciclo di chemioterapia, la spagnola vuole ritirarsi sul campo: “Non voglio che la gente si ricordi di me in un letto di ospedale”. La speranza è arrivare pronta per Tokyo 2021. Magari in coppia con Muguruza

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Vorrei dare l’addio al tennis sul campo” ha ammesso un mese e mezzo fa Carla Suarez Navarro a El Pais. Un obiettivo che ora sembra più vicino per la giocatrice spagnola, alla quale è stato diagnosticato la scorsa estate il linfoma di Hodgkin, un tumore che colpisce il sistema linfatico. Dopo sei mesi, ha completato il ciclo di chemioterapia e nei prossimi giorni saprà se il cancro è in remissione. Il sito della BBC ha riportato le parole incoraggianti della 32enne di Las Palmas: i medici le hanno consigliato di continuare a giocare e a stare in movimento, motivo per cui la speranza di vederla giocare a Tokyo è ancora viva.

“I dottori hanno detto che giocare a tennis e fare sport in generale mi può far bene, dunque ho deciso di continuare” ha detto nell’intervista. A dicembre è tornata sul campo per allenarsi assieme a Sarita Errani e ha postato un video sui social per l’occasione. “È stato un bel momento quando Sara è venuta ad allenarsi con me a Barcellona. Ho giocato con lei tante volte, ho giocato anche in doppio con lei. È stata un’esperienza molto bella perché era la prima volta che prendevo in mano la racchetta dopo molti mesi”.

Carla dice che il suo fisico ha risposto bene alla terapia, ma ha ancora un lungo processo di fronte a sé per recuperare un discreto livello atletico, indispensabile per competere ancora nel Tour maggiore. “Proverò una grande gioia quando il momento arriverà. Sarò molto grata e anche un po’ nervosa. Non voglio che le persone si ricordino di me in un letto di ospedale. È per questo che voglio partecipare a un gande torneo. Sarebbe un sogno farlo ai Giochi Olimpici di Tokyo, dove direi addio alla mia famiglia tennistica e ai miei fan“.

L’idea iniziale era ritirarsi già durante la stagione passata. Un pensiero nato già prima delle gigantesche difficoltà che la malattia le ha messo di fronte, ma ora ha trovato la forza di ripensarci e sperare in un futuro in cui lo speaker annuncia il suo nome mentre fa il suo ingresso su un grande palcoscenico del Tour WTA. Ha parlato con la connazionale Garbine Muguruza, la sua partner di doppio a Rio 2016, per riproporre la coppia anche ai Giochi di Tokyo 2021. Ce lo auguriamo tutti. Carla Suarez Navarro è un talento prezioso del circuito femminile e merita di chiudere la sua carriera sul campo da tennis.

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