Al femminile
Un Happy Slam non troppo felice
Lunedì prossimo comincia l’Australian Open. Da Ashleigh Barty a Simona Halep da Naomi Osaka a Serena Williams, ecco come ci arrivano le principali favorite
Le altre teste di serie e oltre
Se non ci saranno forfait in extremis, queste dovrebbero essere le altre sedici teste di serie a Melbourne (17-32): Rybakina, Mertens, Vondrousova, Sakkari, Kontaveit, Brady, Kerber, Riske, Muchova, Putintseva, Jabeur, Vekic, Alexandrova, Wang Qiang, Zhang Shuai, Kudermetova. In questa occasione non provo nemmeno a suggerire altri nomi al di fuori delle teste di serie: è quasi impossibile, a oggi, intuire chi possa essere più in condizione e prodursi in risultati superiori alla indicazione che dovrebbe suggerire il ranking.
Resta infine da ricordare che allo Slam dovrebbero partecipare cinque italiane: Sara Errani ed Elisabetta Cocciaretto passate attraverso le qualificazioni, Jasmine Paolini, Martina Trevisan e Camila Giorgi per diritto di classifica; nella speranza che il problema che ha costretto Camila al ritiro contro Kenin si riveli superabile. Nessuna avrà la protezione della testa di serie e dunque potrebbe risultare fondamentale il sorteggio.
Le quote della vigilia
Per chiudere ecco le quote dei bookmaker. Quelle che presento sono di una delle principali agenzie, rilevate lunedì 1 febbraio. Ho limitato l’elenco alle giocatrici pagate sotto il 100 di quota.
Comanda Naomi Osaka, e con un certo margine, davanti a un trio piuttosto variegato, pagato alla stssa cifra (a 10): ci sono l’esperienza e il carisma di Serena, la numero 1 e giocatrice di casa Barty e la tenninsta più on fire degli ultimi tornei Sabalenka. Aryna è l’unica giocatrice che non abbia già vinto uno Slam fra le prime dieci. Per trovare un’altra tennista senza vittorie Major occorre arrivare a Pliskova, quotata a 24.
Come già accaduto l’anno scorso, questa rubrica si ferma durante lo Slam. Ritornerà fra tre settimane, al termine dell’Australian Open.
Buon torneo a tutti.