In attesa dei risultati di Wimbledon, al quale non parteciperà la campionessa uscente Simona Halep, che rischia così di uscire dalle dieci, c’è un’altra storica top ten che oggi saluta le migliori. Infatti, la sconfitta all’esordio nel torneo di Eastbourne per mano di Camila Giorgi fa precipitare fuori dalla top ten Karolina Pliskova (-3, n.13). La ceca non si trovava in queste posizioni di classifica da agosto 2016. Nel settembre dello stesso anno, dopo la finale agli US Open persa contro Kerber, sarebbe entrata in top ten per restarci ininterrottamente fino ad oggi, raggiungendo anche il n.1 nel luglio del 2017. L’atto conclusivo a Flushing Meadows resta, per il momento, la sua migliore prestazione in uno Slam.

Ovviamente, la situazione attuale non è frutto solo del deludente risultato in Inghilterra, ma di un anno e mezzo di (pochi) alti e (molti) bassi. Sia nel 2020 che nel 2021 non ha vinto tornei e le uniche due finali raggiunte sono state quelle nel torneo di Roma, dove però, ha perso tre set per 6-0. Negli Slam è sempre uscita al secondo turno ad eccezione degli Australian Open, dove si è spinta fino al terzo match. Nel complesso, il rapporto tra vittorie e sconfitte è di 7-6 nel 2020 e di 15-12 nel 2021. Troppo poco per pensare di restare nell’élite del tennis.

Per una ceca che esce dalla top ten, ce n’è un’altra che rientra: si tratta di Petra Kvitova (+2, n.10), reduce dalla semifinale persa a Bad Homburg contro la vincitrice del titolo, Angelique Kerber, stabile al n.28 nonostante il trofeo conquistato. Kvitova è stata però sorpresa al primo turno di Wimbledon da Stephens e dunque passerà in top 10 soltanto due settimane; al termine dello Slam londinese è destinata a uscirne. Ritorna in top 20 Elena Rybakina, che scalza dal n.20 Kiki Bertens (-1, n.21).

Sono però Ostapenko, Siniakova e la nostra Giorgi le atlete a guadagnare più posizioni nella classifica di oggi. Jelena, tornata vincere un torneo dopo un’astinenza di quasi due anni, fa un balzo di nove posti. La lettone, dopo la convincente vittoria su Anett Kontaveit (+2, n.25), si ritrova al n.34. Il suo è il primo trionfo sull’erba, ma ricordiamoci che a Wimbledon ha raggiunto la semifinale nel 2018 e i quarti nel 2017. Katerina Siniakova, invece, si mette alle spalle ben 12 posti. Il n. 64 raggiunto oggi non è il suo miglior piazzamento: era stata n.31 nel 2018.

Infine, Camila Giorgi. Per lei le posizioni guadagnate sono 13 e il suo nuovo ranking recita n.62. Certo, siamo ancora lontani dalla top 50 e dal suo best ranking di n.26, ma se dovesse ben comportarsi ai Championships potrebbe scalare ancora qualche posizione. Nel 2019 fu infatti eliminata subito a Londra e il n.50 è a 200 punti. Un ottavo di finale Slam ne vale 240, ma forse è prematuro fare questi conti.

Altri movimenti degni di nota: Sara Sorribes Torno (+4, n.50), Anastasija Sevastova (+5, n.56), Viktorija Golubic (+6, n.66), Sloane Stephens (-4, n.73).

CASA ITALIA

Camila Giorgi non è l’unica a sorridere questa settimana. Forti dei risultati all’ITF di Jonkopin, Lucia Bronzetti (n.250) guadagna ben 30 posti, Camilla Rosatello (n.367) fa registrare +28 mentre Cristiana Ferrando (n.396) addirittura +59. In regresso invece Bianca Turati (-16, n.279) e Martina Caregaro (-14, n.319).

NEXT GEN RANKING

Non ci sono variazioni nella classifica under20. Primeggia come sempre Swiatek, mentre chiude la classifica la nostra Cocciaretto. (Nel Next Gen ranking del 2021 rientrano le giocatrici nate dopo il 1° gennaio 2001).

LA RACE TO SHENZHEN

L’unica novità è l’ingresso al n.18 di Petra Kvitova. Jelena Ostapenko guadagna 14 posizioni ma si ferma al n.25, mentre Angelique Kerber risale di 19 posti fino al n.35.