L’ombra del match-fixing alle spalle di Wimbledon. Ne parla il quotidiano tedesco Die Welt, che avrebbe ricevuto informazioni su flussi anomali di giocate – segnalati dai bookmaker, da prassi – su una partita di singolare maschile e una di doppio. Il match sospetto riguarderebbe un giocatore tedesco impegnato nel primo turno (in totale erano sette). Secondo quanto riportato, alla fine del secondo set sarebbe stata piazzata e vinta una scommessa “a cinque cifre” sul risultato esatto oltre che sul numero di game. Nella partita di doppio (primo turno maschile), la giocata vincente sarebbe arrivata a cavalcare la rimonta della coppia prescelta, in svantaggio di un set.

L’indiscrezione di Die Welt si poggia sulle segnalazioni dei bookmaker (teorica parte lesa), non essendo giunte conferme ufficiali dagli organi inquirenti: la International Tennis Integrity Agency (ITIA) non ha voluto commentare il caso per “motivi operativi”, visto che i casi sotto esame non vengono resi pubblici fino a quando non è stata condotta un’indagine completa. Nel suo ultimo rapporto trimestrale, ITIA ha reso pubbliche 11 segnalazioni su flussi anomali di giocate tra aprile e giugno: nove match del circuito ITF e due di tornei ATP 250.