Diario dallo US Open: Musetti si allena con Nishikori in vista dell'esordio di martedì (ore 17)

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Diario dallo US Open: Musetti si allena con Nishikori in vista dell’esordio di martedì (ore 17)

“Lorenzo ha servito in maniera molto incisiva”, racconta Simone Tartarini. A Nishikori lo legano bei ricordi, ma anche all’avversario di primo turno – Emilio Nava

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Musetti si è allenato col giapponese Kei Nishikori – informazione cruciale prima di passare alla lettura del diario del suo coach. Ci racconta tutto Simone Tartarini, che con la consueta gentilezza si è messo a disposizione di Ubitennis per raccontare la prima esperienza di Lorenzo nel tabellone principale dello US Open.

Oggi vi siete allenati con Nishikori (ex numero 4 del mondo), com’è andata?

Abbiamo fatto un po’ di palleggi, poi abbiamo giocato un set. Lorenzo è andato molto bene e soprattutto ha servito in maniera molto incisiva. Sembra che, piano piano, stia migliorando. Poi, sai com’è, il torneo è tutt’altra cosa. In ogni caso è sempre molto bello avere dall’altra parte della rete un giocatore di quel livello lì.

Contro cui Lorenzo lo scorso anno a Roma ottenne una delle sue vittorie più prestigiose (6-3 6-4 nei sedicesimi di finale, ndr).

Bei ricordi. 

Sapete quando giocate contro Emilio Nava?

Direi martedì ma l’orario non è ancora uscito (nel frattempo l’orario è stato pubblico; Lorenzo scenderà in campo martedì alle 17 (11 locali) italiane sul Court 7. La sfida è stata anche la finale dell’Australian Open junior del 2019, vinto proprio da Musetti, ndr)

Toglici una curiosità, Lorenzo cosa dice di questo diario? Ti asseconda perché ti vuole bene?

Ma no, la cosa lo diverte molto. Soprattutto gli fa piacere che si parli non solo di tennis, un ottimo modo per stemperare un po’ la tensione. Era contento che io lo facessi, a condizione appunto che fossi io a farmi carico della cosa (ride, ndr). Lui per queste cose è un po’ pigro. In ogni caso lo legge attentamente… quindi attento a quello che scrivi! (ride ancora, ndr).

Ci sono anche motivi tecnici nel momento un po’ così di Lorenzo? Sempre che sia possibile tenere separato l’aspetto agonistico dalla vita privata.

Infatti non è possibile perché la serenità mentale è il motore di tutte le cose. Puoi essere tecnicamente e fisicamente a posto ma se poi la tua testa non dà l’impulso giusto è un bel problema, come del resto succede in tutti i mestieri. Nel nostro caso la chiave di accensione è un po’ inceppata ma stiamo cercando di ripararla.

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