ATP Sydney, Sonego accede ai quarti, sconfitta di misura per Fognini. Murray, che battaglia!

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ATP Sydney, Sonego accede ai quarti, sconfitta di misura per Fognini. Murray, che battaglia!

Lorenzo supera senza problemi Báez e sfiderà Karatsev. Fabio cede in due tie-break a Nakashima: non sfruttati tre set point consecutivi nel secondo. Andy elimina in tre set Basilashvili

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Lorenzo Sonego - Finale Coppa Davis Torino 2021 (Photo by Jose Manuel Alvarez / Quality Sport Images / Kosmos Tennis)
 

Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto per gli azzurri impegnati nel Sydney Tennis Classic, uno dei due ATP 250 giocati nell’ultima settimana prima dell’Australian Open. Da una parte l’agile vittoria in due set di Lorenzo Sonego contro il qualificato e (ormai ex) Next Gen Sebastián Báez. Dall’altra la sconfitta di Fabio Fognini, arrivata non senza lottare, contro un altro giovane visto alle Finals di Milano, vale a dire Brandon Nakashima.

[5] L. Sonego b. [Q] S. Baez 6-2 6-3

Sonego, accreditato a Sydney della quinta testa di serie, ha chiuso la propria partita in 80 minuti. Un 6-2 6-3 che lascia poco spazio ad interpretazioni, come dimostrato dal fatto che il torinese non ha concesso nessuna palla break al giovane argentino e ha scagliato sei ace contro il solo di Báez. In entrambe le frazioni l’equilibrio si è spezzato nel sesto gioco. Nel primo set Sonego, chiuso il 3-2 al servizio, ha infilato tre giochi consecutivi; nel secondo ha invece sfruttato la quarta opportunità del game per portarsi in vantaggio e tenere il servizio fino alla conclusione del match. Seconda vittoria in altrettante partite per questo inizio di stagione del N.27 delle classifiche mondiali, che dimostra di aver superato la delusione in Coppa Davis contro Gojo e accede ai quarti di finale, dove affronterà il russo Aslan Karatsev. Il N.1 del seeding ha infatti battuto nel suo incontro il serbo Miomir Kecmanovic (7-5 6-4). I due si affronteranno per la seconda volta in carriera, dopo la vittoria dell’anno scorso in tre set del russo a Dubai, torneo poi vinto dallo stesso Karatsev.

B. Nakashima b. [7] F. Fognini 7-6(6) 7-6(7)

Discorso diverso invece per l’altro azzurro impegnato nel torneo. Fabio Fognini, accreditato come testa di serie N.7, è uscito sconfitto dal proprio incontro per mano del classe 2001 Brandon Nakashima. Una partita chiusa in due set dallo statunitense ma lottata fino alla fine da Fabio, che in poco meno di due ore si è dovuto arrendere al secondo tie-break del match. Nel primo set l’azzurro è riuscito a strappare il servizio nel terzo gioco, salvo poi restituirlo a zero nel game immediatamente successivo, colpa di quattro errori non forzati consecutivi (sui 17 totali della prima frazione). Dopo aver visto soltanto altre due palle-break non sfruttate da Nakashima si è arrivati all’inevitabile game decisivo. Lì, lo statunitense ha avuto la meglio dopo una grande battaglia in cui Fognini si è dovuto arrendere sul 7-9 senza mai arrivare a set point.

Copione simile anche nel secondo set. Dopo l’immediato break nel primo game da parte di Nakashima, Fabio ha rimesso in parità i giochi strappando il servizio a zero nel quarto game, anche grazie a una bella risposta di rovescio sulla seconda sullo 0-15. Proprio la percentuale di seconde è stata una delle chiavi del match in negativo per il ligure, che ha totalizzato il 50% dei punti con questo fondamentale a fronte del 71% del suo avversario. Il tie-break dell’ultima frazione è stato un vero e proprio dramma per Fognini. Dopo essere stato in svantaggio per 1-3, l’azzurro ha conquistato cinque punti consecutivi fino ad arrivare al 6-3. Da quel momento, anche grazie a un ace nell’undicesimo punto, Nakashima ha ripagato Fabio con la stessa moneta annullando tre set point e vincendo poi il set per 8-6, e dunque la partita. Fognini ha perso così il secondo confronto con lo statunitense, che affronterà nel derby dei quarti di finale Reilly Opelka.

Negli altri incontri di giornata a Sydney, da segnalare il successo di Daniel Evans su Pedro Martinez, che lo porta alla sesta vittoria consecutiva tra singolo e doppio in questo inizio di stagione, e la seconda vittoria consecutiva di David Goffin, dopo aver interrotto un digiuno durato otto mesi. Il belga sfiderà ai quarti Andy Murray che ha fatto fuori la testa di serie numero due, Nikoloz Basilashvili, dopo oltre tre ore di battaglia. In quello che è stato senza dubbio il match più bello del giorno, il britannico ha mostrato ancora una volta (se mai ce ne fosse stato bisogno) che la stoffa e la grinta sono sempre le stesse dei tempi d’oro. Murray ha condotto i giochi per la maggior parte del tempo, finendo però per subire i ritorni e le fiammate dell’avversario. Avanti 4-1 nel primo set, Andy si è fatto riprendere e ha mancato un set point in risposta sul 5-4, prima di lasciarsi scippare il parziale al tiebreak. Anche nel secondo la situazione si è sviluppata secondo un copione simile: Murray avanti di un break, poi la rimonta in extremis di Basilashvili sul 5-5, non prima di aver annullato ben tre set point e tiebreak.

Stavolta però il britannico non è crollato e anzi, ha gestito con buona tranquillità, assicurandosi il secondo set quando ormai erano già passate quasi due ore e mezza di partita. Nel terzo le cose sono scivolate via lisce per l’ex numero uno del mondo che è subito scappato avanti 3-0, procurandosi anche tre palle del 4-0. L’unico brivido si è registrato al momento di chiudere, sul 5-3, quando Murray ha offerto una delicata palla break. Scampato il pericolo, Andy ha accolto volentieri la risposta in rete dell’avversario sul primo match point.

Qui i risultati degli altri ottavi di finale giocati:
[1] A. Karatsev b. M. Kecmanovic 7-5 6-4
[3] D. Evans b. P. Martinez 6-2 6-3
[4] R. Opelka b. [WC] J. Thompson 6-3 6-2
[8] D. Goffin b. [LL] D. Kudla 6-2 6-3
[WC] A. Murray b. [2] N. Basilashvili 6-7(4) 7-6(3) 6-3

Articolo a cura di Tommaso Mangiapane

Qui il tabellone completo del Sydney International 2022 e degli altri tornei della settimana

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