ATP Finals: discordanze sui rimborsi per i biglietti annullati la scorsa edizione

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ATP Finals: discordanze sui rimborsi per i biglietti annullati la scorsa edizione

Proviamo a riassumere la situazione, tra chi ha ricevuto la somma spettata e chi una prelazione sui prossimi biglietti… e chi è ancora in attesa del rimborso

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ATP Finals 2017 (foto Alberto Pezzali)
 

I rimborsi dei biglietti per le Nitto ATP Finals 2021 di Torino continuano a generare polemiche. La situazione è ingarbugliata: c’è chi afferma di aver ricevuto la somma dovuta e chi invece sostiene di non essere stato rimborsato, o di aver avuto un indennizzo tramite una prelazione dei biglietti per la prossima edizione. Ma partiamo dall’inizio.

Tutto è cominciato con la decisione presa dal CTS a pochi giorni dall’avvio della competizione torinese di non concedere una deroga sulle norme anti-covid e di ridurre la capienza del Pala Alpitour dal 75% al 60%. Perciò ai possessori dei biglietti non più utilizzabili era stato assicurato un rimborso integrale. Una conferma in tal senso era poi arrivata da una comunicazione inviata da TicketOne (in accordo con la FIT), che aveva però generato malumori nei mesi successivi per le tempistiche del risarcimento, tanto che alcuni utenti avevano scritto ad Ubitennis per denunciare il proprio caso.

La situazione sembrava risolta quando, solamente due giorni fa, vi avevamo comunicato della conclusione di tutte le operazioni di rimborso per l’edizione 2021 (in concomitanza con l’avvio della vendita per il 2022). Invece, in aggiunta a chi ci ringrazia per le richieste soddisfatte, anche oggi abbiamo ricevuto segnalazioni da parte di alcuni utenti che dichiarano di non aver avuto alcun indennizzo, nonostante abbiano ricevuto una mail di conferma della procedura. Quindi, chi può dire di essere stato rimborsato è solo una parte di coloro i quali avevano comprato i biglietti su TicketOne, con le procedure avviate regolarmente a metà del dicembre scorso. Altri, invece, danno prova di essere stati rimborsati tramite una prelazione sui biglietti della prossima edizione in programma dal 13 al 20 novembre.

Una clausola in particolare della comunicazione ricevuta sul diritto di prelazione ha destato sospetto e generato malumore tra i coinvolti. Quella che, come segnalato all’interno di un gruppo Facebook creato appositamente dagli utenti insoddisfatti, afferma così: “[…] con tale acquisto (dei biglietti dell’edizione 2022, ndr) dichiarerà di ritenersi integralmente soddisfatto e di non avere alcuna ulteriore pretesa nei confronti della Federazione Italiana Tennis relativa o connessa, direttamente o indirettamente, all’annullamento dei biglietti in occasione dell’edizione 2021 delle Nitto ATP Finals“. Insomma, la questione non sembra ancora chiusa per tutti.

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