Da lunedì 14 febbraio prenderà il via l’Open 13 Provence (cemento indoor), torneo di categoria 250 che si svolgerà in quel di Marsiglia (capoluogo della regione della Provenza, città situata nella Francia meridionale). L’edizione 2022 sarà la 30esima del torneo, che si disputa dal 1993. Il circuito ATP, in una settimana in cui si dispiegherà in ben tre continenti (l’ATP 500 di Rio, l’ATP 250 di Delray Beach e l’ATP 250 di Doha gli altri tre tornei), ritorna in Francia dopo due settimane dall’Open Sud de France di Montpellier. Ai nastri di partenza ci saranno due azzurri: Gianluca Mager e Stefano Travaglia. Entrambi sono reduci da cocenti estromissioni in terra indiana. Il ligure (eliminato dal futuro vincitore del 250 di Pune J.Sousa, in rimonta al tie-break finale), testa di serie n.8 del seeding, affronterà al primo turno il polacco Kamil Majchrzak (N.79 ATP). Il numero due di Polonia viene dalla semifinale raggiunta al Chennai Open (la prima in carriera a livello ATP), dove nel percorso ha eliminato nei quarti di finale Musetti. Inoltre in Australia, è stato il giustiziere di Seppi al primo turno dello Slam Down Under; quindi andrà alla ricerca del terzo successo con un tennista italico in questo inizio di 2022. I precedenti non sono molto promettenti per il sanremese (3-0 per il polacco, con l’ultimo incontro che si è consumato sulla terra di Montecarlo nel 2021).

Stefano Travaglia invece se la vedrà all’esordio contro lo svizzero Henri Laaksonen (N.185 ATP). Il giocatore di Ascoli Piceno arriva al torneo francese con grande voglia di riscatto perché oltre alla deludente eliminazione nei quarti al torneo di Pune (sconfitta contro E. Ymer 6-4 7-6(4)) si è aggiunta anche quella ancora più cocente al primo turno del Challenger di Bangalore (6-1 7-6 in favore del francese Muller). Inoltre, dando uno sguardo più generale alla conformazione del tabellone, si può notare come ad essere esentati dal primo turno saranno le prime 4 teste di serie. Curiosamente le prime tre sono le medesime dell’ATP 500 di Rotterdam in corso di svolgimento in questa settimana; ovvero Tsitsipas tds.n.1, Rublev tds.n.2 e Auger-Aliassime tds.n.3. L’unica differenza con il torneo olandese riguarda chi coprirà il ruolo di quarto favorito. Il posto di Hubi Hurkacz, verrà preso dal russo Aslan Karatsev (anche lui voglioso di rifarsi dopo l’eliminazione al primo turno del Chennai Open, nonostante fosse il primo favorito). Stefanos, Andrey e Felix – questi ultimi due l’uno contro l’altro – saranno impegnati nella giornata di oggi nelle semifinali di Rotterdam, prima di trasferirsi sul suolo transalpino. Tra l’altro il greco cercherà di ripetere i successi ottenuti nel 2019 e nel 2020 (affermazione in finale proprio su Auger) in terra marsigliese. Al via anche il tre volte campione dell’ Open 13, l’intramontabile Jo-Wilfried Tsonga. Wild card che esordirà contrapposta ad un altro giocatore entrato nel main-draw grazie ad un invito, Gilles Simon che ha trionfato nel torneo nell’edizione 2015.