“Fusse che fusse la vorta bbona” diceva il barista di Ceccano, un personaggio inventato da Nino Manfredi per l’edizione del 1959 di “Canzonissima”.

Per il barista di Ceccano non sappiamo, ma per Felix Auger-Aliassime la volta buona si è finalmente materializzata: dopo otto finali perse il tennista canadese ha infatti conquistato la prima vittoria in carriera in singolare nel torneo 500 di Rotterdam.

La vittoria di Auger-Aliassime è la notizia più interessante della settimana, anche se – complice la concomitante vittoria di Casper Ruud al torneo di Buenos Aires – non ha alcun effetto sulla top 20 che presenta poche novità rispetto a sette giorni fa:

Due osservazioni:

·         Lorenzo Sonego per qualche ora ha assaporato il gusto dell’ingresso tra i  migliori venti tennisti del mondo, ma Reilly Opelka lo ha poi scavalcato di una posizione vincendo il torneo di Dallas.

·         Taylor Fritz ha consolidato il suo status di miglior giocatore statunitense.

CASA ITALIA

Gli italiani presenti nella top 200 sono 16:

Stefano Travaglia e Andreas Seppi si allontanano sempre più dalle prime 100 posizioni, mentre Lorenzo Sonego e il suo omonimo Musetti eguagliano il proprio miglior piazzamento grazie rispettivamente alla semifinale di Buenos Aires e ai quarti di finale di Rotterdam.

NextGeneration

La classifica avulsa riservata ai migliori under 21 – precoce e suscettibile d’innumerevoli modifiche nel corso dell’anno – tra i soliti nomi noti ne presenta alcuni meno conosciuti, a partire da Jiri Lehecka, semifinalista a Rotterdam:

NITTO ATP FINALS

Per completezza di informazione riportiamo anche la classifica relativa ai migliori 10 tennisti di questa prima parte della stagione:

BEST RANKING

Questa settimana otto tennisti già presenti tra i primi 100 del mondo hanno raggiunto il proprio best ranking; ad essi si aggiungono due debuttanti a questi livelli: Jiri Lehecka e Francisco Cerundolo a cui tributiamo un doppio applauso.