Il circuito WTA ha visto sbocciare nuovi talenti nel corso del 2021, una tra le principali rivelazioni del 2021 è stata Paula Badosa. La spagnola che aveva chiuso il 2020 al numero 70 si è issata sino al numero 8, con due titoli in bacheca tra cui spicca il WTA1000 di Indian Wells.  Il 2022 è proseguito seguito lo stesso copione titolo al WTA500 di Sidney e l’ingresso nella top5.

Paula che questa settimana sarà impegnata al WTA 500 di Dubai dove grazie alla posizione numero 5 nel ranking, sarà la numero 3 del seeding: “È fantastico. Ne sono molto, molto felice. Molto orgogliosa di me stessa. Non mi aspettavo un anno come quello passato. L’anno scorso non ero nemmeno in questo torneo. Quindi essere qui tra le prime cinque, come testa di serie, è una sensazione incredibile.”

Stagione dove ci saranno molte attenzioni per una riconferma di quanto fatto nella stagione passata: “Hai sempre pressione e aspettative. La gente terrà sott’occhio quello che farò quest’anno. Certo sento la pressione, e sarà così per tutto l’anno se manterrò questo livello e questo ranking. Giocano tutte come se non avessero niente da perdere contro di te, quindi sono sempre match molto duri”.

La spagnola sembra tutto tranne che intimorita dalla situazione: “Penso di cavarmela molto bene. Ho giocato molto bene in Australia. Ho giocato molte partite. Sono fiduciosa. Sto giocando bene e per questo al momento sarò spesso la favorita nei match. Avrò quella pressione. Ma è una sana pressione e mi piace quel tipo di pressione.”

Sugli obiettivi di questa nuova stagione: “Forse devo migliorare qualche colpo. Ad esempio, se giocando con un’avversaria vedo qualcosa che lei fa molto bene, voglio farlo anche io. Si tratta di piccoli dettagli. Il grande obiettivo, tuttavia, è continuare a migliorare. Hai sempre cose da migliorare. Continuare a divertirmi e a competere. Voglio restare tra le prime cinque, confermarmi in top 10, continuare a giocare, a vincere grandi tornei, a giocare nelle fasi finali dei tornei. Questo è ciò per cui lavoro sodo. Questo è il mio obiettivo principale quest’anno.”

E proprio sui piccoli dettagli da migliorare: ”Penso di essere una giocatrice molto solida da fondocampo. Cerco di colpire in modo aggressivo, ma allo stesso tempo trovare il giusto equilibrio per essere solida. Penso di voler continuare a migliorare su questo, ovviamente. Forse devo migliorare le chiusure a rete. Ovviamente, devo migliorare un po’ di più il mio servizio. Ho un servizio potente, ma a volte non è buono come vorrei. Sono piccole cose. Inoltre, devo continuare a migliorare sia a livello mentale sia fisico. Sono piccoli passi avanti che voglio continuare a fare.”

Sulla rivale più dura:” Che posso dire? Penso che tutti diranno la stessa risposta. Penso che sia Ashleigh Barty. È fantastica. È una giocatrice di grande talento, molto umile. Se lo merita davvero. Voglio dire, è la migliore e sta dimostrando di essere la migliore in ogni torneo. Il giorno in cui lei vinse l’Australian Open dissi al mio allenatore, ‘è molto brava, ma voglio giocare di nuovo contro di lei’. Voglio vedere come ci si sente. Lei rende tutto facile. Le partite difficili, lei le rende facili. Per me è molto simile a Federer. Fa tutto, tipo, con molta fluidità e semplicità. Credo sia la rivale da battere per tutte.”

Chiusura su Rafa Nadal e il suo incredibile successo all’Australian Open: “Sono rimasta scioccata dopo aver visto la partita. È stato fantastico vederlo vincere dopo aver perso i primi due set. In realtà Rafa non mi ha sorpreso per la rimonta, ma perché lo ha fatto contro il numero due del mondo. Nadal è una fonte di ispirazione per me. È il mio idolo. Guardarlo fare questo mi fa venire la pelle d’oca. È una persona molto importante per la Spagna e per il mondo del tennis.”