Day 3 femminile dalle mille sorprese al Miami Open presented by Itaù 2022. Nella notte italiana c’è stata un’ecatombe di teste di serie impegnate nel secondo turno del Masters 1000 statunitense: complici anche i ritiri di Camila Giorgi (27) e Simona Halep (23), delle sedici giocatrici top-seeded a presidiare la parte alta di tabellone restano in gara solo Ons Jabeur (8), Danielle Collins (9) e Belinda Bencic (22).
L’eliminazione più sorprendente è forse quella arrivata nell’ultimo match di giornata. Aryna Sabalenka, prima testa di serie del torneo, ha rimediato un doppio 6-4 per mano della n. 70 al mondo Irina-Camelia Begu. La giocatrice bielorussa, che a dir la verità non sta avendo affatto un buon inizio di stagione, ha trovato così la seconda eliminazione consecutiva al secondo turno dopo quella di Indian Wells contro l’azzurra Jasmine Paolini. Nel complesso, si tratta della settima sconfitta su tredici match giocati nel 2022 per Sabalenka, che nell’incontro con Begu ha deluso nuovamente al servizio. Solo 32% di punti conquistati con la seconda e 8 doppi falli (contro i 2 della romena) per la n. 5 del mondo. Sfuma dunque il derby bielorusso, poiché sarà Begu ad affrontare al terzo turno Aliaksandra Sasnovich, che nel suo incontro ha sconfitto la n. 25 del seeding Daria Kasatkina (7-5(5) 6-4).
Dalla n. 1 alla n.3 il passo è breve e il destino è lo stesso. Anett Kontaveit, terza forza del torneo, è uscita di scena pochi minuti prima di Sabalenka per mano di Ann Li (n. 65). 6-0 3-6 6-4 in favore della ventunenne statunitense che, salvando ben 10 delle 12 palle break offerte, ha trovato la prima vittoria in carriera contro una top-10. Li sarà la prossima avversaria di Alison Riske, che al secondo turno ha battuto la n. 31 del seeding Alize Cornet con un doppio 6-2.
Altre eliminazioni eccellenti nel day 3 del WTA 1000 di Miami sono quelle di Karolina Pliskova (n. 6 del seeding) ed Emma Raducanu (testa di serie n. 11). La sconfitta di Pliskova con un doppio 6-3 determina così la prossima avversaria di Lucia Bronzetti (qui il racconto del suo match vinto su Vogele), che affronterà Anna Kalinskaja per un posto negli ottavi di finale. Da sottolineare che quella a Miami è una ghiotta occasione per la nostra giocatrice, che è stata già brava ad arrivare fin qui e che ora può pensare di giocarsela alla pari con la russa numero 84 del mondo. Non solo, perchè al turno successivo avrebbe la vincente tra Siniakova e Saville: non proprio il più impossibile dei tabelloni se si tiene in considerazione che si parla di un WTA 1000.
Raducanu, invece, che in conferenza stampa aveva dichiarato “Quest’anno non mi interessa se perderò al primo turno ogni settimana, spero solo di finire una stagione completa“ ha subito dato ragione alle proprie parole. Katerina Siniakova (n. 1 WTA in doppio) si è infatti imposta in rimonta sulla diciannovenne britannica con lo score di 4-6 6-4 7-5.
Completano la lista delle teste di serie cadute nella notte italiana Angelique Kerber (n. 13) per mano di una (forse) ritrovata Naomi Osaka, che la batte 6-2 6-3 per affrontare Karolina Muchova vincitrice per 6-4 7-6(3) su Leylah Fernandez (n.18), Elina Svitolina (n. 15) che rimedia così l’ottava sconfitta su tredici incontri in stagione perdendo dalla britannica Heather Watson (4-6 6-3 7-6(4)), Tamara Zidansek (n. 19) 6-3 6-2 da parte di Vera Zvonareva e Sara Sorribes Tormo (n. 32) subendo un 3-6 7-5 6-0 da Kaia Kanepi.
Proprio quest’ultima sarà l’avversaria di Ons Jabeur, una delle tre giocatrici top-seeded rimaste a Miami. La tennista tunisina, vincitrice per 7-6(1) 6-2 su Magda Linette, va a fare compagnia al terzo turno alla finalista dell’ultimo Australian Open, Danielle Collins (6-3 3-6 6-4 su Anna Bondàr) e all’oro olimpico di Tokyo Belinda Bencic, vincitrice per 6-3 6-1 su Marta Kostyuk.
