È stata la notte di Iga Swiatek quella appena passata al Miami Open 2022. Battendo in sicurezza Viktorija Golubic, la campionessa del Roland Garros 2020 si è assicurata la prima posizione del ranking mondiale dal prossimo lunedì 4 aprile, ed è la prima polacca a riuscire nell’impresa. Dopo la partita ha concesso il doveroso spazio alla stampa in sala conferenze, ragionando sul traguardo che aveva sì in mente di raggiungere, ma di sicuro non così presto. Un traguardo che è arrivato con queste tempistiche sicuramente a causa dell’addio al tennis di Ash Barty, della quale Swiatek ha parlato con moltissimo rispetto. Iga, da parte sua, da soli quattro giorni è diventata per la prima volta numero 2 nel ranking WTA dopo la vittoria del titolo a Indian Wells: “Non ho nemmeno avuto il tempo di metabolizzare il raggiungimento del secondo posto! Ora sono prima, penso che avrò bisogno un po’ di tempo per riflettere su questo. Ho realizzato che ci fosse la possibilità solo dopo Indian Wells. Ho sempre creduto in me stessa, ma probabilmente pensare al numero 1 era una follia per me prima”.
Non è stato affatto facile per Swiatek preparare la partita contro Golubic pensando di avere tra le mani una tale opportunità, anche dopo aver speso tante energie nelle due settimane precedenti in California. “Sai che è impossibile tagliare fuori certi pensieri” ha commentato. “Forse è stata la prima volta che ho visto le persone così eccitate prima del torneo. Di solito accade dopo, quando vinci. Questa è stata la prima volta in cui ho dovuto evitare i social e concentrarmi sul lavoro. Parlare con Daria (Abramowicz, la mental coach di Iga , ndr) mi ha aiutato molto, per non dovermi tenere dentro tutte queste emozioni. Posso anche usare l’esperienza del mio allenatore e quella di Daria per rimanere concentrata sul lavoro. Ho fatto così. In momenti come questi cerco di pensare che ciò che accade non è una coincidenza, che ho lavorato duramente e ho delle abilità e capacità per essere in quel posto. Devi solo usarle correttamente nella prossima partita”.
Iga ha già vinto uno Slam e tre WTA 1000. Sa cosa significa raggiungere traguardi di prima fascia nel Tour, ma la prima posizione del ranking è un’esperienza tutta nuova “perché in questo momento sono nel bel mezzo del torneo. È piuttosto strano vincere il primo turno e avere quella sensazione di aver raggiunto qualcosa di grande. Nel tennis se hai partite ancora da giocare ti senti soddisfatto solo se vinci un torneo. In questo momento è stato sicuramente diverso. Da un lato, voglio godermi questo momento, ma dall’altro, ho bisogno di essere concentrata sul mio prossimo match, quindi devo trovare un equilibrio. Di sicuro oggi è la sera per festeggiare, ma domani si torna al lavoro”.
Sono tante le prospettive che cambiano per un atleta che arriva all’apice del suo sport. Secondo Iga questo “fa parte del gioco. Tutto sarà un po’ più grande ora, ma sono pronta, sapevo che se mai avessi avuto successo, avrei provato tutto ciò. Ma dalla mia prospettiva, credo che non cambierà nulla. Forse controllerò se i vestiti che indosso siano puliti! Però in tutta onestà, sono sempre la stessa persona e voglio rimanere me stessa“. In conclusione, le è stato chiesto anche del suo prossimo match contro Madison Brengle, il primo che giocherà senza aver l’obbligo di vincere per guadagnare la prima posizione mondiale: “Beh, farò le stesse cose che ho fatto per tutta la stagione. Sono abbastanza brava a resettare. Ora voglio pensare a ciò che ho conquistato ma domani è un giorno di lavoro. Farò le stesse cose che ho fatto per tanto tempo. Non importa quale sia la mia posizione in classifica”.