Come è ben noto, questa settimana, Iga Swiatek fa il suo esordio al n.1, complice il ritiro shock di Ashleigh Barty, sul quale è già stato scritto tutto (qui, qui, qui e qui se volete recuperare alcuni degli articoli su questo argomento). Rispetto ad altre atlete che si sono avvicendate al n.2 negli scorsi mesi (Krejcikova, Sabalenka), Swiatek è, a mio avviso, quella più degna di raccogliere l’eredità di Barty. Innanzitutto, perché arriva al n.1 dopo aver realizzato il Sunshine Double, un’impresa che, in campo femminile, era riuscita, finora, solo a Steffi Graf (per due volte, nel 1994 e nel 1996), Kim Clijsters (2005) e Vika Azarenka (2016). Inoltre, la vittoria al BNP Paribas Open di Indian Wells rappresenta il terzo WTA 1000 consecutivo vinto dalla polacca, che non perde da 17 match.

La vittoria a Miami è arrivata senza perdere un set e rifilando alle avversarie tre 6-0 di cui uno in finale a Naomi Osaka. Una cosa non da poco per una ventenne che poteva essere travolta dalle conseguenze del ritiro di Barty e che invece si è dimostrata all’altezza della pressione e delle attenzioni piombate su di lei dalla sera alla mattina. Forse chi si lamentava di aver perso una dominatrice, un punto di riferimento, potrà ritrovarlo in Swiatek? Iga consolida anche il primato nella RACE, in cui, ricordiamo, aveva già superato Barty la settimana scorsa. L’australiana era la detentrice del titolo in Florida e, se fosse rimasta in classifica, oggi, le sarebbero stati scalati i 1000 punti della vittoria del 2021 e sarebbe scesa a 6980 punti. Il divario tra lei e Swiatek si sarebbe ridotto a solo 269 punti e probabilmente il passaggio di testimone sarebbe stato solo una questione di tempo. Swiatek è la ventottesima atleta ad arrivare in vetta al ranking, la prima polacca a raggiungere questo traguardo. Nel recente passato, Agnieszka Radwaska si era fermata al secondo posto. Per quanto riguarda i nostri colori, il torneo di Miami ha riservato luci e ombre. Jasmine Paolini non è riuscita a superare il primo turno, dopo l’ottimo torneo disputato a Indian Wells. Per contro, Lucia Bronzetti si è spinta fino agli ottavi perdendo di misura contro la rediviva Daria Gavrilova in Saville. Ricordiamo che questa settimana uscivano, tra gli altri, i punti del Miami Open presented by Itaú 2021. Andiamo a vedere com’è cambiata la classifica di oggi, 4 aprile 2022.

In top50, notiamo che:

• In top10, il ritiro di Ashleigh Barty ha mischiato le carte. Del numero uno di Iga Swiatek abbiamo già parlato. Alle spalle della polacca, Barbora Krejcikova torna in seconda posizione, Paula Badosa (+3, n.3) stabilisce il suo nuovo best ranking, Maria Sakkari, semifinalista a Miami nel 2021, retrocede al n.4. Avanzano di un posto sia Anett Kontaveit (n.6), sia Karolina Pliskova (n.7), ne guadagna tre Danielle Collins, che si ritrova per la prima volta in carriera al n.8 del ranking.
• In top20, Jelena Ostapenko (+1, n.11) si posiziona a solo 170 punti dalla top10. Best ranking per Cori Gauff (+2, n.15) e Jessica Pegula (+8, n.13), che rientra in top20, così come Leylah Fernandez (+3, n.19). In caduta libera Elina Svitolina (-7, n.27), semifinalista in Florida un anno fa, che esce dalle prime venti e annuncia di volersi prendere una pausa dall’attività agonistica.
• Per quanto riguarda le altre posizioni della top50, Belinda Bencic (+7, n.21) si riporta nei pressi della top20, dopo la semifinale a Miami. Ma è Naomi Osaka a far registrare il balzo più lungo: la finalista di questa edizione del Miami Open si mette alle spalle 42 posizioni e sale al n.35. Rientrano in top50 anche Anhelina Kalinina (+9, n.42) e Katerina Siniakova (+8, n.45), mentre guadagna 7 posizioni Alison Riske (n.43). Perdono decisamente quota Sara Sorribes Tormo (-14, n.49), che non riesce a riconfermare i quarti di un anno fa a Miami, e Amanda Anisimova (-6, n.47). Entrambe si fermano ad un passo dall’uscire dalle cinquanta.

Al di fuori dalla top50, le atlete che fanno segnare i progressi più grandi sono Aliaksandra Sasnovich (+9, n.51), Mayar Sherif (+12, n.61), Karolina Muchova (+7, n.67), Anna Kalinskaya (+8, n.76), Marie Bouzkova (+9, n.77), Lauren Davis (+12, n.82), Dalma Galfi (+10, n.97), e la nostra Lucia Bronzetti (+17, n.85), che finalmente riesce ad entrare in top100. In grosse difficoltà Ana Konjuh (-10, n.62) ma soprattutto escono dalla top100 Anastasija Sevastova (-29, n.114) e Bianca Andreescu (-75, n.119), rispettivamente semifinalista e finalista nell’edizione 2021 del torneo di Miami. Infine, segnaliamo, alle spalle delle prime cento, il ritorno di Daria Saville, che sale al n.129 con un salto di 120 posizioni e i 91 posti in più di Linda Fruhvirtova, che si porta al n.188.

CASA ITALIA

Come abbiamo già sottolineato in apertura, Lucia Bronzetti (+17, n.85) riesce ad entrare in top100, superando anche Martina Trevisan (+2, n.86). Perde tre posti Jasmine Paolini (n.48), ne guadagna uno Camila Giorgi (n.30). Nelle retrovie, segnaliamo i 41 posti lasciati per strada da Giulia Gatto-Monticone (n.254), i 10 in meno di Stefania Rubini (n.412), e i 16 in più di Lisa Pigato (n.398).

NEXT GEN RANKING

Questa settimana entra per la prima volta nel Next Gen ranking (la classifica delle giocatrici nate dopo il 1° gennaio 2002) Olivia Gadecki, che prende il posto della sedicenne Victoria Jimenez Kasintseva. La giovane australiana fa il suo esordio direttamente al n.9. Non ci sono invece variazioni tra le prime posizioni: comanda come al solito Emma Raducanu su Cori Gauff e Leylah Fernandez.

LA RACE

Al comando, come già detto, c’è Iga Swiatek con un vantaggio di 2310 punti sulla seconda, Maria Sakkari. Risale di tre posti Danielle Collins (n.3) e di sei posizioni Jessica Pegula (n.9). Entrano tra le prime venti della RACE Nomi Osaka (+37, n.11), Belinda Bencic (+23, n.14) e Petra Kvitova (+10, n.20).