Oggi a Ginevra per tornare a giocare, nei prossimi mesi online con la sua prima canzone in collaborazione con Shapovalov. Dopo un mese e mezzo di stop seguito a un’operazione per rimuovere una piccola ernia, Daniil Medvedev farà il suo esordio stagionale sulla terra rossa nell’ATP 250 di Ginevra, a cui parteciperà per la prima volta in carriera grazie a una wild card ricevuta dagli organizzatori. Il suo avversario sarà, in questo martedì, Richard Gasquet che ieri ha sconfitto con un perentorio 6-3 6-1 Millman. Con il francese, Daniil perse nettamente (6-0 6-3) a Montpellier nel 2018, per poi riscattarsi nelle due sfide successive senza faticare più di tanto: a San Pietroburgo nel 2020 e allo US Open del 2021, torneo vinto dal russo.
RAPPORTO DIFFICILE CON LA TERRA – Sarà interessante capire lo stato di forma di Medvedev e anche il suo approccio mentale nei confronti di una superficie verso la quale ha sempre mostrato segni di insofferenza (il suo record sul rosso dice tutto: 15 vittorie e 21 sconfitte, anche se nel 2021 ha raggiunto i quarti al Roland Garros). Il russo nel 2022 si è seduto per qualche settimana sul trono mondiale tra febbraio e marzo, ma sarà complicato che possa tornare al n.1: vuoi perchè Djokovic è tornato al top della forma, come si è visto a Roma, vuoi perchè Daniil non ha mai gradito particolarmente la terra rossa. E poi ci sarà l’erba, altra superficie sulla quale il russo non ha mai fatto sfracelli; inoltre, per come stanno le cose attualmente, Medvedev come noto non potrà giocare Wimbledon e gli altri tornei in Inghilterra a causa del ban stabilito dall’AELTC e dalla federtennis inglese per i giocatori russi e bielorussi. Il progetto di ritornare al n.1 dovrà quindi verosimilmente essere rinviato alla stagione sul cemento, anche se c’è da dire che Djokovic ha molti punti da difendere, avendo vinto nel 2021 sia Roland Garros che Wimbledon. Attualmente sono 680 i punti che dividono i due giocatori.
IL PROGETTO MUSICALE – Se dovesse sopportare e adeguarsi a ciò che troverà sotto le sue scarpe in campo, sulla strada del numero 2 del mondo nel torneo di Ginevra potrebbe esserci in semifinale Denis Shapovalov. L’incontro farebbe da preludio alla pubblicazione della loro canzone. Sì, perché il russo ha annunciato di aver lavorato con il canadese ad un progetto musicale che darà i suoi frutti nei prossimi mesi. Per Shapo non è una novità: nel 2020 fece il suo esordio in questo campo con “Night Train” in cui parla della sua vita fatta di viaggi e competizioni. E non è una novità nemmeno la partnership con un collega: nello stesso anno pubblicò anche un duetto rap con Moutet (oggi n. 139 ATP) dal titolo “Drip”. Ora tocca a Medvedev, nella speranza che in futuro non decida che cantare è meglio rispetto a giocare sulla terra.