La sorpresa più grande di questa edizione del Roland Garros è la straordinaria performace di Marin Cilic, in grande spolvero capare ci raggiungere per la prima volta le semifinali nello Slam parigino, l’ultimo che gli mancava dei quattro. Contro Rublev nei quarti, il 33enne croato ha giocato la 53esima partita della sua carriera decisasi al quinto set ed il bilancio in merito ai match conclusisi al quinto parziale ha dell’incredibile: 34 vittorie e 19 sconfitte. Su di lui si è espresso con grandi complimenti anche l’opinionista Eurosport, nonché sette volte campione Slam, Mats Wilander: “Penso che sia stata una grande partita. Marin Cilic ha giocato nel modo in cui voleva giocare e alla fine ha funzionato, ed è un tennis rischioso. Marin è stato sicuramente quello che ha corso più rischi e per questo è stato premiato“.
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“Penso che ora sia più aggressivo, perché non l’abbiamo mai visto giocare quel tipo di tennis – ha proseguito lo svedese – Ma penso che sia quello che deve giocare. Penso che se a Marin Cilic non avesse dovuto giocare contro i Big3, o i quattro grandi – incluso Stan Wawrinka – penso che avrebbe giocato questo tipo di tennis più spesso. E poi si sarebbe sentito più sicuro nei momenti più importanti contro i migliori giocatori del mondo. Ma è stato sconfitto da questi ragazzi così tante volte, ma quando è in campo penso che sia così che deve giocare se vuole vincere un altro major. Con questo tennis, anche Rafa Nadal, dovrà essere preoccupato, perché non è divertente giocare contro un ragazzo che schiaffeggia la palla a quel modo e tira così forte. Molto impressionante e una grande mentalità”.
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Il campione inglese Tim Henman invece ha aggiunto: “Per Marin Cilic mantenere la sua aggressività nei momenti più importanti, continuare a tirare nel tie-break e non commettere errori non forzati, colpire vicino alle linee e riuscire a passarla liscia, è stata una conclusione brillante per una performance brillante.
La cosa così bella di Cilic è che giocava a tennis alle sue condizioni. A volte ha tolto la racchetta dalle mani di Rublev, ha servito 33 ace, penso che abbia messo a segno 88 vincenti. Abbiamo parlato di condizioni lente, piuttosto pesanti. Ovviamente, fa un po’ più caldo durante il giorno. Ma essere in grado di farlo continuamente per cinque set, è uno sforzo incredibile. Quindi se ha intenzione di progredire, oltre le semifinali, questo è il tipo di tennis con cui deve continuare.
È davvero una performance impressionante. Cilic ora ha 33 anni quindi non sta al meglio. E non sta diventando più giovane. Penso che la realtà sia che se i tuoi movimenti sono leggermente più lenti di quanto vorresti, allora è ancora più importante essere ancora più aggressivi – non vuoi correre così tanto, e questo lo rende anche più pericoloso”.