[8] Ostapenko b. [12] Giorgi 6-2 6-2
[14] Kvitova b. [15] Haddad Maia 7-6(5) 6-4

Semifinali amare per l’Italia, con Camila Giorgi che nel WTA500 di Eastbourne si deve arrendere ad una travolgente Jelena Ostapenko, centrata per tutta la partita e in grado di imporre il suo potente gioco da fondo su una tennista molto simile per gioco. Ad attendere Ostapenko in finale ci sarà la ceca Petra Kvitova, che nonostante il blasone diverso ha battuto a sorpresa la brasiliana Beatriz Haddad Maia, reduce da tredici vittorie consecutive e i due titoli sull’erba di Nottingham e Birmingham. Kvitova ha avuto la meglio della tennista brasiliana in una partita molto dura, con l’ex campionessa di Wimbledon che si è aggrappata alla sua superiorità al servizio per avere la meglio.

Molto meno lottata la semifinale tra Giorgi e Ostapenko, 6-2 6-2 con il primo punto di rottura che arriva nel sesto game. Il servizio di Camila si inceppa e l’italiana incappa in due doppi falli che portano poi a due palle break. La prima vola via su un errore di Ostapenko, sulla seconda però la lettone trova un dritto in diagonale impossibile da riprendere per Giorgi. Il servizio tradisce Camila anche al momento di servire per restare nel set. Un altro doppio fallo concede tre chance di set a Ostapenko, che se sulle prime due manca l’appuntamento con la risposta, sulla terza riesce finalmente a conquistare break e primo set.

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Ad inizio secondo set i problemi di Giorgi al servizio continuano, ma questa volta l’italiana si issa da un pericolosissimo 0-30 e tiene la battuta in avvio. Il vento però in questo tipo di partite cambia rapidamente, e Ostapenko con un doppio fallo consegna due palle break a Giorgi. La lettone però ricorre al suo servizio per scacciare il pericolo delle prime palle break affrontate in tutto il match. I rovesci di Ostapenko mettono pressione a Giorgi, che deve salvare l’ennesima palla break già nel terzo game, con la possibilità che però sfuma proprio per un errore di rovescio in risposta della lettone.

Giorgi spreca la chance per chiudere il game e Ostapenko punisce, prima trovando un’altra palla break con un brutto errore di Giorgi e poi trovando una risposta millimetrica sulla riga che consegna il break nel quarto game. La partita sostanzialmente termina qui, con Ostapenko troppo centrata per le possibilità di rientro in partita di Giorgi, con la lettone che conferma tutti i suoi turni di servizio e chiude la sfida in poco più di un’ora. Per lei ora la finale con Kvitova, precedenti alla pari tra le due che recitano quattro vittorie a testa. L’ultimo confronto sull’erba proprio in Inghilterra, con la vittoria di Kvitova a Birmingham nel 2016.