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In un calendario WTA sempre in evoluzione negli ultimi anni, per il secondo anno consecutivo l’estate tennistica coincide con la trasferta ungherese. Dopo il ritorno in calendario dello scorso anno, dall’11 al 17 luglio sui campi in terra rossa della Római Tennis Academy di Budapest andrà in scena l’Hungarian Grand Prix, torneo WTA 250.
A guidare il tabellone del torneo ungherese vi sarà la campionessa del Roland Garros 2021, Barbora Krejcikova. La tennista ceca esordirà con la tennista cinese Xiyu Wang, già sconfitta ad inizio anno agli Australian Open. Al secondo turno per la ceca ci sarebbe una tra la romena Bogdan e l’ungherese Udvardy per poi trovare nell’ipotetico quarto la testa di serie numero 8 Shuai Zhang.
Nella parte alta è presente anche la campionessa in carica, la kazaka Yulia Putintseva che al primo turno affronterà la slovacca Schmiedlova. Nello stesso quarto della kazaka la testa di serie numero 7 Ruse.
Nella parte di bassa del tabellone si trovano le due italiane al via del torneo ungherese. Accreditata della testa di serie numero 2 è presente Martina Trevisan in cerca di riscatto dopo l’uscita precoce in quel di Wimbledon. La tennista toscana giocherà la prima sfida contro la wild card locale Natalia Szabanin, diciotto anni e numero 700 del ranking WTA. In caso di successo al secondo turno Trevisan affronterebbe la vincente del match tra l’ungherese Timea Babos e una qualificata.
Nello stesso quarto di Trevisan anche la ceca Tereza Martincova, che dopo il ritiro nella semifinale di Nottingham ha inanellato tre sconfitte consecutive e Dalma Galfi, semifinalista lo scorso anno.
Sarà una wild card ungherese anche l’avversaria di Elisabetta Cocciaretto. Per lei al primo turno ci sarà Reka-Luca Jani, numero 134 del ranking WTA. Si tratterà di un deja-vu per Cocciaretto, che lo scorso anno proprio a Budapest aveva affrontato al primo turno Jani, uscendo sconfitta in due set.
Per Cocciaretto, in caso di successo, il successivo ostacolo sarebbe rappresentato dalla vincente tra la testa di serie numero 4 Kalinina, finalista lo scorso anno, e la ceca Siniakova, impegnata nella finale del doppio femminile in quel di Wimbledon in coppia con Krejcikova.
