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Race to Milan, la classifica parla italiano: 6 azzurri nelle prime 14 posizioni
Il movimento maschile italiano gode di ottima salute guardando al futuro. E la kermesse milanese potrebbe vedere diversi azzurri in gara

La classifica avulsa riservata ai migliori giocatori della stagione nati dopo il 31 dicembre 2000 che dall’8 al 12 novembre a Milano disputeranno il torneo Next Generation, parla sempre più la nostra lingua, segno che il movimento maschile italiano gode di ottima salute; sono infatti sei i tennisti italiani compresi tra le prime 14 posizioni.
Questa settimana a Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Francesco Passaro e Flavio Cobolli, che figurano tra i primi dieci, e a Luca Nardi dodicesimo, si è aggiunto un ragazzo nato nel dicembre del 2002, Francesco Maestrelli, che a Verona ha conquistato il primo trofeo Challenger della carriera battendo in finale il numero 98 del mondo Pedro Cachin. Questo exploit è valso a Maestrelli un balzo di ben 15 posizioni in classifica con atterraggio alla numero 14.
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Race to Milano: sono sette gli azzurri nella Top 15
Ecco la situazione aggiornata per la corsa all’evento milanese di novembre

All’appuntamento del 2022 con le Intesa Sanpaolo Next Gen Atp Finals mancano ancora diversi mesi, ma la corsa alle qualificazione è già entrata nel vivo in attesa di scoprire cosa riserveranno i tornei più importanti della US Open Series. Alle Next Gen Finals, come noto, potranno partecipare gli otto giocatori nati dopo il 31 dicembre 2000 che avranno ottenuto più punti ATP nell’arco della stagione. Il torneo si svolgerà dall’8 al 12 novembre.
Restano immutate le prime posizioni, con Alcaraz che ha un grande vantaggio su Sinner. Ma come noto, l’obiettivo di questi due giocatori è qualificarsi alle ATP Finals di Torino. Dopo di loro il giovane con più punti è Lorenzo Musetti che ha un vantaggio importante sugli avversari. Risale in maniera significativa lo svizzero Stricker nono dopo aver vinto il Finaport Zug Open, battendo in finale Gulbis in tre set. Considerando che la corsa alle Next Gen Finals potrebbe comprendere i giocatori dalla posizione numero 3 a quella n.10, in questo momento sarebbero due gli italiani qualificati, con Passaro che si unirebbe a Musetti. Ma sono tanti gli azzurri che spingono nelle retrovie: in tutto sono 7 i nostri atleti nella Top 15.
Posizione | Giocatore | Nazione | Punti | Nato nel | Classifica Generale |
1 | Alcaraz | Spagna | 4280 | 2003 | 4 |
2 | Sinner | Italia | 1690 | 2001 | 12 |
3 | Musetti | Italia | 1141 | 2002 | 30 |
4 | Rune | Danimarca | 1008 | 2003 | 26 |
5 | Draper | GBR | 620 | 2001 | 59 |
6 | Lehecka | Rep. Ceca | 592 | 2001 | 68 |
7 | Nakashima | Usa | 492 | 2001 | 61 |
8 | Tseng | Taipei | 423 | 2001 | 83 |
9 | Stricker | Svizzera | 374 | 2002 | 126 |
10 | Passaro | Italia | 365 | 2001 | 144 |
11 | Misolic | Austria | 316 | 2001 | 136 |
12 | Zeppieri | Italia | 285 | 2001 | 143 |
13 | Cobolli | Italia | 272 | 2002 | 134 |
14 | Nardi | Italia | 234 | 2003 | 168 |
15 | Maestrelli | Italia | 233 | 2002 | 206 |
Paolo Michele Pinto
ATP
ATP Cincinnati, forfait di Zverev. Al suo posto dentro Bonzi
Il tedesco non forza i tempi ma per lui resta l’obiettivo US Open: gli aggiornamenti

E’ tornato in campo Alexander Zverev, ma per ora salta anche Cincinnati. L’obiettivo del tedesco è chiaro, giocare lo US Open. Obiettivo fissato dopo un lungo periodo nel quale ha lavorato sodo per tornare in campo dopo l’infortunio alla caviglia destra rimediato nel match di semifinale contro Nadal al Roland Garros. Si è definito “Un bambino felice che fa finalmente ritorno al suo parco giochi preferito”. Intanto, come detto, a Cincinnati il tedesco non ci sarà. Nessuno vuole forzare i ritmi, il rientro avverrà quando tutto sembrerà essere a posto: “Non ho voglia di affrettare i tempi, cerco di fare quello che il mio corpo mi consente di fare. Per questo non mi sbilancio sulla mia partecipazione agli US Open”, aveva dichiarato in una recente intervista a Eurosport Germania. Al posto di Zverev entrerà in tabellone a Cincinnati il francese Benjamin Bonzi.
Al prossimo forfait, entrerà in tabellone Nick Kyrgios. Il fresco vincitore di Washington vuole arrivare al top agli US Open, mantenendo un alto livello di concentrazione mentale. Per questo riceverà una Wild Card e parteciperà anche al torneo di Cincinnati. Ma se ci fosse ancora un ritiro di un giocatore iscritto, libererebbe l’invito, che diventerebbe disponibile per un altro giocatore.
Paolo Michele Pinto
ATP
ATP Montreal/WTA Toronto, il programma di martedì 9 agosto. Berrettini alle 17, Fognini terzo incontro. Verso le 19 match clou Giorgi-Raducanu
Tanti incontri in campo a Montreal per recuperare i ritardi causati dalla pioggia. Esordio di Kyrgios, Murray-Fritz sul centrale. A Toronto entrano in gara anche Osaka e Sakkari

Programma ricco all’Omnium Banque Nationale di Montreal. Dopo la pioggia di lunedì, sono stati programmati ben 18 incontri di singolare nella giornata di martedì, più le prosecuzioni delle tre partite interrotte in serata. Sarà il nostro Matteo Berettini, testa di serie n. 11, ad aprire il programma sul campo Rogers alle ore 11 locali (le 17 in Italia) contro Pablo Carreno Busta. Sul Centrale, invece, sarà il canadese Pospisil a scendere in campo per primo nel suo match che lo vede opposto all’americano Tommy Paul. Sempre sul campo principale ci sarà Grigor Dimitrov (n. 15) contro la wild card locale Alex Galarneau (n. 237 ATP), seguiti dalla prosecuzione di De Minaur-Shapovalov e dal match che definirà l’avversario nel n. 1 del mondo Daniil Medvedev, ovvero quello tra il neo campione di Washington Nick Kyrgios e l’argentino Baez. In serata l’attesissimo Murray-Fritz e per finire Hurkacz-Ruusuvuori.
Giocherà sul campo 5 invece Fabio Fognini, che doveva affrontare Rune nell’ultimo match serale di lunedì ma la pioggià ha costretto questo spostamento.
Questo il programma completo (gli orari sono locali; l’Italia è sei ore avanti rispetto a Montreal)
Nel National Bank Open di Toronto saranno la canadese Rebecca Marino e la cinese Qinwen Zheng ad aprire le danze, seguite dalla campionessa uscente Camila Giorgi che sfida nientemeno che la campionessa in carica dello US Open Emma Raducanu in un match di sicuro grande interesse. Sarà poi Naomi Osaka a chiudere la sessione diurna sul centrale sfidando la estone Kaia Kanepi. Nel programma serale (la notte in Italia), la neo campionessa di San Jose Daria Kasatkina sfiderà l’idolo locale Bianca Andreescu, e per chiudere la testa di serie n. 3 Maria Sakkari affronterà Sloane Stephens.
Qui sotto il programma completo (gli orari sono locali; l’Italia è sei ore avanti rispetto a Toronto)