T. Fritz b. C. Norrie 6-1 4-6 10-8

Dopo la vittoria del nostro Matteo Berrettini contro Felix Auger Aliassime, ed i festeggiamenti di Jack Sock per il suo 30esimo compleanno, alla O2 Arena è stata la volta di Taylor Fritz e Cameron Norrie. Lo statunitense di 24 anni e il britannico di 27, sono scesi in campo per giocarsi il secondo singolare della giornata. E al contrario di quanto avvenuto 10 giorni prima in Coppa Davis, Fritz ha vinto, al supertiebreak: 6-1 4-6 10-8. C’era stato un inizio a dir poco disastroso di Cameron Norrie che è riuscito a portare a casa solo un game nel primo set, in neanche mezz’ora di gioco. Forse ancora sopraffatto da tutte le emozioni vissute la sera prima o forse semplicemente assente. Taylor Fritz, troppo rilassato dalla vittoria facile del primo set, ha iniziato a commettere qualche errore gratuito di troppo all’inizio del secondo set. Sembrava essersi ripreso nel corso del set ma Norrie è riuscito a sfruttare bene una palla break sul finale e ha chiuso 6-4.  Il supertiebreak è stato una montagna russa continua. Non appena uno dei due sembrava essere in dirittura d’arrivo, ecco che l’altro riusciva a raggiungerlo di nuovo. Senza dubbi però, Taylor Fritz si è meritato questo match fin dall’inizio ed è riuscito a chiuderlo 10 punti a 8.

IL MATCH – Davvero poco da dire in questo primo set. Norrie parte malissimo e tiene a malapena un turno di servizio in un set disastroso che si chiude 6 a 1 in soli 27 minuti di gioco per lo statunitense. Cameron Norrie perde tre volte la battuta e sembra esser sopraffatto dall’emozione del contesto, incapace di giocarsi la partita.

Fritz inizia a sua volta il secondo set troppo rilassato, forse per la vittoria veloce del primo, e regala 3 palle break a Norrie. Grazie a questa spintarella il britannico riesce a portarsi subito avanti di un break in questo inizio secondo set. Tiene anche il turno successivo di servizio e per la prima volta dall’inizio del match Norrie sembra condurre la partita. Arriva la palla del controbreak per Taylor Fritz che non riesce a sfruttarla, e si torna 40 pari. Ma Norrie commette un altro errore di dritto e la palla finisce fuori. Altra opportunità di palla break per lo statunitense che grazie ad un altro dritto falloso di Norrie recupera: 2 giochi pari. Fritz tiene con autorità anche il turno di battuta successivo e sembra essersi risvegliato. Arriva infatti la palla break anche per Fritz ai vantaggi del 3-2 ma Norrie riesce ad annullarla e con un’ottima volèe di rovescio salva il turno di battuta. Ora finalmente le gambe di Norrie sembrano muoversi. Sul 5 a 4 arriva un’altra possibilità di palla break per il britannico grazie ad un erroraccio di Fritz. Tutto il team Europe è in piedi, Roger urla “c’mon”. Alla fine di uno scambio potentissimo, grazie anche a qualche amnesia di Fritz, Norrie riesce a chiudere con un dritto vincente e a sfruttare la palla break.  Sul turno di battuta successivo arrivano i primi due set point per il britannico. Norrie chiude 6-4 il secondo set grazie ad un errore di dritto dello statunitense. Anche questo singolare della Laver Cup si deciderà al super tiebreak.

Fritz tiene il primo turno di battuta. Norrie serve bene ma sbaglia una diagonale che andava giocata molto più stretta e regala un minibreak a Fritz che si porta avanti 2 a 0. Da lì in poi entrambi tengono il proprio turno di servizio ma la differenza inizia a farla chi ha le idee più chiare. E Fritz dimostra di averci sempre creduto di più, fin dall’inizio. In poco tempo va a prendersi un altro minibreak con un attacco di dritto e si porta avanti 5-2. I due ora però, scambiano molto di più e sembra finalmente di guardare una partita di tennis. Due punti ben giocati di Norrie lo portano sotto 5-4 ma ecco che gli ennesimi errori gratuiti del britannico lo riallontanano dallo statunitense che può andare a bere un sorso d’acqua dal suo team, avanti 8 a 4. Ma questo tiebreak cambia direzione continuamente. Da 8-4 sotto, Norrie rimonta 8-8 sfoderando anche un ace, il primo del match. Fritz però sente la pressione del momento e sembra aiutarlo con un errore di troppo. Il primo matchpoint però è di Fritz che sul 9-8, grazie ad un errore di rovescio commesso da Norrie, può finalmente chiudere un tiebreak molto intenso e portare alla sua squadra questa vittoria.