La corsa verso le Nitto ATP Finals: a Firenze Berrettini sfida Auger-Aliassime per rilanciare le sue speranze

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La corsa verso le Nitto ATP Finals: a Firenze Berrettini sfida Auger-Aliassime per rilanciare le sue speranze

Per Matteo e anche Jannik l’unica speranza è legata alla possibilità di andare in fondo nei prossimi tornei

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ATP Finals 2021, Torino (via Twitter, @atptour)
 

Manca poco più di un mese alle Nitto ATP Finals di Torino, l’evento che vede sfidarsi i migliori otto tennisti del mondo. Con gli ultimi tornei rimasti a disposizione la lotta si fa serrata e i posti a disposizione scarseggiano. A disposizione ci sono quattro settimane con cinque ATP 250, due ATP 500 e un Masters 1000.

Con la vittoria all’Astana Open Novak Djokovic è salito al decimo posto nella Pepperstone ATP Live Race to Turin assicurandosi matematicamente di chiudere la stagione tra i primi 20 della Race. Restano soltanto tre posti disponibili ancora, dopo che i primi cinque sono stati occupati da: Carlos Alcaraz, Rafael Nadal, Casper Ruud, Stefanos Tsitsipas e appunto Novak Djokovic. C’è ancora speranza per i nostri italiani, Jannik Sinner e Matteo Berrettini, di strappare un pass per le finali di Novembre Al Pala Alpitour di Torino. Ma servirà sicuramente qualcosa di speciale nel finale di stagione. Vediamo nel dettaglio chi è ancora in partita.

LA CORSA VERSO TORINODaniil Medvedev (3555 punti) quinto nella Pepperstone ATP Live Race to Turin si è infortunato ad Astana complicando così la sua qualificazione; ma è quello con più punti tra gli inseguitori e appare a un passo dalla qualificazione. Andrey Rublev (3235) sesto nella Pepperstone ATP Live Race, giocherà parecchio in questo mese: Gijón e poi a Napoli prima di spostarsi a Vienna e Bercy. Anche per lui non dovrebbe essere un’impresa garantirsi un posto.

Per quanto riguarda la corsa all’ultimo posto, la situazione si fa interessante perché in poco più di cento punti abbiamo tre giocatori: Taylor Fritz (2885, settimo nella Race); Felix Auger Aliassime (2860, ottavo nella Race); e Hubert Hurkacz (2725, nono nella Race). L’americano è reduce dalla vittoria di Tokyo, e dal conseguente ingresso in top 10, per un bottino di 500 punti che lo agevolano in vista delle Finals. Ora per lui Stoccolma e poi a Vienna e Bercy. Il canadese è in aperta competizione con i nostri azzurri. A Firenze, dove è testa di serie n.1, si misurerà proprio con Matteo. Poi giocherà Anversa, Basilea e il Masters 1000 di Paris-Bercy. Hurkacz ha già partecipato alle Finals nel 2021, ha esperienza indoor e sottovalutarlo sarebbe un errore. Per lui in calendario Anversa, Vienna e infine Bercy,

GLI ITALIANI – Jannik Sinner è tredicesimo nella Pepperstone con 2310 punti. Sofia gli ha lasciato in dote una caviglia gonfia. Ha saltato Astana e adesso Firenze, dovrebbe tornare a Vienna per poi giocare Bercy. Le speranze insomma sono legate alla possibilità di arrivare in fondo in entrambi i tornei. La stessa cosa si può dire per Matteo Berrettini che è quindicesimo nella Pepperstone con 2225 punti. Adesso è impegnato a Firenze dove potrebbe incrociare la racchetta con lo sfidante Aliassime in finale, poi sarà a Vienna (500) e Bercy (1000). Dal punto di vista fisico è stato un anno alquanto complicato, ma in Davis è apparso in risalita e desideroso di tornare a Torino dopo le esperienze del 2019 (a Londra) e 2021.

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