Race to Turin live: passo avanti di Medvedev, per Fritz è dura. Sinner ci spera ancora

Taylor Fritz si allontana dalle Nitto ATP Finals di Torino dopo l’eliminazione dall’ATP di Vienna. L’infortunio al piede lo ha penalizzato nel terzo set contro Denis Shapovalov e, di fatto, arresta l’assalto ai tre posti vacanti che portano direttamente nel capoluogo piemontese. Sconfitta che non gli consente di provare ad accorciare le distanze da Torino, ma soprattutto con un infortunio da valutare e che potrebbe escluderlo dal Masters 1000 di Parigi-Bercy.

Si cercano gli ultimi tre tennisti che andranno a contendere il titolo e che andranno a comporre il lotto degli otto migliori tennisti del 2022, assieme a Carlos Alcaraz, Rafael Nadal, Stefanos Tsitsipas e Casper Ruud che occupano i primi quattro posti della Race. Già qualificato anche Novak Djokovic, al momento decimo nella race, che parteciperà in quanto vincitore Slam, già sicuro di chiudere la stagione in top20.

Gli ultimi tre posti disponibili nella race – il quinto, il sesto e il settimo – sono attualmente occupati da Daniil Medvedev, Andrey Rublev e Félix Auger-Aliassime. Il russo ha toccato quota 3600 dopo il successo su Nikoloz Basilashvili. Oggi ha la possibilità di incrementare ulteriormente il vantaggio e di provare a staccare il pass per Torino, vista l’eliminazione dell’americano ottavo nella race. Anche Rublev si guarda le spalle con una certa serenità forte di un vantaggio di 530 punti sull’ottavo posto. Il russo oggi se la vedrà nell’Erste Bank Open contro Gregor Dimitrov.

Auger-Aliassime scende in campo invece a Basilea contro Kecmanovic, mentre il suo diretto competitor per le Nitto ATP Finals di Torino, Hubert Hurkacz se la vedrà a Vienna con Ruusuvuori. Il canadese deve cercare di continuare a vincere il maggior numero di partite per evitare sorprese dell’ultimo minuto; al momento è a nove vittorie consecutive.

Capitolo italiani: se Auger-Aliassime dovesse arrivare in finale a Vienna, Matteo Berrettini sarebbe escluso dalle Finals anche in caso di vittoria del Masters 1000 di Parigi Bercy, visti gli 850 punti di ritardo.

Jannik Sinner ha più chance si rispetto all’altro azzurro, in quanto ancora in corsa a Vienna, dopo la netta vittoria su Garin. Certo, deve sfoderare due grandi risultati negli ultimi due tornei e sperare in passi falsi di chi lo precede, ovvero Auger-Aliassime, Fritz, Hurkacz e Norrie.

SPUNTI TECNICI: Il nostro coach analizza colpo per colpo, foto per foto, Jannik Sinner al microscopio