È raro scovare del tennis giocato in questo periodo dell’anno, tradizionalmente dedicato alla preparazione della stagione successiva. Eppure dicembre, oltre ad essere popolato da esibizioni che spesso sollevano polemiche, pullula di WTA125. È il caso del torneo di Limoges, che attualmente si sta disputando sul cemento indoor francese e che tra le migliori quattro annovera anche un’italiana.

Si tratta di Lucia Bronzetti, che giungeva a questo torneo dopo sette sconfitte consecutive e un’inattività che durava dallo scorso 17 ottobre. Dopo quasi due mesi, la numero 57 WTA e testa di serie numero 6 del torneo transalpino è tornata e ha regolato 6-4 6-4 Jodie Burrage all’esordio, poi 6-4 6-2 Jana Fett agli ottavi. Ieri, ai quarti di finale, l’azzurra ha vinto una grande battaglia contro la padrona di casa Clara Burel, contro la quale ha conquistato undici degli ultimi dodici game del match senza perdere neanche un punto al servizio nel terzo set. Dal 3-6 1-3, infatti, Bronzetti è riuscita a rimontare e ad imporsi 3-6 6-4 6-0, staccando così il pass per le semifinali.

Qui, non prima delle 18.30 odierne, troverà per la prima volta in carriera Clara Tauson (che arriva al penultimo atto dopo aver sconfitto Mladenovic, Kostyuk e Gracheva). Le quote dei diversi siti di betting danno la danese ampiamente favorita (si va dall’1.24 di Planetwin365 all’1.33 di Bet365), ma l’italiana non è certo disabituata a vincere match in cui non parte con i favori del pronostico (Eurobet paga una sua vittoria 3.20, Planetwin365 addirittura 3.95).

Il risultato già ottenuto in terra francese, in ogni caso, dà una certezza matematica a Bronzetti: il best ranking. Attualmente, infatti, l’azzurra si trova al n°54 live e, in caso di vittoria, entrerebbe in top50 (appaiando Katerina Siniakova al 49° posto con 1000 punti). In caso di vittoria del torneo – l’altra semifinale sarà alle 16.15 tra Kalinina e Blinkova – Lucia arriverebbe a 1065 punti, scalando due ulteriori posizioni e issandosi al 47° posto (a parimerito con Shelby Rogers).