Musetti continua la sua scalata (Lenzi). «Dai Italia, puoi andare in finale» (Giammò). Sinner l'australiano: «Ho alzato il mio livello» (Bertellino)

Flash

Musetti continua la sua scalata (Lenzi). «Dai Italia, puoi andare in finale» (Giammò). Sinner l’australiano: «Ho alzato il mio livello» (Bertellino)

La rassegna stampa di venerdì 6 gennaio 2023

Pubblicato

il

Musetti continua la sua scalata. Terzo azzurro tra i primi 20 (Claudio Lenzi, La Gazzetta dello Sport)

E adesso sotto con la Grecia. L’Italia di Berrettini e Musetti, Trevisan e Bronzetti prova a cancellare una volta per tutte la delusione in Coppa Davis del novembre scorso disputando una nuova semifinale a squadre. Lo fa nella United Cup, l’inedito evento che ha preso il posto della ATP Cup in questo inizio di stagione 2023. È un antipasto ghiotto, a dieci giorni dagli Australian Open, che mette in palio fino a 500 punti per i ranking maschili e femminili, oltre a un montepremi complessivo di 15 milioni di dollari. Gli azzurri non se lo sono fatti ripetere due volte e sognano di chiudere la settimana con un nuovo record: occupare – assieme a Sinner – tre piazze delle prime 20 della classifica Atp. Il più in palla è senza dubbio Matteo Berrettini, nuovo numero uno virtuale degli italiani grazie ai successi ottenuti in Australia contro il norvegese Ruud (3 al mondo) e il polacco Hurkacz (10). Per il ‘Martello’ romano è stato come spezzare una maledizione che durava dal gennaio 2021, dopo la vittoria contro Thiem: 11 sfide contro i top ten,11 sconfitte consecutive. Aver invertito la rotta è un buon punto a favore in vista del primo Slam della stagione. Intanto domani proverà a battere per la prima volta il numero 4 Tsitsipas (precedenti 2-0 per il greco) e trascinare l’Italia in finale. Prima, però, tocca a Lorenzo Musetti sbarazzarsi di Pervolarakis, anche se in realtà nelle ultime due sfide la Grecia ha schierato Sakellaridis. L’inizio di stagione del ventenne carrarino è stato soft: tre partite e tre successi facili. Dovesse prolungare l’imbattibilità, potrebbe addirittura presentarsi al via degli Australian Open da top 20, miglior ranking della carriera Atp. E miglior momento per l’Italia, con tre protagonisti tra i migliori venti al mondo. Il terzo è naturalmente Jannik Sinner, che ha giocato nella notte contro lo statunitense Korda nei quarti del torneo di Adelaide, lo stesso di Djokovic. Dopo essersi ripreso dall’infortunio alla mano destra, il ventunenne talento seguito dalla coppia Vagnozzi-Cahill cerca nuove risposte dagli aggiustamenti fatti nella off season dopo un 2022 che non è stato di consacrazione. […]

«Dai Italia, puoi andare in finale» (Ronald Giammò, Corriere dello Sport)

L’avvio di stagione è da sempre un momento carico di incognite. Ancor più per alcuni dei protagonisti del tennis italiano, bersagliati da numerosi infortuni che di fatto hanno ulteriormente prolungato la loro off-season. «I segnali sono stati incoraggianti» commenta Corrado Barazzutti, ex capitano quasi ventennale della Nazionale. «Abbiamo avuto buoni risultati sia di squadra in United Cup che individuali».

Con quali aspettative dovremo vivere questa stagione?

Berrettini e Musetti stanno giocando molto bene. Sono stati a lungo lontani dalle partite e questo poteva preoccupare, ma si sono subito ritrovati. Berrettini aveva già dimostrato l’anno scorso di non perdere la sua propensione all’agonismo: ha saltato la stagione sul rosso per poi tornare e vincere due tornei (Stoccarda e il Queen’s; ndr). Sono segnali molto positivi, ma adesso le aspettative sono già proiettate sul torneo che conta, gli Australian Open, dove speriamo incontrino tabelloni agevoli e riescano a esprimersi sugli stessi livelli.

La United Cup è un torneo nuovo, però per Berrettini sono arrivate due vittorie consecutive contro due Top 10.

Vero. Per la confidenza e la fiducia è molto importante. Ma sono convinto che a Melbourne sia Nadal che Ruud saranno giocatori diversi rispetto a queste prime uscite. Anche su Musetti nutro grandissime speranze. Si sta confermando giocatore sempre più solido. A Brisbane si è sbarazzato di avversari inferiori com’era normale che facesse e questo è un ulteriore indizio della sua crescita. Talento, caratteristiche tecniche e fisiche: per me è uno dei migliori interpreti del circuito. Può cogliere un grande risultato in un torneo che conta, ormai è maturo per farlo.

Che sfida sarà Italia-Grecia?

La Grecia ha Tsitsipas e Sakkari, due top player; e nel femminile è avvantaggiata, anche se i Trevisan sta giocando sempre meglio. Vedo la greca favorita, ma non è escluso che Martina possa fare una grande partita. Per Berrettini e Tsitsipas invece il pronostico è 50 e 50. Negli altri match siamo nettamente favoriti e sulla carta è una partita che possiamo vincere.

Su Sinner, grandi aspettative.

Ha già fatto tantissimo, da lui tutti si aspettano che da un momento all’altro possa vincere uno Slam. L’anno scorso ha giocato tre quarti negli Slam, è da due anni che ottiene risultati importanti e le aspettative su di lui sono diverse. Dovrà provare a limare le pause nel suo tennis fatto di piedi sul fondo e gran capacità di colpire e muovere la palla. Dovesse arrivare qualche volée in più, tanto meglio. […]

Sinner l’australiano: «Ho alzato il mio livello» (Roberto Bertellino, Tuttosport)

Giornata di viaggio quella di ieri per l’Italia e la Grecia che daranno vita oggi alla prima parte di una delle due sfide di semifinale targate United Cup, nuova competizione a squadre che ha aperto il calendario internazionale del 2023. […] Ad aprire le ostilità tra Italia e Grecia sarà il singolare femminile (ore 9 italiane) tra Martina Trevisan, numero 1 azzurra, e Maria Sakkari, numero 6 WTA. Un solo precedente tra le due, sulla terra rossa del Roland Garros nei sedicesimi di finale dell’edizione 2020, con la toscana a segno in rimonta e in tre set (1-6 7-6 6-3). Martina non è apparsa in forma `parigina’ nelle prime uscite della manifestazione in corso e la superficie favorisce maggiormente la rivale. Martina dovrà mettere in campo una prestazione super per avere la meglio su Sakkari, cercando di imporre il proprio ritmo mancino e variando spesso le traiettorie dei colpi. A seguire sarà invece Lorenzo Musetti a doversi misurare contro il numero 506 del mondo, Michail Pervolarakis. Le prime due sfide chiuderanno il programma che riprenderà domani con gli altri due singolari, molto atteso quello tra Matteo Berrettini e Stefanos Tsitsipas, e l’eventuale doppio misto. Nel testa a testa femminile saranno Lucia Bronzetti e Despina Papamichail a cercare di superarsi. Potrebbe essere proprio la riminese a spostare l’equilibrio della contesa dalla parte azzurra ed evitare che diventi decisivo il doppio misto nel quale Tsitsipas e Sakkari partirebbero con i favori del pronostico contro la probabile coppia azzurra formata da Musetti e daIIa piemontese Camilla Rosatello. Il buon avvio del tennis italiano in ottica Australian Open ha vissuto ieri un altro episodio importante, quello del successo di Jannik Sinner ai danni del giocatore di casa Thanasi Kokkinakis negli ottavi del 250 ATP di Adelaide. L’altoatesino ha sofferto molto nel primo set annullando più volte palle break all’avversario, ma nei momenti decisivi si è rivelato lucido e coraggioso e ha concluso il match per 7-6 6-4 con il break decisivo nel secondo set. […] «Contro Kokkinakis – ha detto al termine Jannik – sono sempre grandi battaglie, mi ricordo ancora quella di Cincinnati. Grazie al pubblico che mi ha sostenuto nonostante giocassi contro un tennista di casa. Il sole all’inizio ci ha creato qualche problema. Sono contento di essere riuscito ad alzare il livello del mio tennis nel tie-break del primo set, dopo essere stato anche un po’ fortunato sulla quarta palla-break che ho annullato. Dentro di me provo emozioni grandi ma cerco comunque di apparire calmo in ogni momento». […]

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement