Non è certo un momento facile per Camila Giorgi, in campo e fuori. Dopo essere finita sulle cronache nazionali perché indagata nell’ambito di un’inchiesta su una serie di vaccinazioni contro il Covid attestate ma mai eseguite, la giocatrice marchigiana non ha trovato sollievo dalla prima partita della sua stagione. Camila, infatti, è stata eliminata nel primo turno di qualificazione al tabellone principale del WTA 500 di Adelaide 2. La sconfitta è arrivata per mano di Sorana Cirstea che ha chiuso il match con il punteggio di 5-7 6-4 6-0. La rumena si giocherà domani l’accesso al main draw contro Kaia Kanepi.
Non era certo un esordio comodo per Camila che con Cirstea aveva perso anche l’ultimo precedente nel 2017 dopo aver vinto i primi due scontri diretti. La marchigiana, attualmente numero 66 del mondo, ha avuto i soliti problemi di doppi falli e ha ceduto mentalmente e fisicamente nel terzo set dopo due parziali lottatissimi da un’ora ciascuno. Non viene difficile pensare che Giorgi possa non aver avuto la tranquillità necessaria per prepararsi al meglio alla nuova stagione e per affrontare questo primo match, anche alla luce delle ultime dichiarazioni della dottoressa Grillone trapelate sui media.
Nonostante una classifica ancora discreta, Camila non era nemmeno testa di serie nel tabellone delle qualificazioni. Il main draw del WTA 500 di Adelaide assomiglia infatti più a quello di un 1000 con sei top ten e 18 delle prime 22 giocatrici del ranking presenti. Per questo motivo sono stati costretti a partire dal tabellone cadetto anche nomi importanti come Amanda Anisimova (#23) e Karolina Pliskova (#31). Sia l’americana che la ceca hanno superato il primo turno: la prima ha vinto al terzo set il derby con Townsend, mentre l’ex numero uno del mondo ha sconfitto Niemeier. Tra le eliminazioni eccellenti ci sono quelle della numero 25 del mondo Zhang (superata da Bogdan) e della numero 30 Sasnovich (arresasi al tie-break del terzo set a Kalinskaya). Non hanno avuto problemi, invece, Siniakova e Teichmann contro le wild card di casa Tjandramulia e Osborne.
