Ons Jabeur firma con Evolve, l’agenzia di Naomi Osaka: “Hanno l’esperienza per portarmi al livello successivo”

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Ons Jabeur firma con Evolve, l’agenzia di Naomi Osaka: “Hanno l’esperienza per portarmi al livello successivo”

La tunisina si è unita all’agenzia di management co-fondata dalla giapponese nel 2022. “Ons è la più bella persona che abbia mai incontrato” dice Naomi

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Ons Jabeur - US Open 2022 (foto Twitter @rolandgarros)
 

Evolve, la società di managment fondata l’anno scorso da Naomi Osaka insieme al suo agente Stuart Duguid, si espande con l’ingresso di una illustre new entry.  Ons Jabeur non è la prima tennista ad entrare nell’agenzia: l’aveva preceduta Nick Kyrgios.  

Riguardo al ruolo degli atleti di alto livello Duguid ha dichiarato: “Il nostro prossimo atleta dev’essere qualcuno che è al top o che può arrivarci. Ons è il cliente ideale per Evolve. In quanto donna araba che viene dall’Africa, è una pioniera e una tennista che attira molte attenzioni. La sua influenza va oltre lo sport e si estende ad una cultura più ampia. Il suo impatto sul medio oriente ed oltre è rivoluzionario. Ons ha grandissime opportunità nel mondo arabo, e inoltre è pronta per la fama mondiale. Insieme a Nick Kyrgios, credo che sarà una delle principali star della serie Netflix Break Point (disponibile dal 13 gennaio, ndr).” 

Insieme a Jabeur, è stato assoldato anche Adel Aref, tunisino come la numero due del mondo, ex giudice di sedia e membro del Paris Saint Germain.  

Ons è di famiglia” ha dichiarato, “e il suo interesse è la mia prima priorità. Sono convinto che la partnership con Evolve e le sinergie fra noi e Stuart porteranno Ons al livello successivo e oltre. Come dico sempre, insieme siamo più forti.” 

Anche la diretta interessata si è fatta sentire: “Non vedo l’ora di lavorare con Adel ed Evolve. Credo che abbiano il profilo giusto e l’esperienza necessaria per portarmi al livello successivo”. 

Anche Osaka stessa ha ringraziato Jabeur della sua scelta, ricordando il loro primo incontro al Rising Stars (esibizione sulla falsariga delle Next Gen Finals) del 2015: “Ho immediatamente pensato: è la più bella persona che abbia mai incontrato. Allora ero estremamente timida, perciò mi limitavo a mormorare qualche parola, ma è sempre venuta da me, con le sue battute mi faceva sentire a mio agio. E lo fa anche adesso quando giochiamo uno stesso torneo. Non dimenticherò mai quel suo tipo di gentilezza. Negli anni è stata una gioia vedere la star che è diventata oggi. Può fare ancora di più la storia, salire ancora più in alto. Non vedo l’ora di vederlo”.

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