Nel corso della notte italiana si è sviluppata la parte più corposa della sesta giornata dell’Australian Open, con i big match come Murray-Bautista e Djokovic-Dimitrov lasciati alla sessione serale. Una scelta decisamente azzeccata, visto che la giornata odierna (sabato 21 gennaio) ha fatto registrare il record assoluto di spettatori a Melbourne. Tanto in una singola sessione serale quanto in una singola giornata si sono ritoccati i primati storici del torneo, con oltre 94.000 appassionati che si sono goduti i match dal vivo.

In una giornata così importante per il torneo potrebbe essere passata inosservata la terza vittoria consecutiva di Linda Fruhvirtova, capace di imporsi 7-5 2-6 6-3 su Marketa Vondrousova, giustiziera della testa di serie numero 2 Ons Jabeur. Il derby ceco ha visto dunque prevalere una ragazza che, alla sua seconda presenza nel main draw di un Grande Slam, ha già raggiunto la seconda settimana. L’unico altro Major disputato dalla classe 2005 è stato lo US Open 2022: ha superato tre turni di qualificazione e il primo round, prima di arrendersi soltanto a Garbiñe Muguruza.

“Essere giunta alla seconda settimana dell’Australian Open è surreale, è una sensazione incredibile. Sono davvero contenta, non vedo l’ora di giocare la prossima partita”. Ha esordito così nella conferenza stampa post partita Linda Fruhvirtova, sorella maggiore di Brenda, anche lei al via in questo torneo dopo essere sopravvissuta a tre dure partite di qualificazione. Brenda ha poi perso al primo turno contro Aljaksandra Sasnovič, che l’ha sconfitta 6-2 7-5. In ogni caso, futuro della Repubblica Ceca tennistica sembra proprio essere in ottime mani, magari con uno sguardo alla coppia di sorelle più famosa e vincente nella storia di questo sport.

Torniamo però all’argomento principale della nostra discussione, ovvero la più “grande” delle due sorelle Fruhvirtova. Grande si fa per dire, dato che Linda non è neanche ancora maggiorenne. “Ho solo 17 anni, è la mia seconda esperienza in un torneo del Grande Slam e sono arrivata agli ottavi. Essere tra le migliori 16 dell’Australian Open è incredibile. Marketa (Vondrousova, ndr) può battere chiunque, è una giocatrice eccezionale e non ha caso ha sconfitto la n°2 del mondo solo due giorni fa. Sono davvero felice per questa vittoria”.

La ceca è la più giovane giocatrice a raggiungere gli ottavi a Melbourne dal 2020, quando ci riuscì un’altra tennista con le stimmate della campionessa come Coco Gauff, oggi numero 7 del mondo in singolare ed ex n°1 del ranking di doppio. Linda, ex numero 2 junior, si è fatta notare nel circuito WTA nei primi mesi della scorsa stagione, quando anche a Miami – come a Melbourne – aveva raggiunto gli ottavi di finale, mettendo in fila Danka Kovinic, Elise Mertens e Victoria Azarenka. “Il torneo di Miami mi ha dato la fiducia necessaria per rendermi conto che potevo davvero giocare e vincere ai massimi livelli“, ha dichiarato la stellina ceca in conferenza.

Un altro grande highlight della passata stagione è stato il trionfo a Chennai, quando alla sua prima finale in carriera ha rimontato e battuto Magda Linette, divenendo la più giovane giocatrice a vincere un titolo nel 2022, quello che con ogni probabilità sarà soltanto il primo di una lunga serie. Grazie a quel successo, la classe 2005 ceca è entrata in top100 per la prima volta (divenendo ovviamente la più giovane tennista tra le prime 100 del mondo, ma forse non è neanche più il caso di ricordarlo).

Prima di iniziare l’Australian Open Fruhvirtova era n°82 WTA, ma grazie agli importanti risultati ottenuti down under si è portata a ridosso della top50. Nella classifica live Linda è attualmente al n°51, già sicura di aver migliorato sensibilmente il suo best ranking di n°74. Nella peggiore delle ipotesi il 30 gennaio, quando verrano aggiornate le classifiche ATP e WTA, sarà n°52 (l’unica che può superarla è infatti Lin Zhu, al momendo n°54).

Tuttavia, le prospettive per un’ulteriore scalata ci sono tutte. Agli ottavi di finale la ceca affronterà Donna Vekic, contro la quale di certo non partirà battuta. In caso di vittoria, Fruhvirtova si isserebbe al n°42 (scavalcando tra le altre proprio la croata) e diventerebbe la tennista più giovane a raggiungere i quarti in Australia dal 1998, quando a riuscirci fu Martina Hingis, futura campionessa di quella edizione.

“So di avere il livello giusto per competere con questo tipo di giocatrici, ma trasportarlo poi sul campo è sempre complicato. Credo che nel tennis femminile ci sia una differenza molto sottile tra le top100: ogni giocatrice può battere chiunque. Io cerco solo di sfruttare ogni chance a mia disposizione, non sai mai quante altre potresti riceverne a questo livello”.

La sensazione è che, per Linda Fruhvirtova, le grandi occasioni saranno molto numerose. A partire già da dopodomani, quando la chance di approdare al suo primo quarto di finale Slam sarà decisamente ghiotta.