Srdjan Djokovic ha scritto un breve comunicato per informare che non assisterà dal vivo alla semifinale del figlio Novak contro Tommy Paul all’Australian Open 2023. Consapevole di aver sollevato diverse polemiche e di aver messo in imbarazzo il figlio e il torneo, dopo esser stato ripreso accanto ai manifestanti pro-Putin fuori dalla Rod Laver Arena, Srdjan guarderà la partita da casa. Il padre del serbo si è giustificato così: “Ero lì fuori accanto a quelle persone solo per celebrare la vittoria di mio figlio, non volevo essere associato a loro. Non volevo sollevare polemiche o malintesi. La mia famiglia ha vissuto la guerra per anni, e noi vogliamo solo la pace. Non voglio attirare altra attenzione sulla questione, quindi guarderò la partita da casa per non disturbare mio figlio e l’avversario. Come sempre, gli auguro una bella partita e farò il tifo per lui”.

Contestualmente è arrivato anche un comunicato di Tennis Australia a confermare che il padre di Djokovic non assisterà dal vivo alla semifinale del figlio: “Dopo l’evento di mercoledì, stiamo lavorando a stretto contatto con la polizia e le persone addette alla sicurezza per assicurarci che non ci siano altri istigatori. Continueremo a lavorare per la sicurezza dei fan all’evento e per bandire qualsiasi bandiera o simbolo russo e bielorusso. Tennis Australia chiede a gran voce la pace e la fine dei conflitti e della guerra in Ucraina”.