Indian Wells: focus sugli italiani, dall'ipotetico derby Sinner-Musetti al cammino di Berrettini

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Indian Wells: focus sugli italiani, dall’ipotetico derby Sinner-Musetti al cammino di Berrettini

Fabio Fognini affronterà subito un ostacolo duro all’esordio, dove troverà Ben Shelton, mentre Lorenzo Sonego potrebbe trovare Grigor Dimitrov al secondo turno

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Jannik Sinner - Rotterdam 2023 (foto Twitter @abnamroopen)
 

Domani sera partirà ufficialmente il primo ATP Masters1000 della stagione. Al via non ci saranno due dei giocatori inevitabilmente più attesi (e non solo in California), ovvero Novak Djokovic e Rafael Nadal, che seppur per motivi diversi non parteciperanno neanche al torneo di Miami. Il favorito numero uno sarà dunque Daniil Medvedev, reduce da una fantastica striscia (aperta) di 14 vittorie consecutive e tre titoli di seguito, che si presenta al BNP Paribas Open con un’incredibile iniezione di fiducia. I candidati al titolo comunque non mancano, dalle prime due teste di serie Carlos Alcaraz e Stefanos Tsitsipas fino al campione uscente Taylor Fritz.

Aprendo il capitolo legato agli italiani, si può dire che tutto sommato il sorteggio è stato nel complesso benevolo. Certo potrebbe non essere d’accordo con questa affermazione Fabio Fognini, che al primo turno ha pescato Ben Shelton, recente quarto-finalista all’Australian Open, ma anche a Lorenzo Sonego da non testa di serie non è andata troppo male. Esordirà al primo turno contro Jason Kubler e, in caso di vittoria, raggiungerà Grigor Dimitrov al secondo turno.

È sicuramente andata ancora meglio alle tre teste di serie azzurre, vale a dire Jannik Sinner, Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini. I primi due potrebbero affrontarsi al terzo turno, nel caso in cui l’altoatesino dovesse battere Gasquet o un qualificato e il carrarino riuscisse a prevalere su Thiem o Mannarino. Tra le due giovani stelle del tennis italiano a livello ATP c’è un solo precedente – sul veloce indoor di Anversa – quando agli ottavi dell’edizione 2021 fu Sinner ad imporsi. Per il resto, oltre ad aver condiviso bei momenti in Coppa Davis, i due si sono soltanto sfiorati, come accaduto già anche all’Australian Open. Anche lì, infatti, avremmo potuto assistere ad un derby azzurro al terzo turno, ma la prematura sconfitta di Musetti al primo turno (comunque ampiamente giustificabile dai problemi del suo allenatore) ha scombussolato i piani.

Chi tra i due dovesse eventualmente andare avanti nel torneo potrebbe incrociare la testa di serie n°7 Holger Rune agli ottavi. Anche Fabio Fognini è stato inserito nel secondo quarto del tabellone e, come detto, esordirà contro Ben Shelton. Per il vincitore di questa sfida al secondo turno ci sarà niente meno che Taylor Fritz, reduce dalle fatiche di Acapulco e chiamato a difendere il titolo conquistato lo scorso anno. Proprio lo statunitense, n°4 del seeding, potrebbe essere l’avversario di Sinner o Musetti ai quarti di finale nel caso in cui uno di loro riuscisse a proseguire la sua corsa nel torneo. Va detto che, visto il momento di forma delle prime otto teste di serie, il secondo quarto di tabellone sembra quello più aperto a possibili sorprese.

Nell’ultimo quarto ci sono infine gli ultimi due italiani entrati direttamente in tabellone, cioè Lorenzo Sonego e Matteo Berrettini. Il primo comincerà la sua campagna americana contro Jason Kubler, con l’australiano che ha vinto l’unico precedente tra i due (3-6 6-3 6-4 all’ATP250 di Melbourne 2, nel 2021). In caso di successo l’asticella si alzerà notevolmente, dato che al secondo turno ad attendere l’azzurro ci sarebbe la testa di serie n°21 Grigor Dimitrov (mai incontrato prima d’ora) e, eventualmente, al terzo turno potrebbe affrontare Francis Tiafoe (1-1 i precedenti).

Per quanto riguarda il 26enne romano, invece, bisognerà innanzitutto capire quali saranno le sue condizioni fisiche. Ad Acapulco, infatti, Berrettini si è dovuto ritirare ad inizio secondo set contro Holger Rune per un improvviso problema al polpaccio. Il finalista di Wimbledon 2021 farà il suo esordio contro Carballes Baena o un qualificato. Si poteva pescare peggio, anche se ricordiamo che lo spagnolo ha già battuto Matteo lo scorso anno, indoor a Firenze, anche se l’italiano si era prontamente preso la sua rivincita una settimana dopo a Napoli. Al terzo turno per il n°20 del tabellone potrebbe esserci Cameron Norrie, n°10 del seeding, reduce però dalla parentesi (molto positiva) sulla terra sudamericana. Il britannico non gioca un match sul cemento dallo scorso Australian Open, quando venne sconfitto al terzo turno da Jiri Lehecka, che lo superò 6-4 al quinto. In caso di successo, agli ottavi Berrettini potrebbe affrontare Rublev o Shapovalov, anche se lo stesso Lehecka (che potrebbe affrontare il russo al secondo turno) non si può dare per sconfitto a priori.

Domattina, in queste ore, sapremo se ai cinque alfieri azzurri si saranno aggiunti altri italiani provenienti dalle qualificazioni. Il bilancio della notte è stato più che positivo, con tre successi su quattro per Francesco Passaro, Matteo Arnaldi e Roberto Marcora. Alle 20 di questa sera inizieranno i turni decisivi, con Arnaldi e Passaro subito impegnati: il primo è chiamato all’impresa contro Thanasi Kokkinakis, mentre il secondo, anche se non partità favorito, sembra avere comunque più margine contro Wu Tung-Lin. Marcora si giocherà l’accesso al tabellone principale intorno alla mezzanotte, quando sarà chiamato a vedersela con Aleksandar Vukic.

QUI IL TABELLONE COMPLETO DEL MASTERS 1000 DI INDIAN WELLS

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