Indian Wells, Alcaraz: "Infortunio alle spalle, sto bene ed è fantastico sentire il calore del popolo americano"

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Indian Wells, Alcaraz: “Infortunio alle spalle, sto bene ed è fantastico sentire il calore del popolo americano”

Esordio positivo per Alcaraz che batte Kokkinakis e cancella i dubbi sul suo stato di salute

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Una delle principali incognite di questo BNP Paribas Open di Indian Wells era senz’altro quella legata alle condizioni fisiche di Carlos Alcaraz, infortunatosi nella finale di Rio al bicipite femorale. Lo spagnolo corre per il doppio obiettivo, vincere il torneo per ritrovarsi primo in classifica. Contro Thanasi Kokkinakis, lo spagnolo ha fatto vedere il meglio del suo repertorio fugando ogni dubbio sul suo stato di salute: “Mi sono ripreso molto bene e non avverto dolori negli spostamento. Quindi mi sento completamente recuperato”, ha detto lo spagnolo nel post partita.

Alcaraz ha potuto contare sull’apporto straordinario del pubblico americano: “Cerco di far divertire gli spettatori e penso che il modo in cui gioco, a loro piace. Ho sentito grande affetto e credo che sia merito anche dell’empatia che ho suscitato in loro durante lo US Open”.

La testa di serie n. 1 è senza dubbio uno dei grandi favoriti per la vittoria finale: “In questo momento il mio punto di forza è la pressione che metto sull’avversario ad ogni colpo. Lo porto sempre al limite delle sue possibilità”. Carlos si sta esaltando con il rovescio a due mani che ha segnato in suo favore la gara odierna: “Adoro quel colpo e quando funziona è sinonimo di un mio stato di forma positivo. Significa che sono rilassato e riesco a giocare al meglio. Oggi ha funzionato alla grande anche il mio servizio con Kokkinakis che non è riuscito a rispondere al meglio. E’ stato davvero un inizio importante per aiutarmi a crescere ancor di più nei prossimi turni”.

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