Ottavi di finale in quel di Estoril in Portogallo al Millennium Estoril Open, torneo di categoria 250 sulla terra rossa. Dopo il derby azzurro (qui la cronaca) che ha visto Marco Cecchinato avere la meglio in rimonta su un Fabio Fognini sofferente per un problema alla caviglia, gli altri tre incontri in programma vedevano impegnati tre teste di serie.
[5] S. Baez b. P. Cachin 6-4 7-6(2)
Un altro derby, questa volta tra argentini, ha divertito il pubblico portoghese. In avvio di match, è il numero 32 ATP ad allungare, strappando il servizio al suo avversario a zero. Un piccolo passaggio a vuoto, regala al numero 67 ATP l’aggancio e il sorpasso per il 3-2. Il nono gioco è il più combattuto del parziale: Cachin avanti 40-15 si fa riprendere e finisce per cedere il break con Baez che chiude nel gioco successivo al secondo match point. Il secondo set inizia nuovamente con l’allungo del più giovane argentino; un altro passaggio a vuoto nel quarto gioco, riporta il parziale in parità ma Cachin si fa brekkare nuovamente nel gioco successivo. Sul finire del set nessuno dei giocatori riesce più a incidere nei suoi turni di servizio e tra break e contro-break si giunge al tie-break. Baez non trema e domina, chiudendo 7 punti a 2 con una bella smorzata di diritto vincente al secondo match point.
[1] C. Ruud b. J. Sousa 4-6 6-2 6-2
Rischia grosso Casper Ruud contro il giocatore di casa Joao Sousa. Il talento norvegese ha recentemente raccontato di aver preso una decisione insolita: non interrompere la stagione dopo le ATP Finals ma proseguire fino all’Australian Open, rinviando la tipica pre-season a febbraio. La decisione, per sua stessa ammissione, non ha funzionato come sperato e il numero uno di Norvegia continua a faticare tanto a ritrovare il suo tennis ordinato e pulito.
D’altra parte, il tennista di casa Joao Sousa non ha deluso le aspettative del numeroso pubblico portoghese presente sugli spalti ed è a lui che vanno i meriti per il primo set conquistato: bravo a sfruttare l’unica palla break a sua disposizione nel quinto gioco, il numero 147 del mondo ha conquistato il primo set per 6 giochi a 4 contro la testa di serie numero uno del seeding.
Nel secondo set, la reazione del norvegese non si fa attendere: ritrova i colpi a cui ci ha abituati e dilaga con due break in suo favore nel secondo e nell’ottavo gioco. Il parziale decisivo è un assolo di Ruud: quando scattano le due ore di gioco è avanti 5-0. Il portoghese riesce a cancellare lo zero dallo score e si da un’ultima possibilità portandosi avanti 15-40 quando Ruud è chiamato a chiudere l’incontro e al secondo tentativo, recupera uno dei break di svantaggio. La resa è solamente rimandata e il norvegese si procura tre match point sul servizio dell’avversario: il secondo è quello buono. Al prossimo turno troverà Sebastian Baez.
[3] A. Davidovich Fokina b. L. van Assche 6-3 7-5
Mentre cala il sole sul centrale di Estoril, inizia il match più interessante di giornata. In campo, il giovanissimo francese Luca van Assche, fresco vincitore del Challenger 125 di Sanremo che, insieme al successo del Challenger 125 di Pau, gli ha permesso di entrare in top 100 per la prima volta in carriera, è chiamato alla conferma contro Alejandro Davidovich Fokina, testa di serie numero tre del seeding ed esperto del mattone tritato.
Entrambi cercano il rovescio dell’avversario e si vedono molti scambi su quella diagonale. Il break decisivo per il primo parziale, in favore dello spagnolo matura nel quarto gioco. Il giovane francese commette ben due doppi falli consecutivi e il numero 24 ATP conquista due palle break con un vincente di rovescio diagonale. Sulla seconda offerta da van Assche, Fokina si fa trovare pronto e mette a segno una risposta vincente di rovescio. Nel gioco successivo, lo spagnolo si complica la vita: arrivato agevolmente sul 40-0 grazie ai colpi di inizio scambio, si fa rimontare fino a concedere una palla per il contro-break e viene graziato dal nastro che respinge nel campo del francese il suo rovescio. Rimesso il game in parità, Fokina combina un pasticcio su un facile smash che manda fuori di metri ma in qualche modo, il numero tre del seeding conferma il break e anche se non sfrutta due occasioni per il doppio break nel sesto gioco, il vantaggio è sufficiente per conquistare il primo parziale 6 giochi a 3.
Il 18enne francese reagisce e in avvio di secondo set approfitta di due errori in lunghezza di Fokina per conquistarsi una palla break, convertita grazie a un rovescio lungolinea in rete dello spagnolo, visibilmente innervosito dagli errori precedentemente commessi. Nel settimo gioco, van Assche commette due errori (una smorzata in rete e un rovescio lungo) che permettono a Fokina di rientrare nel parziale.
Nel decimo gioco il numero 24 ATP al servizio commette tanti errori: sono ben 15 i punti giocati, compreso un set point annullato in favore di van Assche che anche nel gioco successivo, avanti 40-15, commette qualche ingenuità e cede il break decisivo. Per lo spagnolo al prossimo turno ci sarà Marco Cecchinato.