La numero 12 del ranking mondiale Veronika Kudermetova vince i quarti di finale agli Internazionali BNL d’Italia contro la cinese numero 21 Zheng Qinwen. Con un punteggio finale di 3-6 6-3 6-4, la ventiseienne russa guadagna sul Pietrangeli il pass per la sua seconda semifinale WTA 1000 consecutiva, dove affronterà l’ucraina Anhelina Kalinina.
Kudermetova era arrivata alla semifinale di Madrid dopo tre sconfitte e a Roma sta continuando a (di)mostrare in campo i frutti di un’importante crescita avvenuta proprio durante la stagione europea sulla terra battuta. Lei stessa ha raccontato che è stata la sconfitta contro la diciannovenne Diana Schnaider nel suo esordio al Charleston a farla riflettere sulla necessità di trovare una chiave di volta: “Ho perso il mio primo match al Charleston contro una ragazza più piccola di mia sorella” ha ammesso ridendo. “È stata abbastanza dura per me. Ho provato a pensare a cosa voglio fare in campo, dove voglio migliorare. Penso che questa sia stata la chiave per iniziare a pensare in modo positivo e a lavorare sodo. È stato il momento in cui tutto è cambiato”.

In semifinale sarà scontro tra Russia e Ucraina. Un match sofferto quello tra Anhelina Kalinina e la brasiliana Beatriz Haddad Maia, vinto dalla prima in tre set con un punteggio finale di 6-7 7-6 6-3 in tre ore e 41 minuti di gioco sul Centrale: si tratta del match più lungo dell’anno a livello WTA nel 2023. Nella prima metà del primo set Kalinina ha giocato a senso unico, senza lasciare neanche un game all’avversaria. Sul 4-0 Haddad Maia ha iniziato a reagire, riuscendo faticosamente a mettersi in scia e portando il set al tie-break. Riesce alla fine a vincerlo. Non dissimile la dinamica del secondo che, giocato sempre al tie-break, vede trionfare stavolta l’ucraina. Diverso invece il terzo set: partito con un netto vantaggio per Haddad Maia, dopo tre giochi a zero per la brasiliana la tendenza si inverte: Kalinina realizza un filotto di sei game consecutivi, e vince. La ventiseienne ucraina giocherà contro Kudermetova la sua prima semifinale WTA 1000.

Marianna Piacente