dal nostro inviato a Parigi

[7] O. Jabeur b. L. Bronzetti 6-4 6-1

Si interrompe all’esordio a Parigi la striscia vincente di cinque partite consecutive vittoriose di Lucia Bronzetti, che le aveva regalato il primo titolo Wta la scorsa settimana a Rabat. Troppo più forte la numero 7 del mondo Ons Jabeur, apparsa su ottimi livelli dopo un avvio di stagione non proprio esaltante. La tunisina ha deliziato lo Chatrier con il suo tennis vario e spettacolare, mentre l’azzurra dopo un buon primo set, non è più riuscita ad arginare la fantasia e la classe della sua avversaria. Al secondo turno l’ex numero 2 del mondo troverà Dodin o Janicijevic e si candida per arrivare in fondo.

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LA PARTITA
È uno Chatrier semideserto quello che ospita la partita inaugurale del martedì. All’applausometro la fama e la simpatia di Ons hanno decisamente la meglio.
Lucia è reduce dalle fatiche e dalle emozioni vincenti di Rabat, dove ha centrato il primo titolo in carriera con annesse 37 posizioni recuperate in classifica (oggi è 65 nel ranking) ma oggi ha davanti un ostacolo impegnativo, anche se la numero 7 del mondo non sta vivendo un momento particolarmente brillante.
C’è molto vento sul centrale e l’uso sapiente della palla corta puó diventare un discreto fattore, difatti nei primi game entrambe le giocatrici vi ricorrono spesso.
Il problema per l’azzurra è che la tunisina con le sue tante variazioni non le dà ritmo ed anzi la sorprende spesso con il back di rovescio.
Jabeur prende subito il vantaggio (3-1) deliziando il pubblico con un paio di dropshot da leccarsi i baffi.
La classe della tunisina è sopraffina e vederla giocare dal vivo è sempre uno spettacolo, Bronzetti prova a combattere con le sue armi e recupera uno dei due break di svantaggio riportandosi sotto (4-5), ma al cambio di campo Jabeur chiude il set senza tentennamenti.

La riminese prova ad incoraggiarsi ma in una giornata di discreta  ispirazione come quella odierna, Ons Jabeur è di un’altra categoria. Il break arriva in apertura di secondo set e i ricami della tunisina si moltiplicano facendoci dimenticare il fastidioso vento che ci raggela in tribuna stampa, dove con Daniele Flavi siamo gli unici baluardi della stampa internazionale.

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“La vittoria appartiene ai più tenaci” recita la scritta sulle tribune dello Chatrier. Lucia ce la mette tutta per evitare quanto meno il bagel e riesce nel suo intento. Ci saranno  altri tornei e soprattutto altre avversarie per continuare il processo di crescita. Una Ons così ispirata non può che essere una meravigliosa notizia per tutto il tennis.

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