Clima disteso e voglia di scendere in campo tra i membri del Team World in vista dei primi match della Laver Cup. Dopo la vittoria dello scorso anno a Londra, capitan John McEnroe e il fratello e vice Patrick sono felici di tornare a disputare questa competizione, fiduciosi di poter replicare subito il successo. “È fantastico essere qui”, dice John. “Siamo emozionati. Penso che chiunque segua questo evento sa quanto lo amo e che cosa significhi per me, idolatrando Rod e avendo Roger parte di tutto quanto e lo spirito di gruppo che ho sempre amato come la Coppa Davis. È fantastico essere tornati. Adoro le nostre chance e il nostro team”.

Dello stesso avviso, come detto, anche il vicecapitano Patrick McEnroe, che si dice contento non so della squadra ma anche del percorso fatto dai giocatori americani. Lui, infatti, ha un ruolo attivo nella federazione americana ed ha seguito i loro progressi da vicino. “Sì, io ero lì quando tre dei quattro americani, i veterani come li chiamo adesso, iniziavano tra i junior. Quindi vedere quanto lontano sono arrivati è fantastico. Ora sono i veterani della squadra anche se sono un team giovane. Abbiamo Ben e Francisco e Felix che è torneato. Quindi sono una grande squadra, un bel gruppo di ragazzi. Amiamo questo evento. Siamo emozionati di aver vinto per la prima volta e pensiamo di poterlo fare ancora”.

Team World potrà contare sui vincitori dell’anno passato Taylor Fritz, Francis Tiafoe, Felix Auger Aliassime e Tommy Paul e i debuttanti Francisco Cerundolo e Ben Shelton. Il veterano Milos Raonic sarà la riserva.  Sicuramente la vittoria dell’anno scorso e la mancanza nel Team World di alcuni nomi di primissimo piano, rende i ragazzi di John McEnroe i favoriti. “Guardando, in virtù del formato, a come è sempre andata, è sempre stata tirata”, dice Fritz a tal proposito. “L’Europa è sempre stata la favorita, ma ogni anno è sempre stata tirata. Si, forse, quest’anno potremmo essere i favoriti per la vittoria dell’anno scorso e perché abbiamo un team così forte. Ma non possiamo pensare così perché si giocherà sul filo; quindi, dobbiamo prenderla come tutti gli altri anni”, prosegue il giocatore americano.

Teatro della contesa quest’anno sarà Vancouver, terra di casa per Felix Auger Aliassime, che non sente alcuna pressione per questo: “Siamo qui per competere. Vogliamo vincere. E penso che avere il pubblico di casa dalla nostra parte, sarà fantastico. È stata una bellissima esperienza vincere l’anno scorso, ma eravamo lontani. Sarebbe bello farlo qui a casa e festeggiare con le persone qui, avendo il trofeo tra le mani. Ma sono eccitato di iniziare domani sera. Penso sarà una bella giornata. Guardando agli anni passati, sappiamo quanto è importante il primo giorno. Dobbiamo avere una buona partenza”