ATP Finals, Djokovic: "Il pubblico di Torino? Comportamento normale, me lo aspettavo"

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ATP Finals, Djokovic: “Il pubblico di Torino? Comportamento normale, me lo aspettavo”

Il serbo si presenta in conferenza stampa sereno, per lui è un ko indolore. Ma non mancano i complimenti a Sinner

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Novak Djokovic - Nitto ATP Finals 2023 Torino (foto Twitter @atptour)
 

Novak Djokovic ha perso contro Jannik Sinner la sua prima partita da luglio. Questo basta a definire che tipo di stagione abbia condotto il numero uno del mondo. E oggettivamente i giudizi che lo riguardano non cambiano nonostante per la prima volta il serbo abbia perso contro Jannik Sinner anche perchè potrà qualificarsi ugualmente alle semifinali delle ATP Finals battendo nella terza giornata un Hubert Hurkacz che entra come riserva senza la possibilità di qualificarsi. Per certi versi è una sconfitta indolore per Novak, che in conferenza stampa si è presentato, difatti, tranquillo e sereno.

Novak, la prima sconfitta da molto tempo. Cosa aveva Jannik rispetto alle volte in cui lo hai battuto?

“L’ultima volta eravamo in semifinale a Wimbledon, ho vinto in tre set ma è stata combattuta, pochi punti hanno fatto la differenza. Credo che in quella occasione abbia giocato come oggi, ma stavolta forse ha servito meglio e sui punti importanti è stato più coraggioso. Ha meritato di vincere perché nei punti importanti gli ho dato l’opportunità di prendere il controllo dei punti. Ero nello scambio e avrei dovuto mettere i piedi in campo, non l’ho fatto e l’ha fatto lui. Ha assolutamente meritato di vincere”.

Che cosa vuoi migliorare la prossima volta che giochi contro di lui?

“In questo tipo di partite ci sono poche opportunità; se non le cogli, lo farà l’altro. In certi momenti devo essere più decisivo. Ma va bene così, a volte vinci e a volte perdi, la maggior parte delle volte ho vinto partite così. Non penso di aver fatto troppe cose sbagliate. Semplicemente lui è stato coraggioso quando lo doveva essere.

Oggi hai giocato anche contro il pubblico, cosa pensi?

“Me lo aspettavo, è l’unico italiano qui e gioca in Italia, c’è un grande hype e lui è in grande forma, quindi è normale che la gente volesse che fosse lui il vincitore”.

Sembra che Rune, Sinner e Alcaraz siano ultra-motivati quando giocano contro di te.

“Penso sia normale, vogliono arrivare dove sono arrivato io. Questo succede ovunque io giochi. Tutti vogliono il mio scalpo, Jannik ce l’ha fatta oggi. Ci sta perdere partite così, ma sono contento per come ho lottato”.

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