[6] R. Ram/J. Salisbury b. [5] M. Granollers/H. Zeballos 6-3 6-4

Alla loro terza finale consecutiva alle Nitto ATP Finals, Rajeev Ram e Joe Salisbury si sono confermati “Coppia Maestra” della stagione e lo hanno fatto nuovamente vincendo tutti e cinque gli incontri disputati.

Nel 2022, i tricampioni in carica dello US Open sconfissero nell’ultimo atto torinese gli ori olimpici di Tokyo Nikola Mektic e Mate Pavic mentre nell’edizione di due anni fa – la prima sul suolo italico – si erano dovuti arrendere ai francesi Pierre Hugues Herbert e Nicolas Mahut.

La finale odierna è stata senza storia, Marcel Granollers e Horacio Zeballos sono riusciti a costruirsi un’unica occasione di break in tutto il match nel corso del primissimo game della sfida. Sventato quel pericolo, la coppia anglo-statunitense ha marciato inopinatamente verso la conquista del secondo alloro in quel di Torino: una partita a senso unico consumatasi in appena 1h09‘ minuti di gioco con lo score conclusivo che recita 6-3 6-4 a favore del duo numero 6 della Race mondiale.

Realizzando la doppietta nel torneo riservato al lotto delle otto coppie che si distinguono maggiormente durante i 12 mesi della stagione tennistica, Ram/Salisbury hanno eguagliato il traguardo che nel recente passato era stato tagliato -per l’ultima volta – nel biennio 2016-2017 dal finlandese Henri Kontinen e dall’australiano John Peers.

Amara invece la conclusione di 2023 per lo spagnolo e l’argentino che dopo aver abbattuto il muro delle semifinali – nel 2020 e nel 2021 si erano sempre fermati al penultimo atto del Master – hanno visto il proprio sogno infrangersi ad un solo passo dalla gloria. Una vittoria che oltre a rendergli de facto l’accoppiata più forte dell’anno, gli avrebbe permesso di scavalcare Dodig/Krajicek e prendersi la prima piazza del ranking di specialità.

Entrambe le coppie, comunque, proseguiranno la loro collaborazione anche per il 2024: e già possiamo annunciare che Rajeev e Joe vorranno certamente fare tripletta visto come si trovano a proprio agio nella città sabauda. Intanto per ora, chiudono la stagione – quantomeno il 39enne (con chiare origini indiane) nativo di Denver, poiché il britannico volerà a Malaga per le Finals di Coppa Davis – potendo esibire un record quasi immacolato di 14 acuti al Pala Alpitour.