Entra nel vivo il torneo ATP 250 di Hong Kong, un evento che mancava dal circuito ATP dal 2002, quando Juan Carlos Ferrero sconfisse in finale il connazionale Carlos Moya. Nella giornata di martedì si è completato il quadro dei match di primo turno: Lorenzo Musetti ha sconfitto la wild card locale Chak Lam Coleman Wong con il punteggio di 6-4 7-5 ma il match da pop corn è stato quello tra Jan-Lennard Struff e Marin Cilic, con il tedesco che si è imposto in un drammatico tie break decisivo, annullando in totale addirittura nove match point. Nei prossimi due giorni il programma del torneo prevede tutti i match di secondo turno e di conseguenza l‘esordio delle prime quattro teste di serie, che al primo turno hanno approfittato di un bye: Andrey Rublev, Karen Khachanov, Frances Tiafoe e Francisco Cerundolo.

[5] J. Struff b. [PR] M. Cilic 3-6 7-6(4) 7-6(7)

Marin Cilic- suo malgrado- mette la firma sul primo dramma sportivo del 2024: il 35enne croato, reduce da un lunghissimo stop per infortunio e in tabellone grazie al ranking protetto, ha perso un match assurdo con Jan-Lennard Struff sprecando nove match point in totale (5 nel secondo set, 4 nel terzo) e un vantaggio di 6-3 5-2 e servizio oltre che un margine prezioso nel tie break decisivo (5-3, per la precisione) del terzo set (poi perso per 9 punti a 7). Il croato, che nel 2023 ha disputato solamente due tornei (Pune a Gennaio, Umago a Luglio) e due match ufficiali, è sprofondato al numero 674 del ranking ATP e nel 2024 ha intenzione di tornare a godersi i palcoscenici più prestigiosi del tennis mondiale che l’hanno visto protagonista per tanti anni (best ranking di numero 3, un titolo slam a New York nel 2014 e due finali, a Wimbledon e Melbourne) e di risalire la china in classifica: una risalita che però non è cominciata esattamente nel migliore dei modi per il recidivo Cilic, già in passato vittima di crisi di nervi e sconfitte clamorose. Ubaldo Scanagatta ha ricordato però, fra i commenti a questo articolo, un altro clamoroso match nel quale un giocatore notissimo e favoritissimo perse avendo 9 matchpoint a favore…ed era una semifinale di Coppa Davis. Se siete curiosi di sapere a quale match il direttore di Ubitennis fosse stato testimone andate a leggere il suo post.

Marin ha però reagito alla delusione con grande classe, fermandosi in campo a firmare autografi per i piccoli fan dopo le 3 ore e 6 minuti di lotta, indubbiamente sconvolto dalla sconfitta ma probabilmente allo stesso tempo rinfrancato dalle sue condizioni fisiche e da una prestazione convincente contro un veterano di ottimo livello come Struff (numero 25 del ranking e tds numero 5 del torneo). Il tedesco- che ha chiuso la partita con un colpo spettacolare- al secondo turno affronterà l’austriaco Sebastian Ofner (27 anni, numero 43 del mondo), che all’esordio ha superato nettamente- e un po’ a sorpresa- l’americano Mackenzie McDonald (numero 41) in un’ora esatta di gioco con il punteggio di 6-1 6-2.

LA GIOVANE PROMESSA E IL VETERANO- II 2024 comincia con una vittoria per la grande sorpresa della scorsa stagione, il giovane francese Arthur Fils (classe 2004, numero 36 del ranking): il finalista delle Next Gen ATP Finals di Jeddah ha battuto al terzo set il croato Borna Gojo con il punteggio di 6-3 4-6 6-2 e al secondo turno affronterà lo svizzero Marc-Andrea Huesler (27 anni, sprofondato al numero 194, nel corso di un 2023 da incubo ha perso 150 posizioni in classifica), che ha superato con un doppio 6-4 l’ucraino Vitaly Sachko (numero 169) in una sfida tra qualificati. Vittoria convincente anche per Roberto Bautista Agut (sceso in classifica al numero 57): il 35enne spagnolo, da sempre specialista in grandi avvii di stagione, ha battuto facilmente l’ungherese Fabian Marozsan in un’ora scarsa di gioco con il punteggio di 6-2 6-3 e al secondo turno sfiderà la tds numero 4 Francisco Cerundolo.

KECMANOVIC E LA FIDUCIA DAVIS- Miomir Kecmanovic (24 anni, numero 54 del ranking ATP) batte in due rapidi set il qualificato giapponese Taro Daniel (numero 75) con il punteggio di 6-3 6-2 e trova al secondo turno la tds numero 3 Frances Tiafoe in una partita sulla carta equilibrata e imperdibile: il serbo, che nelle finals di Coppa Davis ha vinto due grandi partite contro Draper (quarti di finale) e Musetti (semifinale), vuole cominciare sull’onda dell’entusiasmo il suo 2024, alla ricerca del salto di qualità definitivo sia a livello tennistico che a livello di personalità. Le vittorie in Coppa Davis in passato hanno spesso sbloccato a livello emotivo tennisti talentuosi ma agonisticamente un po’ timidi, esattamente come il serbo.

Completiamo il quadro dei risultati di Martedì 2 Gennaio del Bank of China Hong Kong Tennis Open con la vittoria del qualificato inglese Liam Broady (29 anni, numero 108 del ranking ATP), che ha battuto facilmente l’argentino Pedro Cachin (28 anni, numero 70) con il punteggio di 6-4 6-0, approfittando della superficie favorevole (Cachin è uno specialista della terra battuta), e che al secondo turno sfiderà la tds numero 1 Andrey Rublev sognando un’impresa impossibile.