Australian Open, l'analisi statistica: sarà un furto con qualità e destrezza di Medvedev o prevarrà la precisione delle bordate di Sinner?

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Australian Open, l’analisi statistica: sarà un furto con qualità e destrezza di Medvedev o prevarrà la precisione delle bordate di Sinner?

Gli H2H parlano di una rivalità per folate. 6 vittorie consecutive del russo, ma gli ultimi 3 scontri sono stati tutti appanaggio di Sinner. Vi proponiamo alcune chiavi di lettura del match e della rivalità

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Daniil Medvedev (sinistra) e Jannik Sinner (destra) - Pechino 2023 (foto Twitter @ChinaOpen)
 

La polvere ha appena cominciato a posarsi dopo la storica affermazione di Jannik, contro Novak Djokovic. Per il serbo è la fine di un dominio a Melbourne Park durato 2195 giorni (curiosamente la medesima durata del suo imperio a Church Road, interrotto da Alcaraz quest’anno). Ma poichè manca ancora un passetto – non piccolo – prima della gloria, andiamo a dare un’occhiata a qualche numero che possa darci delle indicazioni sul match fra Sinner e Medvedev.

Grazie alle grafiche di Tennis Insight, frutto del lavoro di tracciamento di palline e giocatori raccolti tramite telecamere ad alta velocità e analizzati in tempo reale da TennisViz, e Tennis Data Innovations (TDI), una joint venture dell’ATP Tour e ATP Media, proviamo a ricostruire quali sono state i punti di forza di entrambi i giocatori sulla base dei dati dei match del 2023.

Confronto su anno 2023

Partiamo da un parametro sintetico come la qualità dei colpi, una delle metriche sviluppata dal team TDI-TennisViz. Nello specifico, si tratta della Qualità del Servizio, della risposta, del Dritto e del Rovescio di un giocatore su una scala da 0 a 10. Ci sono diversi modi di creare colpi di alta qualità. Un giocatore potrebbe colpire con un forte spin e angoli di rimbalzo ripidi, mentre un altro potrebbe colpire una palla più piatta e tesa. L’AI riconosce le sfumature nel tennis, e entrambi potrebbero ottenere un punteggio di Qualità del Colpo altrettanto elevato. Vengono anche presi in considerazione le caratteristiche della palla in arrivo. L’AI riconosce che è più difficile eseguire un colpo di alta qualità, avendo ricevuto un colpo di alta qualità. La qualità del modello è stato così affinata a partire dal 2015, con il software di AI che è stato allenato su quasi 5 milioni di colpi.

Andiamo quindi ad analizzare

Source: Analysis by TennisViz; Data provided by Tennis Data Innovations – 2023 Forehand and Backhand quality – top 8
Source: Analysis by TennisViz; Data provided by Tennis Data Innovations – 2023 Serve and return quality – top 8

Se andiamo a vedere la rappresentazione dei 4 principali colpi, Servizio, risposta, dritto e rovescio, vediamo come Medvedev e Sinner in media si siano posizionati nell’elite assoluta del circuito. Se Jannik ha potuto contare su di una maggiore incisività dal lato del dritto, questa è stata compensata dalla capacità del russo di avviare praticamente sempre gli scambi. Su rovescio e servizio invece i due si sono più o meno equivalsi.

Confronti diretti – chiavi di analisi

Abbiamo dato un’occhiata ai confronti diretti e alle performance nei precedenti Head to Head e abbiamo cercato di individuare alcuni elementi che hanno fatto la differenza. In ogni caso se volete vi rimandiamo alle cronache e alle analisi di alcuni match precedenti:

Rotterdam

Vienna

Bejing

Torino

Posizione in risposta

Se confrontiamo due partite abbastanza tirate, come la finale di Rotterdam 2023 e quella di Beijing 2023 vediamo che Sinner ha modificato sensibilmente la propria posizione in risposta.

Source: ATP second screen – Bejing Final 2023 – return position
Source: ATP second screen – Rotterdam Final 2023 – return position

Come possiamo vedere una delle chiavi del gioco di Sinner è l’aggressività in risposta. Questo pare ormai un dato acquisito, in quanto ormai da parecchi mesi lo vediamo sempre bello reattivo e con grande propensione ad impattare in avanzamento specie sulla seconda. Se Medvedev invece dovesse riusciere a impensierire l’azzurro e a costringerlo a stare almeno un metro più indietro questo sarebbe sicuramente un segnale di difficoltà per JanniK; per cui il nostro consiglio è tenere d’occhio quanto sarà lontano o vicino Jannik in risposta, potrebbe essere un potente indicatore.

Direzioni al servizio

La percentuale di prime in campo, ça va sans dire, sarà un fattore di notevole importanza. Ma anche le scelte di dove piazzare il colpo non saranno di poco conto. Nel corso degli ultimi mesi abbiamo visto Sinner servire parecchio a uscire dal lato della parità, cosa che invece è meno estremizzata dal lato del vantaggio. Tale soluzione slice a uscire sarà un fattore molto importante: Medvedev ci ha perso uno slam non riuscendo a contrastare i serve and volley di Djokovic nella finale dello Us Open. Pertanto un aspetto che probabilmente ci possiamo attendere sarà vedere come Sinner testerà con il serve and volley la risposta dai teloni di Medvedev, specie quando il russo sarà costretto a giocare da posizione scomoda causa servizio slice. A Vienna ad esempio, nella finale vinta da Jannik, questa è una soluzione che nei primi game era stata provata e poi accantonata, causa le fenomenali risposte di Medvedev. Anche su questo aspetto sarà interessante vedere se sarà una carta che Jannik potrà giocarsi nella sua prima finale Slam.

Source: ATP second screen – Bejing Final 2023 – Serve direction
Source: ATP second screen – Rotterdam Final 2023 – Serve direction

Steal %

Andando oltre i colpi di avvio gioco, c’è un altro aspetto molto importante che vale la pena di analizzare, ovvero la capacità di finalizzare con successo i punti nei quali un giocatore si trova in posizione di attacco. Si tratta anche qua di una metrica molto interessante fornita da Tennis Insight e che introduciamo brevemente.

Steal % sarebbe la percentuale di casi in cui un giocatore è riuscito a tirare fuori un “coniglio dal cilindro”, ovvero quando è riuscite a tramutare una situazione di difesa in una di attacco; per darvi un’idea, sempre facendo riferimento a rilevazioni TennisViz-TDI, nel 2015, quando Djokovic e Nadal erano al top fisicamente, i due hanno guidato questa speciale classifica con un punteggio di steal del 43,3%. È folle pensarlo: quasi la metà delle volte in cui due titani erano finiti in difficoltà nello scambio, il serbo e lo spagnolo erano comunque riusciti a portare a casa il punto, per la disperazione e l’impotenza dei propri avversari. Bene, vi abbiamo fornito questo dato che rappresenta l’elite assoluta dell’elite assoluta, per darvi un’idea di chi sia Daniil Medvedev.

Source: Analysis by TennisViz; Data provided by Tennis Data Innovations – 2023 Steal score – top 8

Nel 2023 Daniil Medvedev ha sfiorato la soglia del 40%. In questa speciale classifica nella quale un giocatore riesce a convertire la difesa in attacco è stato di gran lunga il numero 1 del circuito. E rispetto a Nadal e Djokovic versione 2015 è l’unico che attualmente riesce un po’ ad avvicinarsi. Stiamo insomma dicendo che probabilmente il punto di forza assoluto di Medvedev è questo: riuscire ad assorbire praticamente qualsiasi cosa fino ad indurre l’avversario all’errore o addirittura riuscendo lui stesso a terminare il punto con un colpo vincente. Su questo aspetto come si sono dipanate le ultime sfide fra il Daniil e Jannik?

Source: Analysis by TennisViz; Data provided by Tennis Data Innovations – 2023 Rotterdam Final
Source: Analysis by TennisViz; Data provided by Tennis Data Innovations – 2023 Miami Final
Source: Analysis by TennisViz; Data provided by Tennis Data Innovations – 2023 Bejing Final
Source: Analysis by TennisViz; Data provided by Tennis Data Innovations – 2023 Vienna Final

Come possiamo vedere esiste chiaramente una correlazione fra la qualità dei colpi e la capacità di rubare (lo steal %) l’inerzia dello scambio. Sinner è cresciuto tantissimo ovviamente nella qualità e nella consistenza dei propri colpi; come ricordava Gilles Cervara in una nostra intervista a Vienna, la differenza è che adesso Jannik tira sempre forte ma sbaglia meno, e la qualità dei suoi colpi, intesa in termini di velocità, spin e profondità è di livello assoluto ormai.

Il problema quindi per Medvedev diventa quello di dover subire un fuoco di sbarramento di qualità superiore rispetto al passato; le sue strenue difese, che in passato portavano fuori giri l’italiano, negli ultimi 3 scontri non sono stati così un problema. Per cui forse per Daniil la chiave sarà probabilmente cercare una strada diversa rispetto al passato per trovare una vittoria con Jannik; il russo probabilmente non potrà fare riferimento solo al pezzo forte del suo repertorio ma lo dovrà completare con una grande prestazione in pressione e aggressività, per togliere il tempo a Jannik.

Riepilogando sinteticamente:

Source: Analysis by TennisViz; Data provided by Tennis Data Innovations – 2023 H2H

Considerato che il livello standard di Daniil di Steal score è intorno al 40% una vittoria di Medvedev dovrebbe quindi avere uno steal score prossimo al 40% con una qualità di dritto e rovescio superiore alla sua media 2023. In particolare, con riferimento al dritto, il colpo che forse Sinner potrebbe essere più tentato di cercare, abbiamo dei dati interessanti che raccontano di com’è cambiato la difesa di Medvedev, quando doveva rincorrere dal lato del diritto:

Source: Analysis by TennisViz; Data provided by Tennis Data Innovations – 2023 H2H – Difese di dritto di Medvedev – match vinti nel 2023

Source: Analysis by TennisViz; Data provided by Tennis Data Innovations – 2023 H2H – Difese di dritto di Medvedev – match persi nel 2023

Infine, un’ultima analisi che racconta il perchè Medvedev non sia riuscito a tramutare la difesa in attacco, riguarda la qualità dei colpi in attacco di Sinner verso il dritto di Medvedev. L’idea tattica era sempre quella di fare male al russo, ma i risultati sono stati spesso diversi:

Source: Analysis by TennisViz; Data provided by Tennis Data Innovations – 2023 H2H – Colpi in attacco di Sinner verso il dritto di Medvedev – match persi nel 2023

* Forehand Control the Middle – forehands hit in the central zone of the court

Un esempio di come il rovescio lungolinea sia stato un colpo che ha dato parecchie soddisfazioni a Jannik nei match vinti lo troviamo anche nel caso della semifinale di Torino

Source: Analysis by TennisViz; Data provided by Tennis Data Innovations – 2023 Nitto Atp Finals
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