Seconda settimana del Mutua Madrid Open per il singolare ed ecco arrivare anche i doppisti. Come dice il nuovo regolamento. La coppia di punta tricolore, formata da Simone Bolelli e Andrea Vavassori, ha debuttato al primo turno contro il divertente duo formato da Danil Medvedev e Tommy Paul. Gli azzurri sono riusciti a far valere la loro esperienza nella disciplina e, con il punteggio di 6-2 7-6(5) in un’ora di gioco, hanno staccato il pass per gli ottavi. “Voglio giocare il doppio ogni tanto” ha affermato Danil Medvedev ai microfoni di Tennis Channel. “Mi piacerebbe giocarlo alle Olimpiadi, ma il tempo per allenarsi in questa disciplina è poco per me”.

Eppure, nonostante un primo set filato via liscio per gli italiani, nel secondo parziale la lotta c’è stata. Sette sono state le palle break salvate dal russo e dall’americano nella seconda frazione prima di arrivare al tie-break. Arrivati a questo punto, però, Bolelli e Vavassori sono stati più cinici nella chiusura e, cancellando in totale nel match 3 palle break su 3 oltre ad aver lasciato solamente 10 punti su 54 in risposta agli avversari, hanno strappato la vittoria. Agli ottavi se la vedranno con un altro duo di singolaristi: Aslan Karatsev e Zhizhen Zhang, giustizieri al super tie-break della quinta forza del seeding Gonzalez/Roger-Vasselin. Alle 16:30 di mercoledì 1° maggio gli azzurri saranno in campo per cercare di centrare i quarti in questo torneo.

Ci ha provato anche Flavio Cobolli in doppio. A seguito dell’ottimo torneo in singolare, dove l’azzurro classe 2002 ha ceduto le armi solamente a Karen Khachanov, Flavio ha scelto di scendere in campo a braccetto con Thiago Monteiro. I due hanno raccolto solamente cinque giochi contro le sedicesime e ultime teste di serie del tabellone, Sadio Doumbia e Fabien Reboul. In un match durato solamente 52 minuti nei quali l’azzurro e il brasiliano non sono mai riusciti ad arrivare a palla break.

Tra le sorprese di giornata c’è sicuramente la sconfitta all’esordio dei primi del tabellone, Rohan Bopanna e Matthew Ebden. I vincitori dell’Australian Open hanno ceduto il passo a Sebastian Korda e Jordan Thompson con lo score di 7-6(4) 7-5. Fuori anche, da quella parte di tabellone, le quarte teste di serie Ivan Dodig e Austin Krajicek, eliminati per 6-2 7-6(6) dal duo arabo composto da Benjamin Hassan e Abedallah Shelbayh. Questo significa tabellone aperto per Bolelli e Vavassori. Infine, insuccesso anche per le coppie Bublik/Shapovalov e Melo/Ram oltre che per il duo fraterno Tsitsipas/Tsitsipas contro la coppia belga composta da Sander Gille e Joran Vliegen.