Prendete tutti il calendario e segnate con un cerchio rosso la data del 10 giugno 2024. Se tutto va come deve andare (ora vi spiegheremo le combinazioni) Jannik Sinner in quel giorno potrebbe diventare il numero uno al mondo. Un risultato a dir poco incredibile, ma che è molto più vicino di quanto sembri. Naturalmente il ko a sorpresa di Novak Djokovic contro Alejandro Tabilo per 6-2 6-3 ha influito eccome sull’effettiva possibilità di vedere il tennista italiano sopra tutti già nel corso del prossimo mese. Parliamo di numeri: scalando i punti del Roland Garros 2023, prima del torneo Djokovic avrà 7860 punti contro i 8725 di Sinner, indipendentemente dalla sua partecipazione o meno al RG. Questi punti di vantaggio garantiscono all’azzurro un gap di un certo livello su Nole, che per colmare questa differenza dovrà solamente arrivare in finale in Francia. Se invece si dovesse fermare prima dell’ultimo atto nello Slam rosso, allora ci sarebbe unicamente Daniil Medvedev ad insidiare Sinner. Il russo potrebbe sì superarlo, ma ad una sola condizione: raggiungendo la finale agli Internazionali di Roma per poi vincere a Parigi. Insomma, parliamo di una doppia finale con tanto di vittoria al RG. Se tutto questo non dovesse accadere, saremo pronti ad onorare il 29esimo numero uno al mondo nella storia del tennis. Il secondo post “Fab Four”, nonché il primo italiano.
Christian Attanasio