Guarda il video di Ubaldo Scanagatta e Vanni Gibertini ⤵
La prossima avversaria della nostra Elisabetta Cocciaretto, che con il successo contro Ljudmila Samsonova ha raggiunto il miglior risultato Slam in carriera, sarà Cori Gauff. La tennista statunitense, forza n.3 del seeding, nell’ultimo turno ha vinto contro Dayana Yastremska senza particolari problemi, al di là degli ultimi game. Al termine del match, poi, si è presentata in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti presenti. Ecco, dunque, un estratto del suo intervento.
D: Ci sono tante discussioni sul pubblico qui. Tu hai giocato nei migliori palcoscenici. Puoi parlarci liberamente delle differenze tra i migliori tornei o di quello che ti piace, qual è il pubblico più divertente o particolare, anche tra i tornei minori?
Coco Gauff: “Ovviamente mi piace il grande pubblico e mi piace quando le persone sono appassionate dal match. Capisco che ogni tanto durante il punto è difficile giocare quando c’è il rumore del pubblico, specialmente quando è inaspettato. Penso che sia meglio il rumore costante. Credo che in una certa misura sia difficile perché stai guardando una partita in cui la posta in gioco è molto alta, e lo dico immedesimandomi da spettatrice. Quando guardo mio fratello minore che gioca mi verrebbe voglia di fare rumore. Penso che per la maggior parte le persone siano rispettose dei giocatori. Ci sono anche casi in cui il pubblico non lo è. Il mio campo preferito, al di là di quelli dello US Open, è il Suzanne Lenglen, dove ho giocato negli ultimi giorni. C’erano tanti bambini che mi tifavano ed è stato totalmente inaspettato. In quel campo il pubblico è calmo”.
D: Badosa e Sabalenka giocheranno insieme e sono amiche molto strette. Cosa significa giocare contro una grande amica, come può essere Pegula?
Coco Gauff: “Sì, per me penso che non sia molto difficile. Con Jessie spesso abbiamo giocato contro e poi insieme in doppio. Non proviamo sentimenti in campo, certo perdere non è bello, ma non sei arrabbiato. Quando gioco contro un’amica o qualcuna con cui non mi piace giocare non sono arrabbiata con lei se poi perdo. Penso che il 99% delle ragazze nel circuito sono molto tranquille quando si tratta di giocare. Anche ad esempio con Dayana (Yastremska n.d.r.), non siamo amiche intime ma spesso parliamo. L’ho affrontata a Madrid, l’ho vista a Nizza e poi ho vinto a Madrid e ci siamo dette: ‘Andiamo a cena o a fare shopping insieme?’. Penso che tutte le ragazze abbiano quella mentalità di affrontarsi in campo e stare bene fuori dal campo. È quello che devi fare in questa vita, anche perché queste saranno le tue avversarie per i prossimi 10 o 15 anni“.
D: Giocherai contro un’italiana nel prossimo match, Elisabetta Cocciaretto. L’hai affrontata a Dubai e l’hai battuta. Ha vinto contro Haddad Maia e Samsonova e ha battuto Kvitova l’anno scorso. Cosa sai di lei e come pensi di giocare?
Coco Gauff: “Sì, l’ho affrontata a Dubai ed è stato un match difficile, me lo ricordo molto bene. Non ho visto tanti match suoi sulla terra, quindi probabilmente devo tornare indietro e vedere quali aggiustamenti devo fare per questa partita. So che è una combattente, lotta ogni volta. Non importa quale sia il punteggio, lei non si arrende fino all’ultimo punto. So che devo arrivarci con una convinzione forte”.